Optimus

Il miglior affettato per imbottire super panini e conquistare il consenso di tutti anche i più scettici! Un affettato senza grassi preparato con ingredienti di origine vegetale e biologici… Questo e “Optimus”!

Ingredienti:
300 g di glutine di frumento
1 cucchiaino e 1/2 di aglio in polvere
1 cucchiaino di pepe appena macinato
1 cucchiaino di pepe in grani
2 cucchiaini di paprika bio
1 cucchiaino di insaporitore per arrosti
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
4 cucchiai di salsa di soia
1 foglia di alloro
1 cucchiaio raso di farina integrale

Procedimento:
In una ciotola mescolare il glutine, 1 cucchiaino di aglio in polvere, la paprika, l’insaporitore per arrosti, il pepe in grani e il pepe. In una ciotola a parte mescolate la salsa di soia insieme al concentrato di pomodoro e aggiungere 1 tazzina d’acqua. Aggiungere gli ingredienti liquidi al glutine e impastare insieme ad acqua qb fino ad ottenere un salame elastico ma sodo. Avvolgerlo in  un panno di cotone, legarlo con spago per alimenti e metterlo in pentola a pressione con acqua sufficiente per immergerlo, 1 foglia di alloro e 1 goccio di salsa di soia e fare cuocere 50 minuti dal momento del soffio. A cottura ultimata attendere che l’affettato si raffreddi e togliere il telo di cotone, in una tazza miscelate il cucchiaio di farina insieme al 1/2 cucchiaio di aglio secco, al pepe: con questa miscela infarinate la superficie per farlo somigliare ad un prodotto stagionato, che oltre ad insaporire funge un pò da cosmetico, e affettate… 🙂 “Optimus”! 😀 A presto! Federica 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Noooo….ma questo è troppo!fa quasi impressione tanto assomiglia alla bresaola.non ho parole.bravissima

    Reply
  2. Che preparazione da “salumificio”… ma felice! Complimenti per la creatività e lo styling. Uffa, mi ripeto sempre…

    Reply
  3. ciao @valentina 🙂 grazie!! a me non serve imitare i cibi che non mangio ma in questo modo ho conquistato un pubblico onnivoro di solito molto diffidente 😉 ciao! grazie ancora 😀
    ciao @donatella 🙂 grazie!!! bacio

    un saluto a tutte 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  4. Si lo so,a nessuno di noi credo interessi imitare i veri salumi (anzi).ma così si riesce a “fregare ” anche i più scettici.a parte il mio compagno,che come dicevo prima a darmasin,non ne vuole sapere.una sola volta l’anno scorso,gli ho fatto una cena vegan con tante leccornie,ed è andata malissimo!abbiamo discusso tutto il tempo,e non ha mangiato praticamente nulla.quindi…doppio menu ogni giorno.

    Reply
  5. valentina…io in questi casi gioco d’astuzia 😉 certe persone di fronte a cose non tradizionali si bloccano, in questi casi non devi utilizzare la parola “vegan” ma limitarti a preparare piatti vegan… 😉 magari andando su cose semplici e molto golose tipo una pasta alle verdure, veg lasagne, insalate miste e colorate… il tuo lui le mangerà e apprezzerà e non si aprirà il conflitto 😉 a volte certe persone hanno i paraocchi e vanno aiutate a guardare oltre 😀

    baci 🙂

    Reply
  6. Ciao e complimenti per la ricetta!
    Sembra semplice e quindi alla mia portata e mi piacerebbe provare a farlo, solo che non ho la pentola a pressione. Dici che se lo faccio bollire in una pentola normale (magari con un coperchio che sigilla bene) va bene lo stesso? Grazie e ancora complimenti per tutte le tue ricette e per i tuoi quadri e foto stupende!

    Reply
  7. ciao @chiara! va benissimo anche in pentola normale, i miei 50 minuti in pentola a pressione sono già molti, puoi farlo cuocere un’ora circa e aggiungere acqua a mano a mano che evapora 🙂
    grazie mille chiara, sono contenta che ti piacciano le mie ricette e le mie opere 😀 a presto!

    Federica 🙂

    Reply
  8. grazie del consiglio,ma…io ora sono arrivata alla conclusione che non voglio disperdere energie inutilmente,cercando di portare sulla mia strada chi non ne vuole sapere.devi sapere che l’anno scorso,quando gli preparai la cena vegan,mica lo avevo informato!altrimenti avrebbe saltato a priori.allora avevo preso delle fantastiche ricette qua dal blog…avevo fatto una terrina di patè di funghi porcini,poi le lasagne al ragù di seitan e funghi finferli,con la besciamella e la sfoglia fatta in casa da me,pomodoro e vero parmigiano vegano.per finire una torta al cioccolato.allora partiamo dal patè….ne assaggia pochissimo e mi fa:ma ha un sapore strano,ma è asciutto,sà di poco,ma non so,non era il caso di mettergli tipo una salsa al formaggio?ok….passiamo alle lasagne.il primo boccone,mi chiede: cosa c’è dentro?e io…i funghi finferli e il sugo.primo boccone….mah,hanno un sapore strano.comincia a sezionarle,vede il ragù di seitan,mi dice:ma che cos’è sta roba gommosa e insapore?non è carne trita!poi seziona la pasta…ma questa pasta non è una sfoglia fatta con le uova….poi la besciamella…ma non si sente il burro!ma non sanno di niente ste lasagne.non mi avrai mica fatto quelle robe strane che mangi tu?allora li,presa da un momento di rabbia,gli stavo lanciando il piatto giù dalla finestra,non fosse stato per la fatica di avere cucinato tutto il pomeriggio.e così,frustrata e alquanto in…..ata,mi sono ripromessa di non riprovarci mai più..e lui oltretutto sai cosa mi ha detto: Valentina,ma conoscendomi,sapendo i miei gusti,come hai anche solo potuto pensare che avrei mangiato e mi sarebbe piaciuta sta roba?ecco fede,questa è la mia situazione.il frigorifero diviso a metà,il freezer diviso a metà,e due menu diversi ogni giorno.

    Reply
  9. mmm…un pò come con certi bambini…ho capito. i miei si sono abituati 🙂 sanno che gli preparo cose che gli fanno bene perchè li amo 🙂 certo se il tuo ragazzo è abituato a una cucina piena di grassi e molto elaborata è più difficile…non demordere 😀 ma scusa, la pasta col pomodoro a chi non piace?? la pasta e fagioli??!! le patate arrosto o lessate !? fagli quelle tutti i giorni e hai risolto 😉 a poco a poco ci si abitua ai sapori semplici e poi non torni più indietro 🙂 scusa per i miei consigli un pò leggeri…di certo non conosco il tuo compagno però ho visto tante persone cambiare 🙂 forse non è capitato con te per caso 😉
    bacio :-*

    Federica 🙂

    Reply
  10. Emiliano d.o.c. Cresciuto da mammà a lasagne tortelli ciccioli e salame anche a colazione…come giustamente hanno detto i note di cucina una volta…essere vegani in Emilia,è come chiedere un crodino all’octoberfest.vegetariano qualcosa mangia,tipo la pasta con le zucchine,la parmigiana di melanzane….ma il parmigiano o il formaggio,a quintali sui piatti,non puo mai mancare.per quanto riguarda le zuppe,le odia,così come i legumi.una volta ho fatto la zuppa di farro…stessa reazione delle lasagne vegane.è un capricorno ed è de coccio.scusa la divagazione sulle mie beghe familiari.ciao e buona serata.

    Reply
  11. allora fagli spesso piatti vegetariani (sempre meglio di altri) e magari puoi provare a fargli un piatto vegan una volta alla settimana…sarebbe già una conquista nel tuo caso ! 😉 ciao valentina 🙂

    Reply
  12. è stupendo!!! lo farò a breve e ti faccio sapere! Grazie!

    Reply
  13. ciao @suzannevegan 🙂 grazie !

    A presto!

    Federica 🙂

    Reply
  14. Mi piacciono molto gli affettati homemade, ne ho fatti diversi, prendendo qualche spunto qua e la e devo dire che mi soddisfano tanto. La prossima volta che mi cimento nuovamente in una realizzazione di questo genere la pubblico. La tua è una ricetta bella e semplice. Mi piace 🙂

    Reply
  15. Fede..ma è fenomenale!

    Reply
  16. @Valentina :”essere vegani in Emilia,è come chiedere un crodino all’octoberfest” GRAAAZIE per esprimere tutta la mia inquietudine nella mia vita qua in Emilia!!! Praticamente non posso mangiare nulla delle cose più normali… strutto ovunque! Sigh sob…

    tornando alla ricetta… Federica, ma questa foto sembra un quadro! Sfido che è un insaccato da conquista.Pepe + Paprika, connubio pefetto! Anche io comunque di solito non mangio cose di forma simile ai normali piatti con carne, però direi che per una che pranza spesso fuori casa come me ogni tanto un panino con questo sarebbe l’ideale! Vorrei vedere le facce dei miei amici che me lo vedono mangiare =P

    Reply
  17. ciao @unahotelregina 🙂 grazie! secondo me se aggiungi un pò di finocchietto selvatico fresco nel brodo di cottura sta troppo bene! ciao, a presto 🙂
    ciao @romina 🙂 grazie 😀
    ciao @jaja 🙂 grazieee! è molto facile da fare!!! prova 🙂 baci
    ciao @gotlin 🙂 in effetti anche la romagna è piena di ricette della tradizione e lo strutto è spesso presente ancora oggi in molti piatti 🙂 tra un pò di anni nelle ricette tradizionali ci saranno anche ricette vegan 😉 perseveriamo!
    grazie mille! sono contenta che ti piaccia la mia ultima creazione 😀 un abbraccio!

    Buonanotte a tutte 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  18. Bello e buono! Complimenti!
    Sono solidale con Valentina C, purtroppo anche il mio futuro marito è cresciuto a tortellini, grigliate e carne al forno ed è molto diffidente verso quello che preparo perché sa che non uso certi ingredienti 🙁
    Ma come suggersice Federica, conto di cambiare le sue abitudini piano piano, partendo con piatti semplici…speriamo bene, incrocio le dita per me e anche per Valentina 🙂

    Reply
  19. ciao @alice 🙂 grazie!
    in effetti non è facile cambiare le abitudini soprattutto se questo cambiamento non deve avvenire su di noi…però a piccoli passi anche le persone più legate alle tradizioni si possono abituare. Noi possiamo sottolineare il fatto che gli prepariamo certi piatti perchè gli vogliamo bene e teniamo alla loro salute 🙂
    :-*

    Reply
  20. ciao federica, questo affettato è perfetto come tutti i tuoi piatti e comunque hai ragione sul fatto di perseverare con i propri cari che sono diffidenti, è che bisogna farlo con una pazienza certosina, io ogni tanto lo prendo come esercizio zen.. se riesce da’ ancora + soddisfazione della meditazione.. 🙂

    Reply
  21. ehehe grazie @darmasin 😀 mi piace l’idea di portare lo zen a tavola! viene sicuramente messo a dura prova, ma aiuta a mantenere il controllo 😉 in alcune situazioni credo sia provvidenziale 🙂
    ciaociao e grazie ancora! a presto!

