Vegano dolce

“Per favore, mi darebbe tre etti di Vegano dolce? Sa, quello buono dell’altra volta…” Quando penso alla società ideale, mi piace immaginarla così, a misura vegan, anche nel negozio vicino casa!  E questo formaggio che vi presento, compatto, ben consistente e proteico, é quello che ho sempre sognato!Vegano2
Ingredienti:
1 panetto di tofu solido
1/2 confezione di panna di soya
2 cucchiai di lievito alimentare secco in scaglie
sale qb
2 cucchiaini di agar agar
1 bicchiere e 1/2  di acqua
olio evo qb
1 cucchiaino di senape dolceVegano
Procedimento:
Sbriciolate il tofu direttamente in un pentolino e poi schiacciatelo con i rebbi di una forchetta,  riducendolo in poltiglia. Aggiungete la panna di soia, il lievito alimentare ed il sale qb, poi unite circa 1 bicchiere d’acqua, in modo da ottenere una crema piuttosto fluida, ma non liquida ed il cucchiaino di senape. Sciogliete ben bene l’agar-agar in 1/2 bicchiere d’acqua e tenetelo da parte. Mettete il tegame sul fuoco al minimo e rimescolate accuratamente, fino a quando avrà raggiunto il bollore; a questo punto, aggiungete il composto d’agar-agar e, sempre rimestando, attendete 1 minuto ancora, prima di spegnere il gas. Travasate il tutto in uno stampo unto d’olio evo e via in frigo per 2 ore. Trascorso questo tempo, affettate e gustate il vostro Vegano dolce come più vi piace!Vegano3

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Aiuto! Come mai sono finita qua sotto? 🙁

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  2. non so perchè tu sia qui sotto ma so per certo che domani provo il tuo VEGANO DOLCE!!!!!!! oggi ho già organizzato il cacciolupino….. GRAZIE!!!!!

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  3. Grazie Devil, vedrai che non ti deluderà!!! 😉

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  4. quante idee che hai mia cara lali! vorrei potere avere la tua stessa fantasia con i formaggi.. sn proprio negata 😐
    Sarà squisito! 😀 che voglia di assaggiarlo!

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  5. In effetti, cara Lullaby, mi sento molto attratta dalla produzione di formaggi vegan, anche se mi piace sperimentare in tutti gli altri campi. Poiché, però, essendo da sola, se faccio torte, pizze o sformati non ho con chi dividerli (e la golosità mi impedisce di conservarli…), se non voglio aumentare di peso in modo esponenziale, debbo rinunciarvi (sob) 🙁 Bacini

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  6. e brava Lali! è simile al veg-maggio che ho pubblicato anch’io ma senza senape dolce! io di solito metto solo 2 cucchiai di panna perché non amo i gusti troppo pannosi…comunque proverò l’utilizzo della senape! baci carissima

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  7. Provalo, Nica, non é “pannoso”, é…unico! E direi proprio diverso dal tuo, che oltre a contenere altri ingredienti, in diverse proporzioni (sugo di limone, shoy, latte vegetale), ha una consistenza molto più morbida. I miei primi esperimenti col tofu sono iniziati lo scorso febbraio,quando ho pubblicato la diet tofu-torte. Col tempo, man mano che mi appassionava la materia dei formaggi vegan,sono andata progressivamente aggiustando le dosi di liquidi, perché quello che avevo in mente era realizzare un formaggio di materia grassa, di consistenza semidura. Bacini 🙂

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  8. che meraviglia cara Lali! Questo è facile, facile… 😛
    Non mancherò di farlo…
    Un bacio, splendida Regina dei vegmaggi! 🙂

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  9. Anche a me 2 etti di quello che ha preso la signora, grazie! 😉

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  10. Carissima Niki, grazie! Sento che sono vicina alla meta. Questo vegan cheese non ė ancora quello definitivo ma sono arrivata a buon punto. Dopo la sperimentazione con le farine, i legumi e l’agar, ho capito che la chiave sono i grassi. Comunque devo studiare e produrre ancora e vedremo cosa verrà fuori! Ho visto che hai cambiato la foto del profilo: stai proprio bene cosí! Buonanotte, fatina! 🙂 @Callaudia: grazie sei impaticissima! 😉

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  11. … 😛 grazie cara Lali…
    Aspetto trepidante il tuo vegan-cheese perfetto!
    Ce la farai… 😉 ;-
    Ho sbirciato sul web, la bellissima cittadina in cui vivi 😉
    Beata te, è splendida. Io sono stata in Trentino due volte e so
    quale magica atmosfera si respira… vi regnano pace e tranquillità. Il tempo pare si sia fermato… Quei posti sono balsamo per l’anima. 😛 Bye bye Felice giornata!

