Mi riportano alla mia terra e sono di una bontà indescrivibile!
Ingredienti :
zucchine
aceto di vino
menta
aglio
sale
olio di oliva
olio di semi per friggere
Procedimento :
Lavate asciugate e tagliate le zucchine a rondelle non molto sottili. Poco per volta mettetele a soffriggere in una grande padella con abbondante olio di semi bollente e giratele nei due versi di cottura, quando saranno ben dorate mettetele in un piatto di portata e conditele con un pizzico di sale, l’ aglio tagliato a pezzettini, qualche goccia di aceto di vino, olio di oliva e foglioline di menta. Procedete così fino a che tutte le zucchine saranno pronte, strato su strato, ricordandovi di condirle ad ogni strato. Van servite fredde su fette di pane casereccio o su crostini vari , il giorno dopo sono ancora più buone.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Il fritto lo evito… però le assaggerei volentieri!
che bell’aspetto hanno queste zucchine!! perfette in estate! 🙂
Vado matta per le zucchine alla scapece!
Giusto domenica le ho preparate per pranzo… una scorpacciata deliziosa!!!
Le preparo proprio come te!
Uno dei piatti, a cui se non accompagno un pagnottone bello croccante, non mi appago o_O
…da fare in estate, con zucchine e menta cresciute e pasciute sotto al sol 😆 😆
Complimenti Kat 😉
Un’ottima preparazione, la terrò in considerazione per la prossima estate!!!
MMM, quanto mi ispirano!!
mai provate!che buoneee
Anch’io non le ho mai provate ma devono essere buonissime!
Buone le conosco anche se preferisco l’aceto balsamico a quello di vino, ma dato che le zucchine non sono propriamente una verdura invernale, anche per me saranno fatte la prossima primavera 🙂
Stracaloriche ma anche strabuone!! Io le adoro.
il cavallo da battaglia di mia madre che odia le zucchine e le fa solo così! le mette anche via per l’inverno in questo modo…
sempre buone! ^__^
un piatto che mi farebbe impazzire!!! 🙂
I miei ospiti le han gradite anche ad ottobre!
La tradizione è tradizione! Si cucinano così!
Una variante però a questa ricettina può essere il tipo di aceto utilizzato, come Nadir che preferisce il balsamico oppure quello di vino rosso o bianco,chissà con quello di mele, uhm…
Basta acquistare vini vegani. Purtroppo -per quanto sembri assurdo- l’industria vinicola sfrutta gli animali: chiarificanti di origine animale sono l’albumina d’uovo, la caseina e i caseinati, la colla d’ossa, la colla di pesce, la gelatina. Per fortuna oggi sono sempre di più i vini vegani in commercio.