    Federica 🙂

    Reply
  22. sembra una pubblicità! 😀
    bellino pure dentro, mi ispira da farlo carpacciato 😀

    Reply
  23. complimentissimi x la ricetta!! la vorrei provare ma…ma io non ce l’ho la pentola a pressione 🙁

    Reply
  24. Optimus direi! Mi devo cimentare in queste preparazioni… è che non ho mai amato i salumi in generale! Ma sì’ questa ricettina mi ispira proprio, vai che si và a preparà!!! 🙂 🙂

    Reply
  25. grazie @mirtilla 🙂 era molto buono! se lo vuoi fare tipo carpaccio puoi provare ad aggiungere 1/2 cucchiai di farina di lenticchie 😀 ciao 😀
    Ciao @vali 😀 puoi farlo anche senza pentola a pressione, lo lasci sobbollire per 1 ora con abbondante acqua aromatizzata 🙂 grazie!!! ciao 🙂
    ciao @rossella! ma questo non è un salame! 😉 io con “Optimus” ho preparato una pasta integrale ai funghi, scalogno, besciamella d’avena e Optimus tagliato a dadini e un panino mega il giorno dopo!!! miei ospiti erano entusiasti 🙂 anch’io lo ero 😉 ciaociao! grazie!!!

    a presto!!!!

    Federica 🙂

    Reply
  26. Il fatto che voglio bene al mio moroso e alla mia famiglia è proprio la motivazione principale per cui li spingo verso la mia alimentazione, ma sai cosa ho notato? Che da quando io sono diventata attenta alla mia salute e al rispetto del mondo che mi circonda e ho deciso di eliminare certe brutte abitudini dalla mia vita (come quella di consumare carne e pesce) vengo trattata come una mezza matta…e quando faccio i miei discorsi sulla salute poi…non vengo ascoltata o vengo derisa! Con i discorsi sul rispetto della natura poi…non ci provo neanche!
    E dico anche “Ok, ne riparleremo tra un pò di anni quando io sarò ancora snella e in perfetta salute, al contrario vostro”…ma nemmeno questo serve! Ripeto in continuazione anche gli esempi di personaggi illustri che hanno dimostrato ciò che io sostengo (tipo oncologi, scienziati, ecc…) ma nisba…è proprio una lotta estenuante a volte, ma non ho intenzione di smettere…solo che cambierò tattica, ovvero opererò in maniera implicita approfittando del fatto che tra poco andrò a convivere col moroso, e sarò sempre io a fare la spesa e cucinare…quindi, almeno a casa, niente cadaveri 😉

    Reply
  27. sei strategica! 😉
    comunque è una scelta molto personale 🙂 a te sembra di non ottenere risultati ma sono sicura che i tuoi si soffermano di più a pensare di fronte a certi cibi dopo averti ascoltata 🙂 si è un pò intossicati da certi cibi, si pensa di non poterne fare a meno…come quando si fuma! le tue non sono informazioni inutili! vai con berrino e veronesi! intanto cerchi di mostrare che c’è una conferma scientifica a quello che affermi 🙂 ciao @alice 🙂

    Reply
  28. Lo so Fede che non è un salame!!! Intrigante la ricetta con la pasta 🙂 🙂

    Reply
  29. so che tu sai 😉
    la pasta era buonissima!! la rifarò sicuramente 🙂 non ho fatto in tempo a fotografarla.. 🙂 ciao @rossella 😀

    Federica 🙂

    Reply
  30. Questi affettati alternativi che ultimamente popolano il blog, sono inquietanti…
    Naturalmente intendo solo alla vista perchè immagino siano davvero buoni 🙂

    Aliing, continua per la tua strada dando il buon esempio, ma non sprecare le tue energie cercando di convertirli.
    Ognuno ha il suo percorso su questa terra ed è individuale e personale.
    Si possono dare tutte le informazioni del caso, questo lo faccio anch’io, ma poi bisogna saper accettare con serenità le altrui scelte.
    Ci ho messo moltissimo a capirlo, ma da quando non combatto più, mi sento meglio, più leggera 🙂

    Reply
  31. @Goodlights: grazie per i consigli…in effetti ho provato un pò ad insistere ma, come dicevo a Federica, d’ora in poi agirò in silenzio…solo che vorrei che almeno la mia scelta personale fosse rispettata, per quanto riguarda me stessa intendo…ma a volte non è così!

    @Federica: hai ragione, a volte mi dicono che quando stanno per mangiare una schifezza gli vengo in mente io e i miei “sermoni” 😉
    E ultimamente “armeggio” spesso per casa con il libro di Veronesi in mano, chissà mai che lasciandolo in giro qualcuno si soffermi a leggere qualche pagina 😉

    Reply
  32. grazie @sara ! 🙂 in effetti credo che la somiglianza talvolta possa attrarre persone diffidenti a riguardo 🙂 ed è andata come pensavo in questo caso, quindi mi posso ritenere soddisfatta 🙂
    @Alice @sara: non credo che riuscirei a non dibattere di fronte ad un tema per me fondamentale… anche se capisco che ci sono tanti modi per comunicare…anch’io mi comporto come @alice e, a casa mia, si cucina come voglio io! 😉 sicuramente armeggiare con il libro di veronesi è una buona idea 🙂 ci sono anche interessanti video su youtube di berrino…probabilmente questo lo avrai già visto ma se vuoi eccoti il link: http://www.youtube.com/watch?v=k10SoSJod1A&fmt=18
    alice! adesso ti immagino come una sacerdotessa con i tuoi sermoni e le tue apparizioni… 😉

    un abbraccio 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  33. Complimenti Federica..un goloso affettato vegetale!! Non ne ho mai provati perchè non mi ispirano molto, almeno quelli comprati!!dovrei cimentarmi a casa ma come spiegare a mia madre cosa sto cucinando???se non fosse per salute e se abitassi da sola, sarei vegetariana già da un pezzo e sulla strada vegana!!!verranno tempi migliori!!!ciao bella!!!

