Seitan della domenica

Volete sorprendere tutti con un pranzo tradizional/domenicale? Allora seguitemi !

Ingredienti:
2 kg di farina tipo 1
1 rapa rossa fresca
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
2 spicchio d’aglio
1 cucchiaino di curry
1 costa di sedano
1 pomodoro
2 carote
2 cipolle
1 pezzetto di alga kombu
salsa di soia
sale
pepe
olio evo
rosmarino a volontà

Procedimento:
Munirsi di una capiente ciotola e versare la farina a pioggia insieme ad 1 cucchiaino di sale. In una tazza grattugiare la rapa rossa, tritare l’aglio, aggiungere 2 cucchiai di rosmarino secco, 1 tazzina di salsa di soia, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1 cucchiaino di curry e una generosa macinata di pepe.

Aggiungere all’impasto gli aromi e acqua fredda quanto basta e impastare più possibile.

Quando avrete ottenuto una bella palla liscia e senza grumi potrete metterla a riposare per 1 ora in frigo. Ora potete preparare un brodo vegetale con il pomodoro, il sedano le carote, le cipolle, mezzo bicchiere di salsa di soia e un pezzo di alga kombu.

Trascorsa 1 ora potete prendere la ciotola dal frigo e cominciare a lavare la farina.

Il seitan viene meglio contrastando la temperatura; ora che è freddo poichè è stato in frigo lo sciacquerete con l’acqua tiepida, poi fredda e ancora tiepida…

Finchè l’impasto risulterà spugnoso e rilascerà solo acqua trasparente.

Il vostro seitan ora è pronto per essere preparato a piacimento,

in questo caso faremo un arrosto profumato, però prima lo dovete fare cuocere nel brodo vegetale, che nel frattempo avete preparato, per almeno 35 minuti in pentola a pressione. Trascorsi i 35 minuti scolatelo e riponetelo in uno scolapasta per 10 minuti in modo tale che perda più acqua possibile. Preparate una padella dove metterete abbondante rosmarino, 1 spicchio d’aglio tritato finemente e dell’olio evo. Legate l’arrosto di seitan e adagiatelo in padella facendolo rosolare,

aggiungete ancora salsa di soia e ricopritelo continuamente con questa salsina durante la cottura. Non fate evaporare tutta la salsa perchè vi servirà per rifinire il piatto e insaporire le fette di seitan. Spegnere il fuoco, coprire con un coperchio e attendere che diventi tiepido, eliminare lo spago e affettare, infine guarnire con la salsina di fondo dell’arrosto… Buonissimo con del puré di patate ma anche con una leggera insalata mista. buon appetito 🙂

😛

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ma io non sono sicura di aver capito:prepari la pasta con gli aromi prima di lavarla sotto l’acqua, ma non va via tutto con l’amido?Comunque il risultato sembra ottimo.Fantastico.

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  2. ADORO i reportage dettagliati, il problema sorge nel replicarli.
    Magnifico, complimenti !

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  3. Federica non ho parole!!!!!!!!!!!!! Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!
    Adesso sto facendo un giro dappertutto, poi ritorno per chiederti delle spiegazioni sulla tua magnifica ricetta!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. Bonjour!
    Grazie a tutte 🙂
    @si romina, proprio cosi, io gli aromi li metto anche nell’impasto. Una parte durante il risciacquo se ne andra’ ma la parte che resta da un accento importate al seitan!
    @gazupp, effettivamente questa non e’ una ricetta da fare all’ultimo minuto 😉 pero’ avendo del tempo e voglia e’ molto piacevole e da tante soddisfazioni:-)
    A presto

    Reply
  5. sublime! lo infilo nella lista da riprodurre a casa :O

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  6. mioddio, è uguale…..all’arrosto, da vedere…… 🙂 ti è venuto davvero bene!!!!!! 😀

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  7. Ok, mi devo proprio decidere a fare il seitan dopo che ho visto le varie preparazioni degli ultimi giorni. Speriamo che mi venga bene come questo o come quello di Romina dell’altro giorno…

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  8. Che meraviglia! Anche io ieri ho acquistato la farina e nel fine settimana mi accingo a provare per la prima volta a fare il seitan a partire dalla farina…questa tua ricetta capita proprio nel momento giusto, mi hai dato degli ottimi consigli 😉

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  9. Qualche giorno fa passavo di qua..!Non ho ancora provato a fare il seitan perchè non riuscivo a reperire le alghe, ma ora che le ho trovate e ho visto questa ricetta non ho più scuse! 🙂

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  10. Grazie mille!
    Il seitan autoprodotto non e’ un alimento velocissimo da fare ma da molte soddisfazioni ed e’ molto economico rispetto a quello che si acquista. Vi consiglio di prepararne una bella quantita’ almeno 2 kg di farina, cosi’ se ve ne avanza un po’ lo potete conservare un paio di giorni oppure lo potete congelare. Io di solito preparo un arrostino di seitan e con quello che rimane preparo un gustoso ragu’ di seitan.
    @ciao robi,
    Le alghe non sono fondamentali nella preparazione del seitan ma e’ vero che rendono tutto piu’ digeribile.
    Un abbraccio a tutte voi.
    🙂
    Federica

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  11. oddio che brava…io a fare il seitan nn sn proprio capace 🙁 invidia!!!! ^_^

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  12. oggi visto che å domenica lo faccio XD

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  13. ciao Fede! Mi era scappata questa ricetta!
    Voglio fare un arrosto di seitan x natale e il tuo fa proprio al caso mio! Solo alcune domande:
    impasti tutto, e la consistenza è tipo quella dell’impasto del pane?
    poi lasci riposare in frigo e sciacqui, sotto l’acqua corrente o lo immergi in una ciotola?
    Per quanto tempi devi lavare l’impasto?
    Poi, appena fatto si può lasciare da parte e cucinare magari qualche giorno dopo o va fatto subito?
    Chiaramente non l’ho mai fatto e sono un po’ timorosa!
    Grazie x l’aiuto!

