Tadà ecco un’altra pizza vegan sulla quale abbiamo lavorato, grazie all’offerta sui pistacchi XD. Del tipo: “Ok ci sono i pistacchi in offerta, cosa ci facciamo? Un pesto!” . Naturalmente poi le papille gustative lavorano e ti dicono cosa ci puoi sposare assieme e così nasce questa pizza con patate e pesto di pistacchi.
Ingredienti (per 2 persone):
300 g di pasta di pane
100 g di pistacchi
10 mandorle
½ spicchio d’aglio
olio evo
pepe
1 patata grande o 2 piccole
Procedimento:
Stendere la pasta su di una teglia antiaderente e metterla in forno a 50°. Chiudere il forno, prendere la/e patata/e affettarla/e sottilmente e irrorarla/e con un 2 cucchiai d’olio. Mettere nel frullatore i pistacchi, le mandorle, l’aglio, l’ olio ed il pepe a discrezione. Riprendere la base per pizza, assemblarla con le fettine di patata e rimetterla in forno a 200°gradi fino a cottura ultimata. Servire con il pesto a cucchiaiate. Buon appetito a tutti, spero che vi piaccia 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bella pizza!!!! 😀 bravissimo!!! e poi come ho già detto, ADORO I PISTACCHI!!!! magari così li mangerebbe pure Milo 😉
Superrr!! Mi hai dato un idea fantastica! Di pistacchi poi ne mangerei dei chili. complimenti davvero 🙂
Per 2???????? 😯 Io farei l’ingorda 😆 Fameeeeeeee Adora la pizza e la tua versione mi stuzzica!!!!!!!!!!!!!!!!! 😉
meravigliosaaa!!!! io mi mangerei tutta la teglia 😆
Grazie grazie molto gentili, il pesto di pistacchi è davvero buono, ed io non ci avevo mai pensato XD.
Ma sto già pensando a come sposarci una sorta di formaggio vegano o a farci la pasta col pesto di pistacchi mmh.
La pizza coi pistacchi…noi vegan ne sappiamo proprio una in più del diavolo! 😉
Davvero ottima!!! 😀
grazie Katy 😀 Molto gentile 😉
Amexis questa la devo provare e son sicura che al pestifero di casa piacerà molto 😉
prova prova, che il pesto di pistacchi da un buon gusto alle patate ed alla pizza tutta 😉
bona bona bonaaaaaaaaa eh eh 😀
buon appetito Monica 😉
bellissima idea! come mai prima di condirla, la passi al forno a 50° e per quanto tempo? forse per evitare che la pasta si inumidisca troppo se messa subito a contatto con le patate, come mi è già successo : ( ? illuminami, grazie Marta
@ cucinoincina grazie Marta 🙂
Allora la tecnica che uso per la pasta di pane serve per avere una pizza alta e soffice e la metto in atto soprattutto in inverno per farla lievitare meglio, d’estate non lo faccio quasi mai, dato che l’alta temperatura favorisce una lievitazione più veloce (certo dipende dal clima). Il tutto dura mezz’ora, ossia, mentre preparo gli altri ingredienti, metto la pasta nel forno a 50° e ci passa una mezzoretta buona ;-). Così facendo, di sicuro la pasta non si inumidisce troppo. La causa della pasta umida potrebbe anche essere l’acqua delle patate, infatti a me capitò una volta di non averle asciugate bene prima di tagliarle e la pasta rimase più umida.
Spero di non averti fatto confusione, mi sono accorto di aver scritto un romanzo XD