    Reply
  34. ciao @pamela 🙂 sicuramente verranno tempi migliori 🙂 anch’io come te non ho mai comprato gli affettati in commercio anche perchè a volte sono troooppo elaborati e sono anche molto costosi. potresti provare a farlo!?! 🙂 magari non serve che spieghi a tua mamma cosa stai facendo 🙂 ti impadronisci della cucina per un’ora e mezza e sei la regina in carica 😉 le mostri solo il risultato finale 😉 ciao pam 🙂 un abbraccio :-*

    Federica 🙂

    Reply
  35. Sono senza parole………… Sembra vero!!! Ma come hai fatto? Il procedimendo è lo stesso per fare il seitan o sbaglio? E come fa a venirti così diverso?

    Reply
  36. Fede sei una cuoca insuperabile!
    Complimentissimi!
    Vado subito ad impastare il mio/tuo Optimus!!

    Reply
  37. eheheh grazie mille emily 😀 fai sapere 😀 :-*

    Reply
  38. é una ricetta stupenda ma vorrei sapere se si può fare con la pentola a pressione!
    *_*

    Reply
  39. ahaha…Federica mi fa morire la presentazione dell’affettato…sembra una pubblicità di quei prodotti pseudo-sani che si trovano in vendita, solo che il tuo è sano davvero! e veloce da fare (se pensi ai costi di produrre un affettato cruel in termini di acqua, energie del pianete, sofferenza animale)

    Valentina: secondo me è vero che oltre una certa misura non possiamo pretendere di cambiare chi ci circonda purtroppo..però in questo caso sei tu che fai la spesa e cucini, giusto? beh, allora io penso che il tuo ragazzo debba anche adattarsi a quello che gli proponi tu, altrimenti che si cucinasse da solo! 😛 non voglio con questo assolutamente minimizzare il dispiacere che devi aver provato a vedere trattata così male una cena così buona e preparata con tanto amore..

    penso anche che sia vero che i gusti evolvono e si abituano..per cui chi è abituato a tanti derivati animali, prodotti grassi e contenenti additivi che creano dipendenze psicofisiche(come gli zuccheri raffinati, il glutammato, i grassi animali appunto, sale, prodotti fritti ecc) possano trovare insipidi alcuni alimenti vegani…anche io sono molto cambiata nei gusti devo dire! poi alcuni junk-food vegani ancora me li concedo, lo ammetto, ma mangio anche tanto più sano…quindi con il tuo ragazzo potresti provare come dice Federica a preparare inizialmente piatti vegetariani, facendoli poi pian piano diventare vegani (eliminando le uova e sostituendo i latticini con alternative vegetali ugualmente appetitose…magari con qualche fritto ogni tanto 😉 )

    Goodlights: mi piace come la pensi…purtroppo è difficile trovare il confine tra la libertà propria e quella altrui a volte..
    io con gli altri cerco sempre e comunque di essere il più possibile pacata e trasmettere il mio punto di vista..e non voglio rinunciare all’idea di poter fare qualcosa, sebbene piccolo, con le mie parole..se non altro dare un po’ di consapevolezza in più o uno spunto di riflessione a chi mi è vicino..
    con i familiari sono fortunata, perchè loro mi ascoltano senza pregiudizi e assaggiano anche alcune cose fatte da me (a volte un po’ scettici però!)..di qui a cambiare le loro abitudini però ce ne corre!

    Alice: qual è questo libro di veronesi di cui parli? forse non interessa ai tuoi ma a me sì, quindi qualcosa di buono l’hai già fatto parlandone qui!! 😀

    Reply
  40. Valentina C, posso intromettermi e darti un consiglio da donna e da amica? Cambia fidanzato! e con questo non per dirti di trovare necessariamente un vegano o vegetariano ma perchè questo cartterialmente dimostra che di te e del tuo amore nel fare cose per lui gliene frega ben poco. Poi fai come vuoi. Buona vita e stay veg

    Reply
  41. Assolutamente perfetto!!! Penso che trarrebbe in inganno qualsiasi onnivoro!
    Mi inchino di fronte a cotanta maestria 🙂

    Reply
  42. Valentina, ho letto solo ora cosa hai scritto del tuo compagno.
    Non sono così drastica come Vegan Lolita (ciao!!!), ma immagino dev’essere dura stare con una persona che non condivide il tuo percorso alimentare.
    Certo che anche tu, invece di utilizzare il seitan o la veg besciamella che hanno sapori caratteristici e vanno meglio per un palato già abituato ai cibi vegani, avresti potuto preparare piatti semplici che nascono vegani anche nella tradizione.
    Pensa solo a tutte le paste o ai risi o cereali vari che si possono fare con le verdure 😉
    Con il secondo è già più complicato, ma con le torte salate non si sbaglia mai 🙂
    E poi ci sono le patate, la zucca, il topinambur, le rape, i funghi, ecc…da fare al forno con gli aromi 🙂
    E vogliamo parlare dei raw gelati di Leonora per dolce? 🙂
    Nessun umano potrebbe resistervi!!!!
    Spero davvero che con un po’ d’astuzia e un po’ di fantasia riuscirai, non dico a convertirlo, ma magari ad introdurre un paio di serata vegane alla settimana nella vostra vita di coppia…
    In bocca al lupo, anzi, al veg-lupo! 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

    Secondo me gli hai preparato

    Reply
  43. Quel “secondo me gli hai preparato” non c’entra un tupo!!!
    E’ una frase che ho cancellato, ma che evidentemente non se ne voleva andare 😀

    Reply
  44. Complimenti, questa sì che è un’idea geniale!!!

