Questo è il titolo che ha scelto il vero autore della composizione, perchè si tratta più di questo che di una ricetta. Ieri, per San Valentino, abbiamo fatto una cena a casa mia e l’unico imperativo era: uomini ai fornelli! E così mi sembrava giusto onorare non solo l’impegno, ma soprattutto l’attenzione a fare cibi adatti e buoni anche per me, l’unica non onnivora della serata. Perciò quando ho visto questo meraviglioso antipasto ho preso subito la macchina fotografica per immortalarlo!
Ingredienti:
finocchi
carciofi
porri
sedani
olio evo
sale, pepe
Procedimento:
Lavare bene tutte le verdure, tagliarle e disporle su un vassoio. Prendere delle ciotoline dove mettere olio, sale e pere, intingere le verdure, sgranocchiare e mangiare! Che dire? Verde, vegan e crudo! Non avrei potuto chiedere di meglio e comunque anche il resto della cena non è stata da meno. A breve posterò un altro piatto. Complimenti agli chef!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Anche il porro crudo?
Pur essendo una mangiatrice “compulsiva” di verdure crude sai che il porro non l’ho mai assaggiato?
mmm….io non sono una cultrice del porro….ma ho sentito molto che in effetti lo mangiano anche crudo, a cominciare dai miei amici di ieri sera! non resta che provare 🙂
delizioso il porro crudo…attenzione, un po’ piccantino 😉
concordo… è buonissimo ma non bisogna lasciarsi prendere troppo la mano.. la composizione è STUPENDA, degna di un vero artista! 🙂
Ma il carciofo con tutte le foglie non resta un po’ duretto?
sì, le foglie vanno assolutamente tolte! ho fatto la foto prima di azzannare il piatto!
Anche a me piace il porro crudo 🙂 Certo… poi devi parlare lontana dalla gente, come per aglio e cipolla
che belle queste verdure 😀 le adoro tutte!!!
io però di solito i porri li taglio eliminando la parte verde per mangiare solo la parte bianca 😀
chissà come saranno crudi…
cmq complimenti agli chef 😀