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  14. Emily! Il mio seitan e’ venuto buonissimo in effetti 🙂
    Si, impasto tutto insieme, poi ripongo in frigo. Se vuoi puoi impastare la sera, mettere in frigo e fare il risciacquo la mattina successiva. L’impasto non somiglia a quello della pizza, va sciacquato finche’ non ti rimane una consistenza spugnosa e l’acqua del risciacquo deve essere limpida, solo a quel punto sarai sicura di avere ottenuto il glutine.
    Il primo lavaggio lo puoi fare in ammollo in una ciotola, i successivi anche sotto l’acqua corrente.
    Io ti consiglio di cuocerlo a pressione o in una pentola con del brodo vegetale subito, poi, se vuoi puoi conservarlo in frigo in un contenitore con del brodo di cottura e della salsa di soia ed eventualmente cucinarlo in padella il giorno successivo. Spero di essere stata chiara perche’ sono annebbiata dal sonno scusa se sono un po’ sgrammaticata…vado a nanna! Bacibaci, fammi sapere se hai bisogno 🙂

    Reply
  15. Ciao Federica! 🙂
    Anch’io, come Emily, voglio fare un arrosto per Natale e spulciando tra tutti quelli del blog il tuo mi sembra proprio quello che più si avvicina ai miei gusti 🙂
    Avrei però delle domande: quando lo cuoci nel brodo non lo arrotoli in un canovaccio, ma questo non lo rende molto spugnoso in bocca? Nel senso, quando lo mastichi non senti proprio le fibre ripiene di liquido?
    Ti spiego perché ho questa paura: io ho fatto il seitan 2 volte. La prima senza canovaccio è risultato una spugna (però effettivamente non l’ho fatto scolare in un colapasta come suggerisci), la seconda col canovaccio e poi ripassato in forno spennellato d’olio…una suola delle scarpe! Immangiabile, perché non aveva alcun liquido all’interno. Insomma, i 2 estremi!
    Il tuo invece mi sembra compatto ma comunque umidino…proprio come un arrosto!
    Qual è il segreto? Dove sbaglio?

    Inoltre, quando lo ripassi in padella dici di continuare a bagnarlo con salsa di soia…senza diluirla? Per te, posso aggiungere al suo posto un altro liquido? Perché a volte il sapore della salsa di soia lo trovo troppo invadente…
    Grazie e scusa il post chilometrico 😉

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  16. Ciao katy 🙂
    In effetti io non l’ho arrotolato perche’ volevo un effetto piu’ naturale non esageratamente compattato come quando si utilizza il glutine in polvere…e’ comunque necessario lasciarlo sgocciolare per un po’ e premerlo delicatamente. Tieni presente che quando lo passi in padella buona parte del liquido trattenuto evapora e con lo spago si compatta ulteriormente. Io credo che il segreto sia un po’ di esperienza fatta di tentativi e insuccessi 🙂
    La salsa di soia per me sta benissimo con l’arrosto di seitan ma se non la ami particolarmente potresti anche usare un dado granulare vegetale e preparare un brodo ristretto (anche se questo ingrediente non lo uso mai)…
    In effetti il mio seitan e’ venuto benissimo ma nella mia seitan story non e’ sempre andata cosi’ bene…
    Quindi ti auguro di preparare il seitan della svolta! Potresti intitolare cosi’ l’eventuale ricetta! Baci

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  17. Gentilissima, grazie!!!
    Vedi, mi era sfuggita un’altra cosa…tu lo leghi a mo’ di arrosto solo prima del passaggio in padella!
    Quando lo metti nel brodo lo lasci “libero”, ho capito bene?
    Grazie ancora!
    Vorrà dire che da qui a Natale farò un po’ di prove 😉

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  18. Si! Lo lego solo quando lo metto in padella!

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  19. Ciao Fede! Sta sera ho provato a fare l’arrosto di seitan!!!!
    Sono molto contenta del risultato!!!
    L’unica differenza è che io l’ho bollito avvolto in un straccio ed è venuto un po’ troppo compatto… ma l’ho assaggiato ed è molto buono!
    Quindi ti ringrazio x l’idea e i suggerimenti, poi volevo scusarmi con te, xchè non mi ricordo + in che post mi chiedevi di vederci a pranzo al macro, e non ti ho + risposto xchè ho avuto un incidente con il pc (mio figlio ci si è seduto sopra!)ma…SIIII!!!!
    Vediamoci!!!
    Mi rispondi alla mia mail???
    Ciao!!!

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