    Reply
  45. ciao michy 🙂 intanto grazie mille 😀
    in che senso diverso?? se parti dalla farina in effetti il risultato è più spugnoso ma se lo fai partendo dal glutine e lo metti a cuocere in una tela di cotone legato ben strettino a me viene così! al limite può variare il colore per la paprica o il concentrato di pomodoro che si utilizza…prova a farlo! poi dimmi 🙂 bacio
    ciao @andreana ! lo puoi fare con la pentola a pressione o con la pentola normale! se usi una pentola normale devi mettere abbastanza acqua; l’affettato deve rimanere sempre sommerso e lo dovresti fare cuocere un ora abbondante in pentola a pressione io l’ho cotto 50 minuti così diventa più sodo e più digeribile…grazie!! ciao 🙂
    ciao @cassie 🙂 grazigraziegrazie!! sono contenta che ti sia piaciuta la mia ricettuzza 😉 anch’io amo gettare il seme che poi germina in riflessione 😉 baci cassie!!! a presto! 😀
    ciao @flowerpower 😀 grazie mille!! :-*

    Un saluto a tutte voi 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  46. ciao @sara! concordo con te per quanto riguarda i consigli a @valentina, soprattutto riguardo al suggerimento di riprodurre gli splendidi gelati di leonora 😉 fantastici!!!! 😉 ciao!!
    grazie mille @imy 🙂 ciao!!!

    Un saluto a tutte 🙂

    Federica 😀

    Reply
  47. scusate non volevo sembrare antipatica o categorica…ma mi è pianto il cuore a leggere del bendiddio che con tanto amore gli avevi preparato ValentinaC e che lui aveva snobbato…per me personalmente non apprezzare la mia cucina è un chiaro segno di rottura…ma comunque non volevo offendere la vostra coppia.comunque buono il salume veg…dovrò provarci anche io un giorno

    Reply
  48. HO TUTTO! LO FACCIO!
    Sto già sbavando all’idea di assaggiarlo….

    Reply
  49. ciao @veganlolita 🙂 grazie 🙂 a presto 🙂
    ciao @tine 🙂 bene!! fa sapere 🙂 grazie!!!

    Federica 🙂

    Reply
  50. @Federica: è vero ogni tanto mi trasformo 😉 Grazie tante per il link, me lo guardo appena possibile (magari in compagnia del moroso)…un abbraccio anche a te!

    @Cassiopea: il libro si intitola “Verso la scelta vegetariana. Il tumore si previene anche a tavola”. L’ho comprato perché speravo che mi permettesse di sostenere le mie idee anche dal punto di vista scientifico, ed in effetti da questo punto di vista questo libro è una miniera di informazioni, ci sono delle vere e proprie digressioni sulle proprietà benefiche degli alimenti vegetali e quelle “malefiche” degli alimenti di origine animale (in particolare la carne). Ci sono anche delle buone ricettine, quasi tutte vegan, le pochissime che non lo sono è per la presenza di pesce (unica aggiunta contemplata rispetto alla dieta vegana), e unica cosa che non condivido con Veronesi…a parte questo piccolo “neo” però lo stimo molto e lo seguo con interesse, e sono convinta che se anche uno scienziato illustre come lui sostiene che vivere senza carne sia un bene, allora non sono io a essere matta come pensano gli onnivori 😉

    Reply
  51. ciao @alice 🙂 si guardalo! è molto interessante! ce l’ho anch’io il libro di veronesi e confermo che le ricette sono molto semplici e interessanti 🙂 ciao sacerdotessa 😉

    Reply
  52. Ci provo Federica, cmq intendevo diverso nel senso che non sembra spugnoso come di solito viene fuori il seitan. Questo sembra molto più compatto e duro! Ho provato anch’io a fare il seitan partendo dal glutine ma mi era venuto lo stesso un pò spugnoso. Ci devo riprovare! Grazie mille! Baci

    Reply
  53. Ciao michy 🙂 allora, per avere questo effetto lo devi mettere in uno strofinaccio di cotone un po’ grandino in modo da fargli piu’ giri intorno poi lo leghi ben stretto con lo spago da cucina e lo fai cuocere possibilmente in pentola a pressione 50 minuti. A cottura ultimata aspetti che si raffreddi e poi togli lo strofinaccio, lo infarini con gli ingredienti che trovi scritti sopra e lo metti in frigo. Il giorno dopo sara’ ancora più sodo! Io comunque l’ho usato subito ed era comunque piu’ o meno cosi’ 🙂 se hai bisogno batti un colpo 😉 ciao michy!!! :-*

    Federica 🙂

    Reply
  54. aFederica , lasciatelo dire, SEI UN MITO

    Reply
  55. Grazie @morkoshaolin 🙂 un tantino esagerato ma te lo lascio dire 😉 ciao 😀

    Federica 🙂

    Reply
  56. Ok dai, sei stata molto chiara. Purtroppo la pentola a pressione non ce l’ho, spero venga lo stesso anche con quella normale! Se ho problemi batto un colpo! Ciao Ciao 😉

    Reply
  57. Sisi @michy 🙂 va bene anche la pentola normale, lo cuoci per 1 ora in abbondante acqua aromatizzata con alloro e salsa di soia e magari un po’ di finocchio selvatico 🙂 baci

    Reply
  58. ciao Fede, che ricetta ingegnosa! 🙂 🙂 ma il quadro??? 🙂 🙂

    Reply
  59. Ciao @luu :-)grazie! sto riadattando alcuni acquerelli 🙂 prossimamente li postero’ 🙂 a presto 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  60. Scusa Federica, l’insaporitore è in polvere o è di quelli in olio aromatizzato?

