Torta alla Nonna Papera

Ladies and gentlemen, le famose apple pie e blueberry pie… Le mie torte preferite della tradizione americana. Veloci da fare. Squisite ancora tiepide. Piene di frutta deliziosa. Yum… Qui la versone con i mirtilli…blueberry_pie2.jpg
Ingredienti
:
1 rotolo di pasta frolla leggera (io uso quella della Buitoni che è senza uova oppure si può usare la Pasta frolla leggera leggera)
1 rotolo di pasta brisè vegan
5 mele medie, possibilmente bio, e possibilmente quelle gialle e/o gialle-rosse
1 cucchiaio abbondante di succo di limone (fresco)
2 cucchiai di farina bianca (se usate le mele e di farina gialla se usate i mirtilli)
100 g di zucchero di canna
cannella (optional)

Procedimento:
E’ più lunga a dirsi che a farsi. Fatevi sbucciare le mele a cubetti da qualche baldo aiutante :). In una terrina mescolate insieme le mele a dadini (o i mirtilli congelati, che van lasciati fuori 10 minuti circa prima di usarli), lo zucchero, la farina (serve a dare vischiosità al succo di mele che si forma nella torta, yum), il succo di limone, la cannella (optional per quella alle mele). Stendete in una pirofila rotonda (circa 20 cm) la pasta frolla leggera e versateci sopra il composto  della terrina. Coprite il tutto con il rotolo di pasta brisè e rintuzzate (esiste questo verbo?) il pezzo di pasta che avanza, in modo da formare un cordoncino arricciato, che fa molto Nonna Papera :). Coprite la pasta brisè con 1 manciata di zucchero di canna (con o senza cannella) o spennellatelo come sapete fare voi. Fate dei taglietti alla pasta sopra cosi respirano le mele, poi infornate per 40 minuti circa a 200°  (ma ogni forno è diverso quindi vedete voi). Qui la versione con le mele…
apple_pie1.jpg
N.B.:
Da mangiare e soprattutto offrire agli ospiti entro 2 giorni perchè il succo delle mele rende sempre più molle la pasta frolla sul fondo e poi non è più cosi buona…! Ottima torta per buttare lì la frase: “vedi che anche senza uova ci sono degli spettacoli di ricette?”… 🙂

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh che bontà!!! ma una foto della fetta niente Babi?

    Reply
  2. Quando ho fatto queste foto non sapevo ancora che mi sarei iscritta qui,
    quindi purtroppo per ora di foto alle fette non le ho 🙁
    Pero’ d’ora in poi , appena la rifaccio che sarà presto, (sto aspettando in grazia
    che mi arrivino i mirtilli freschi bio) le farò di sicuro e le aggiungo.

    Reply
  3. La torta di Nonna Papera!!! Un mito!!!

    Reply
  4. Già, quando su “Topolino” ne vedo una sul davanzale della fattoria della famosa Nonna, mi immagino l’odore e il sapore (che non so xchè a ha sempre qualcosa di magico, come i dolcetti di riso dei manga!)…. e capisco come mai Ciccio non riesce a resistere e se le mangia tutte all’insaputa di Nonna Papera!!! (per intenditori…!!)

    Reply
  5. Questa è da farsi assolutamente 🙂 Bravissima Babi!

    Reply
  6. Non credevo esistesse veramente questa torta! grande! 🙂

    Reply
  7. Beh, non vi dico quante ma quante ma quante me ne mangiavo in Irlanda. Queste torte nei paesi anglosassoni le trovi dai fornai pronte e fresche come da noi trovi le torte di rosa. E poi nei supermercarti vendono quelle MINI.
    Non vi dico quante ma quante ma quante me ne compravo.. 😀

    Reply
  8. Proprio la torta di mele che preferisco 😀

    Reply
  9. Stai attenta a Ciccio, mi raccomando…se la metti a raffreddarsi sulla finestra, sparisce in un nanosecondo..

    Reply
  10. wow l’ho sempre sognata ma mai assaggiata!!!
    sìsìsì è vero che quando la vedevi nei fumetti di nonna papera ti saliva l’acquolina in gola…e anch’io sono superincuriosita dai dolcetti di riso…ma te loira dici quelli a forma di triangolino smussato con l’alga nera?? tipo quelli che mangia arale??

    Reply
  11. Che belleeeeeeee… !!!

    Reply
  12. per realizzare la versione con i mirtilli, quanti se ne usano?

    Reply
  13. Io ne mettevo un pacchetto intero di quelli che si comprano al supermercato
    nel reparto congelati. Altrimenti vado a occhio finche’ è bella piena. Direi dai 250gr in su.

    Reply
  14. ok, appena riesco a fare un salto al supermercato, faccio l’acquisto (magari ci sono già freschi??!!) e ci provo. grazie
    marina

    Reply
  15. Ho aggiunto foto della fetta. L’ho rifatta ieri ma avevo poche mele ed e’ venuta + piatta.

    Reply
  16. buona! io la faccio anche con le pere.
    PS Amo questo blog!

    Reply
  17. ma se al posto della brisèè ci mettessi la sfoglia!? è un reato?! ihihhihi
    (non so ma in 2 giorni 3 tue ricette..penso sia un record! 😀 )

    Reply
  18. babi uffi… la pasta frolla sotto mi è rimasta “molla”…non si è usciugata (in effetti è ovvio: ci sono i mirtilli che producono il succo…) uffaaaa!!anche a te è successo!???!
    forse era meglio cuocere da solo il guscio sotto e poi riempierlo con i mirtilli e foderarlo… la prossima volta magari farò così..
    aah e sotto ho aggiunto della marmellata di mirtilli per rafforfare il sapore dei mirtilli dato che ho usato quelli congelati che solitamente perdono un po il sapore….

    Reply
  19. Accidenti.. si, forse conviene cuocerla prima un po’ a parte la frolla, da sola. O forse dipende dal tipo di frolla che usi. Ma i mirtilli coperti con la farina gialla non dovrebbero perdere troppo succo. Mmhh.. la rifaro’ prossimamente, sperando di trovare mirtilli congelati e vedo come viene facendo cuocere prima la frolla… Buona l’idea di aggiungere un po’ di marmellata. Spero tu sia riuscita comunque a mangiartela !!

    Reply
  20. sotto ho usato la frolla “leggera leggera”…

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti