Sabato tour de force di grandi pulizie in casa nostra… la giornata era coperta ed afosa ed eravamo stravolti dalla stanchezza e dal caldo.. quindi, per rigenerarci alla grande prima di immergerci nell’atmosfera stimolante dell’art night venezia 2011, ci siamo sbaffati queste cosine verdi qua:
Ingredienti (per 2 persone):
1 manciata di alghe “spaghetti di mare”
100 g. di linguine integrali di grano tenero
1 scalogno
ca 15 peperoncini verdi (questo tipo qua)
2 zucchine
2 cucchiai di nocciole
prezzemolo, sale alle erbe, pepe, olio evo q.b.
Procedimento:
Ho messo a mollo gli spaghetti di mare per un paio d’ore chiedendomi perchè non hanno chiamato queste alghe piuttosto “linguine” o “bavette” o “fettuccine” .. o__O
Nel frattempo ho fatto appassire uno scalogno affettato sottilmente con poco olio evo e acqua; a questo ho aggiunto i peperoncini, puliti esternamente ed internamente ed affettati a metà per il lungo, e le zucchine, affettate con la mandolina e ridotte a striscioline. Ho saltato le verdure solo qualche minuto per ammorbidirle leggermente, le ho aggiustate di sale e pepe, ho aggiunto il prezzemolo e le nocciole tostate e sminuzzate, ed ho tenuto da parte:
Infine ho cotto le linguine (pasta e alghe) in abbondante acqua salata (dieci minuti circa) e, dopo averle scolate, le ho saltate un minuto col condimento. Mooooooooolto buone! Era la prima volta che assaggiavo questo tipo di alghe che risultano decisamente più delicate delle solite hijiki, arame, dulse, etc.; non vedo l’ora di provarle con un altro tipo di condimento…magari un pochino più grintoso (per i miei gusti)!! Buon avvio di settimana a tutti e un affettuoso ben venuto a tutti i nuovi arrivati! ^__^
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Le usavo molto anch’io quando avevo il ristorante. Le chiamavo Linguine terra-mare e piacevano tantissimo. Adesso non trovo più gli spaghetti di mare: mi hanno detto che li hanno tolti dalla produzione.Tu dove li hai trovati? I miei erano in vasetto e credo che fossero del Baule Volante. Erano buonissimi, l’acqua aveva proprio il sapore e l’odore del mare.Io ci mettevo anche le carote, tagliate con la mandolina fini poi a julienne.
ciao pina! le ho trovate secche alla spiga d’ora a treviso ma le ho viste abbastanza di frequente in giro…ad esempio le vendono on line sul sito dell’algheria…
mi sono piaciute moltissimo e la prossima volta ci aggiungerò senz’altro la carota e dei pomodorini per farle belle colorate! ^__^
Non le ho mai mangiate… voglio provarle, grazie per la ricetta!!! 🙂 🙂
me ne mangerei un piattone adesso!! Hanno un aspetto davvero invitante! e mi piace il tocco con le nocciole! =) Nemmeno io le ho mai viste in giro, ma mi darò da fare per provarle! 😀
rossella, sarosky: provatele! fanno tanto bene e sono buone! credo che col sughetto alla marinara di tamara nella ricetta di oggi sarebbero superbuonissime!! ^__^
Che buona idea! Mai mangiate queste alghe voglio provarle!
Meravigliosa insalatona di mare!!! 😛 Neppure io ho mai mangiato questo tipo di alghe… bisogna rimediare al più presto!!! Sembrano davvero linguine!!!
bellissimo primo!anch’io voglio provare queste alghe!
🙂
mmm… che bontà! adoro le alghe!!!!
Che scoperta le alghe!
Purtroppo però parlavo con la commessa del negozio biologico e mi spiegava che queste alghe come molte altre vengono dal Giappone e c’è il rischio che siano contaminate!
Verificate bene la data di produzione (se c’è) Mi spiegava appunto che per questo problema probabilmente non si troveranno più a vendere queste alghe, finchè non le produrranno da altre parti!
Risulta anche a voi? Che tristezza|
Purtroppo però parlavo con la commessa del negozio biologico e mi spiegava che queste alghe come molte altre vengono dal Giappone e c’è il rischio che siano contaminate!
Verificate bene la data di produzione (se c’è) Mi spiegava appunto che per questo problema probabilmente non si troveranno più a vendere queste alghe, finchè non le produrranno da altre parti!
Risulta anche a voi? Che tristezza|