    Reply
  61. Alice: grazie delle info! mi sa che darò un’occhiata in libreria o biblioteca prossimamente, mi interessa molto l’argomento…penso che sebbene il veganesimo per me sia una scelta etica sia anche molto importante conoscere i benefici sulla salute e prevenire alcuni errori…poi per ‘fare propaganda’ gli argomenti salutistici tornano sempre utili! 😀

    Reply
  62. ciao @imy 🙂 l’insaporitore di arrosti non è altro che una miscela di erbe secche aromatiche 🙂 si trova nel reparto delle spezie anche nei supermercati o negli alimentari di bassa lega 😉 non ti sarà difficile trovarlo, su certi piatti sta proprio bene! 🙂 a presto 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  63. concordo cassie! con una solida base teorica siamo ancor di più consapevoli 🙂
    inoltre è un’ottima carta da utilizzare: “lo dice anche Veronesi” !!!! 😉

    ciao 😉

    Federica 🙂

    Reply
  64. Sì, grazie Federica, chiedevo, perchè ultimamente ce ne sono anche sott’olio. Personalmente preferisco miscelare da me le erbe e le spezie, ma credo che un vasetto di composto, posso anche prenderlo. Uno speziere in più uno in meno non farà molta differenza… Sono un’aante dei erbe aromatiche e spezie, ho una collezione da far invidiai ai produttori stessi. 😀
    Grazie per la specifica.
    Imy

    Reply
  65. ehehe @imy 🙂 in effetti anch’io non so più dove metterle le spezie…le sto addirittura impilando… comunque sono d’accordo con te sul fatto che sia molto meglio usare le erbe aromatiche fresche ma a volte è proprio comodo e poi se scegli una buona marca preferibilmente bio va benissimo! io ho una miscela che contiene aglio secco in polvere, ginepro, rosmarino, basilico, salvia, alloro…ottima davvero 🙂
    l’anno scorso ho raccolto tante erbe da essiccare, le ho messe di fuori, la sera ho dimenticato di riportarle dentro e sono volate via col vento !! che fregatura!! mi ero impegnata tantissimo…

    Reply
  66. In pratica hai aromatizzato l’aria fresca!!! 😀
    Io le compro da un negozietto vicino casa, alcune le ho in balcone (sempre che la mia gatta non decida di fare giardinaggio), altre con alcune ragazze del palazzo, le abbiamo piantate nel giardino posteriore dell’edificio; ma tantissime le ho secche prese da Natura sì o negozi similari.

    Reply
  67. eheheh direi di si 😉 benebene ! brava!!! non ti fai mancare niente 😀

    Reply
  68. sono i miei piccoli sfizi, piccole gioie quotidiane per dare sapore alla vita! 🙂

    Reply
  69. Ciao, grazie per le splendide ricette. Con il glutine ho un problema: intanto appena aggiungo acqua diventa subito compattissimo e non riesco più a lavorarlo.. e poi, dopo la cottura è molto duro e non ha una buona consistenza, non è piacevole da masticare,insomma…ho già provato due volte ma non era mangiabile… può dipendere dalla qualità del glutine? troppo glutinoso? e se aggiungessi un pò di farina per renderlo più morbido?
    Mi farebbe tanto piacere una tua risposta!!! un abbraccio

    Reply
  70. Ciao silvana 🙂 quando preparo il glutine verso l’acqua con una mano e con l’altra mescolo. In effetti questa operazione deve essere abbastanza veloce. Ad ogni modo puoi sempre provare ad aggiungere 2/3 cucchiai di farina di ceci o di lenticchie cosi’ il seitan rimarra’ piu’ tenero. Oppure puoi anche provare ad autoprodurlo partendo dalla farina, infatti il seitan autoprodotto non raggiunge mai la consistenza che si ottiene col glutine… Se vuoi sapere come preparo io il seitan puoi trovare la ricetta qua:
    http://www.veganblog.it/2011/10/22/seitan-della-domenica/
    Comunque tieni in considerazione la possibilita’ di aggiungere un po’ di farina di legumi, in questo caso il seitan viene chiamato “muscolo di grano”. Ciao @silvana 🙂 spero di esserti stata utile 🙂 fammi sapere 🙂 a presto!

    Federica 🙂

    Reply
  71. Grazie federica, proverò ancora seguendo le tue indicazioni. Il seitan lo faccio già, e in questo caso, cioè facendolo partendo dalla farina manitoba e poi passandolo sotto l’acqua, in che fase della lavorazione si aggiungono gli altri ingredienti? mettendoli all’inizio, non si dilavano ?

