Vellutata di carote e mandorle

Amici rieccomi! Mi siete mancati, ma sono state settimane di gioia, scoperta, giornate in famiglia e vacanzaaaaaa. Sono tornata operativa dopo 20 giorni trascorsi in giro per la Francia. Abbiamo viaggiato e viaggiato… in totale i km sono stati 3500. Poi vi mostro tante belle fotografie. Posso dire che sono soddisfatta di quello che ho visto, ma non ho trovato la Francia adatta ai vegani. Nei supermercati a mala pena trovavo tofu e yogurt bianco di soia. Figuriamoci il resto… Sono felice però di aver visto tante belle mucche al pascolo libero nei campi, sdraiate al sole felici di rincorrersi e di vivere all’aperto. Da noi sono rinchiuse nelle stalle sovraffollate!! Ma veniamo alla ricetta: stasera pioveva e il freddo mi ha fatto desiderare una vellutata calda.
Ingredienti:
carote belle fresche
mandorle sgusciate
acqua
dado vegetale homemade
cipolla
olio evo
lievito in scaglie
pepe
gomasio

Procedimento:
Tritare la cipolla e soffriggerla nell’olio, unire le carote mondate e tagliate a piccoli pezzi. Cuocerle pochi minuti nella pentola con la cipolla. Aggiungere quindi poca acqua e poco dado e proseguire la cottura ancora qualche minuto. Quando il composto è morbido unire le mandorle e passare con il minipimer per frullare e rendere cremoso. A questo punto potete unire 1 filo di olio evo, pepe, gomasio e lievito in scaglie a piacere. Se necessario aggiungere dell’acqua e regolare di sale. Buon appetito!  Ora le foto.
Castello di Chenonceaux, chiamato il castello delle donne. Abitato da Enrico II, Caterina De Medici e Diana de Poitier più tante altre…

Castello di Cheverny ancora attualmente abitato, davvero il più ben tenuto di tutti con un giardino ricco di alberi secolari come questo.

Castello di Chambord, quello più grande di tutti, con una scalinata interne a doppia ellisse che si presuma sia stata disegnata dal genio di Leonardo da Vinci (eccola).
Parigi! che emozione…

Dall’alto della Tour Eiffel si vede bene Camp de Mars (non sono salita io…. che paura!!!)
Normandia: Honfleur cittadina di pittori famosa purtroppo per le cozze 🙁 Assomiglia a Portofino.
Sempre Normandia: le Mont Saint Michel al tramonto, al rientro dopo la biciclettata 🙄
Bretagna: Pleubian vicino alla costa del granito rosa. Finalmente oceano!
Oceano Atlantico dalla spiaggia di Damgan (sud Bretagna): Giulia ha iniziato a farsi fotografare con le braccia così aperte e allora tutti l’abbiamo imitata!!! 😀
La rochelle e il suo bel porto che è il più attivo di Francia.
Le Lac de Vassivière, trovato per caso cercando un punto sosta per la notte. Ci siamo fermati 2 giorni per la bellezza del posto.

Lago del Moncenisio sul confine tra Francia e Italia. Non è balneabile ma è di una bellezza mozzafiato.
Questo è il piccolo riassunto della nostra vacanza. Avrei potuto mettere moltissime altre foto, ma vi sareste annoiati! Vi saluto con un bel sorriso! “Ridere a squarcia gola coccola l’anima, accarezza lo spirito. Ridi!”. Stephen Littleword, “Aforismi”.