    Reply
  72. è spettacolare e impressionante O.O ho provato a fare una cosa simile con del seitan fatto da me, ma assolutamente non regge il confronto! complimenti 😉

    Reply
  73. Ciao @silvana 😀 io le spezie le metto anche prima cosi’ la farina prende piu’ sapore sopratutto se lasci riposare l’impasto per qualche ora. Ad ogni modo una parte se ne va durante il lavaggio…dopo dovresti aggiungere altri aromi… Ciao, un bacione! Federica 🙂
    Ciao @logandor 🙂 grazie mille!!!! Comunque il seitan preparato partendo dalla farina da un risultato differente. Se utilizzi il glutine ti viene molto piu’ compatto e per fare un similaffettato secondo me e’ piu’ adatto 🙂 grazie ancora! Un bacione 😀

    Un saluto a tutte/i

    Federica 🙂

    Reply
  74. ciao!!!l’ho fatto ed é venuto buonissimo,in bocca resta proprio il gusto del salame crudele!!¦l’ha mangiato anche il mio fidanzato carnivoro…
    ho però bisogno di un consiglio:come hai fatto a farlo così secco?a me esce sempre un po di acqua quando lo taglio!
    grazie ed ancora complimenti!

    Reply
  75. ciao @ally 😀 che bello 🙂 grazie!!!
    lo hai fasciato bene nel panno di cotone e legato bene con lo spago? a me non rimane umido all’interno… forse lo devi fare stagionare un pò 😉
    baci!!

    Reply
  76. Sì, ma forse devo proprio stringerlo tanto, la prossima volta provo a fare un rotolino bello stretto e vediamo!
    Baci e grazie!

    Reply
  77. Si 🙂 prova a fare cosi’ 😀

    Reply
  78. ma questa meraviglia quanto tempo si conserva in frigo piu o meno?

    Reply
  79. Ciao @ludovica 😀 grazie!!! 😉 lo puoi conservare in frigorifero per 3/4 giorni 🙂 ciao, a presto!
    Federica 🙂

    Reply
  80. salve a tutte sono nuova del sito… volevo sapere quanto puo durare un’affettato del genere… grazie mille

    Reply
  81. Ciao @carmen 🙂 benvenuta! Questo affettato si conserva anche 3/4 giorni 🙂 spero di vedere presto pubblicate le tue ricette 🙂 ciao! A presto…

    Federica 🙂

    Reply
  82. Ciao Federica!
    Dopo tanto ho finalmente acquistato una pentola a pressione, però tra le istruzioni c’è scritto chiaramente di non immergere cibi con stoffe o altro, per evitare l’ostruzione della valvola, mi sai dire come posso avviare al problema?
    Non sai che voglia matta ho di provare l’optimus.
    Grazie!
    Imy

    Reply
  83. Ciao @imy! 🙂 intanto grazie per i complimenti 😀 secondo me le indicazioni di non immergere stoffe nella pentola a pressione si riferiscono ai piccoli sacchettini di erbe aromatiche che ssendo molto leggeri potrebbero salire ed ostruire la valvola. Ilseitan e’ di gran lunga piu’ pesante ed e’ molto difficile che salga a tal punto.. Ad ogni modo puoi tranquillamente cuocere “Optimus” in una normale pentola per 50/60 minuti 🙂 fammi sapere se ti va! 😉 ciao! Un bacione :-*

    Federica 🙂

    Reply
  84. wow fantastico!!!!!!!!!!il sogno x noi vegan 🙂 🙂 una sl domanda x quanto tempo posso conservarlo e come?? a casa sn l’unico purtroppo a fare la scelta vegan e già sl guardandomi preparare i miei storcono il naso 🙁

    Reply
  85. scusami adesso soltanto ho letto tt il post!!!!hai già risp…da provare cmq magari riduco le dosi 🙂

    Reply
  86. @ Federica.
    Grazie per la risposta, proverò a legarlo strettissimo, per essere certa che non svolazzino gli angoli della stoffa.
    Ti faro assolutamente sapere se il risultato è simile al tuo. 😉
    Mi ci vorrà un po’ prima che esca perfetto.
    Grazie ancora
    Imy

    Reply
  87. ciao @luigi 🙂 alla fine i tuoi familiari mangiano tante cose vegan ma non lo sanno 😉 comunque questo affettato io lo conservo per 3/4 giorni al massimo 🙂 ti consiglio di prepararne in abbondanza, visto che richiede un pò di tempo anche se rimane lo puoi sempre surgelare, magari lo affetti e lo porzioni così ci metti anche poco a scongelarlo 😉 ciao, grazie! 😀
    ciao @imy 😀 grazie a te 😀 allora attendo notizie 😉 un bacione!

    Federica 🙂

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  88. Veg alle prime armi! 16 Settembre 2012, 16:41

    Una domanda non banale: per chi è celiaco cosa può essere usato per sostituire il seitan e il glutine di frumento? Esiste l’alternativa? Mi piacerebbe rifare questa e altre ricettine che ho visto ma mi è proprio necessario eliminare questi ingredienti. Grazie.

    Reply
  89. ciao @veg alle prime armi! 😀 in realtà non credo ci si un tipo di glutine per chi è celiaco perchè comunque sempre glutine è…il “mopur” ad esempio è tipo il seitan ma il glutine con il quale è preparato è ricavato dal grano germogliato quindi molto più digeribile e tollerato da chi è intollerante al glutine. Però non è assolutamente indicato a chi soffre di morbo celiaco. Io se fossi in te preparerei dei saporiti polpettoni, se ne possono fare in tanti modi! 😀 Su veganblog puoi trovare tantissime idee 🙂 e presto proporrò anch’io la mia idea 😉 Spero quindi di rivederti presto! grazie per la visita 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  90. ciao x chi non hala pentola a pressione?va bene una pentola normale o vaporiera?grazie

    Reply
  91. Ciao a tutti!!
    Io vorrei cominciare a fare delle ricette vegane, e questa mi piace tantissimo, solo che ho un dubbio: che cos’è il glutine di frumento e dove posso trovarlo??
    Grazie.

    Reply
  92. Ciao @piera 🙂 scusa !!! Vedo solo ora il messaggio… Puoi farlo anche con la pentola normale pero’ devi raddoppiare il tempo di cottura e aggiungere acqua a mano a mano che evapora 🙂 ciao, grazie per la visita 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  93. Ciao @ape 🙂 il glutine e’ la parte proteica del grano. Lo puoi trovare sotto forma di farina di colore beige nei negozi di alimenti naturali e nei biomarket 🙂 fammi sapere se ti va e se hai bisogno di indicazioni 😉 a presto 🙂

    Federica 🙂

    Reply
  94. Complimenti ottima ricetta !!! l’ho provato in questi giorni e il risultato è stato sbalorditivo …è piaciuto anche a mio figlio che in genere rifiuta ogni mio tentativo vegano….assaggiandolo mi ha detto “mamma sei sicura che tu puoi mangiarlo questo?? è buonissimo!!!”hahahahah chissà che non sia riuscita a trovare una breccia nei suoi gusti alimentari .:)

    Reply
  95. Ciao @fausta 🙂 grazie!! Sono contentissima che ti sia piaciuto il mio “Optimus” e che abbia superato la prova pargolo 😉 e’ sempre una grande conquista 😀 sei stata gentilissima a dirmelo, grazie mille!
    Un abbraccio.

    Federica 🙂

    Reply
  96. Complimenti! Vorrei farlo…. puoi dirmi per quanto tempo si conserva?grazie

    Reply
  97. Come potrei sostituire i 300 grammi di glutine di frumento, visto che sono allergica. Grazie
    complimenti per la creatività
    Ambarisa

    Reply
  98. Anch’io vorrei sapere come sostituire il glutine. Congratulazioni per la ricetta comunque. Angelo

    Reply
  99. Questa si ke e una ricetta veloce da leccarsi i baffi ,grazie 1000

    Reply
  100. Grazie @Clara! 🙂
    Scusate ma vedo solo ora i messaggi… Sto gestendo il mio blog personale ma ogni tanto passo a fare un giro in vb 🙂 ciao, grazie per la visita e apresto
    Federica 🙂

    Reply
  101. Di cosa sa e come fa ad essere così compatto e asciutto, con la crosta fuori e senza buchi dentro? A me il seitan viene un po’ spugnoso. È incredibile, spiegaci il segreto.

    Reply
  102. A cottura ultimata attendere che l’affettato si raffreddi e togliere il telo di cotone, in una tazza miscelate il cucchiaio di farina insieme al 1/2 cucchiaio di aglio secco, al pepe e affettare…
    Scusami non capisco questo passaggio. Dove metto poi il contenuto della tazza?
    Grazie
    Paola

    Reply
  103. Ciao @sbiobs 🙂 Nessun segreto! In questo caso ho utilizzato il glutine e ho cotto il seitan avvolto ben stretto in una tela di cotone così non può crescere e formare bolle d’aria 🙂 Ciao, grazie per essere passata e scusa l’attesa nella risposta ma ultimamente passo raramente da queste parti anche se mi dispiace, solo che sono presa dal mio sito e dal mio blog personale. Un saluto a tutte/i
    Federica 🙂

    Reply
  104. Ciao @Paola 🙂 Hai ragione, credo manchi una riga… con la miscela di aglio secco, farina e pepe fi infarina la superficie per farlo somigliare ad un prodotto stagionato, diciamo che oltre ad insaporire funge un pò da cosmetico 😉 Poi affetti e si gusti come meglio preferisci 🙂 Ciao!
    A presto
    Federica 🙂

    Reply
  105. sembra vero!! fa impressione … 🙂

    Reply
  106. Ciao è bellissimo e sicuramente buonissimo ;).. potrei chiederti un consiglio ??.. sono vegana e iscritta a veganblog da poco (anche se in passato lo sono stata per 4 anni… ne parlelò in separata sede..!)…

    però sono intollerante al glutine.. e a volte è un po’ + difficile.. ma nulla impossibile…

    vorrei provare a fare un affettato vegetale da portarmi nel “Panozzo” da lavoro!! .. però vedo che si utilizza molto il glutine cosa che x me è terribile!!.. potresti/e darmi qualche consiglio??…
    grazie!! lo custodirò come oro!!! .. Un abbraccio!! Vale

    Reply
  107. Ciao Neve 🙂 Potresti provare a fare questa ricetta che trovi sul mio blog anche se con qualche modifica ad esempio la salsa di soia e il curry devono essere glutenfree! Altrimenti puoi benissimo non metterli 🙂 http://mipiacemifabene.blogspot.it/2013/07/il-bel-pate.html

    Reply
  108. Ciao Federica,
    complimenti per la bellissima idea! come potrei sostituire il glutine di frumento?

    Reply
  109. Ciao Francy 🙂 Il glutine di frumento in questa ricetta è insostituibile… Però se vuoi sul mio blog c’è questa ricetta che potrebbe fare al caso tuo naturalmente non avrà le stesse caratteristiche dell’Optimus ma è davvero ottimo, sano e scenografico 🙂 …In altre parole Mipiacemifabene 😉
    http://mipiacemifabene.blogspot.it/2013/07/il-bel-pate.html
    Ciao e grazie mille per la visita 🙂
    Federica 🙂

    Reply
  110. L’ho fatto un paio di volte ed é venuto strabuonissimo!!! 😀 😀 😀
    Complimenti per questa ricetta spettacolare!!! 😉

    Reply
  111. A giorni lo devo rifare… tra poco arrivano i meloni e optimus è indicatissimo.
    Grazie ancora Federica!

    Reply
  112. Come viene fatto senza pomodori? Non posso mangiarli. Grazie.

    Reply

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