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  12. Ci proverò sembra proprio bellissimo e buonissimo 🙂

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  13. Cara Lali.. ci pensavo ieri sera.. potresti sperimentare degli sformati mono-porzione.. anche io sono da sola. tutto quello che cucino è in “miniatura” 😀

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  14. Sempre meglio Lali, davvero non c’è limite alla tua creatività! Esteticamente questo vegmaggio è fantastico e sarebbe davvero bello poterlo trovare nel negozio vicino casa…Anche io un giorno descrivevo (al mio ragazzo) la società ideale e raccontavo di negozi di alimentari, bar, ristoranti…tutti a misura vegan, sani e con ingredienti di qualità, senza crudeltà e schifezze industriali…eh…temo dovremmo continuare ad autoprodurre ancora per un bel po’!! 😛 Questo vegano dolce lo proverò per forza! 😉

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  15. Carissima Lullaby (come é bello il tuo nome…) ti prometto che lo farò! Anzi, proprio stasera ho lessato quattro carote e le ho schiacciate, poi le ho soffritte per un minuto nello scalogno con un goccino d’olio e ho aggiunto un bicchiere del loro brodo. Una volta sul fuoco, quando la crema ha iniziato a bollire ho versato nel tegame mezzo bicchiere d’acqua fredda dove avevo sciolto 2 cucch.ni di agar agar e ho mescolato per un minuto. Poi via nello stampo oleato per un’ora e ho rifatto Carotino de L’allegra famigliola in versione lightsaporita! Metà l’ho mangiato stasera con lo stufato di tempeh e l’altra metà la mangerò domani a pranzo. Dividi x 2 le dosi ed ecco lo sformatino monoporzione alla carota! Bacini e grazie, sei sempre cosí carina… 😳

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  16. Cacao, finalmente! Mi mancavi… Grazie, innanzitutto. E’ vero quello che dici anche se io non posso smettere di sognare senza morire di questo mondo senza amore… Ti abbraccio! Fammi sapere se fai il Vegano dolce: ci tengo al tuo parere! 😉

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  17. Lali non rinunciare a sformati, pizze e torte anche se sei sola! riduci le dosi e usa stampi mignon!
    Con me funziona… ehm… quasi 😛

    Complimenti per il formaggio… io sono negata… ho fatto di quei disastri… ma questa ricetta sembra così semplice!! riproverò!

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  18. Grazie, oh grazie Nadia 😳 ! Infatti, poiché sono molto attratta da pizze, sformati e torte,stavo quasi per mollare, dedicandomi esclusivamente ai veg-formaggi! Seguirò il tuo consiglio così mi divertirò a “creare” e avrò (quasi) salva la linea! :mrgreen:

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  19. Ciao lali, volevo solo dire che il procedimento è simile, nient’altro! Aspetto la versione definitiva allora! Buoni esperimenti cara! 🙂

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  20. BASTA! oggi lo faccio! non posso più resistere!!!!!!

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  21. Dai, Devil, prova! E poi, perché non entri anche tu nella grande nostra famiglia di chef? Ormai sei di casa…! Mi hai fatto tanto ridere ieri, quando hai raccontato del pezzo di caciolupino sottratto ai tuoi figli golosi.. sei troppo forte! Io invece ho la testa piena zeppa di idee e qualche rotella va per conto suo per colpa dell’agar (scherzo). Solo non ho mai tempo a sufficienza! Cosí, tra un esperimento formaggesco e l’altro, mi godo le ricette degli amici cuochi e ho sempre da mangiare cose squisite meglio che in hotel! Eheheheh :mrgreen:

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  22. Ciao Nica! Meno male (pant!), credevo avessi pensato ad un caso di spionaggio veg culinario! Sto sempre cosí attenta che se per caso invento qualcosa che già esiste sul blog, mi astengo dal pubblicarlo… , E’ capitato qualche giorno fa: hai presente la torta di aFederica Gif denominata “Red Vegvelt”, a base di barbabietola? Beh, ne avevo fatta una pressocché identica e per fortuna che me ne sono accorta e non l’ho postata, sennò sai che figura! Bacio 🙂

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  23. lali, ma he spionaggio! non ci penso nemmeno lontanamente a ste cose! anzi ritengo che lo scopo sia proprio quello: condividere, scambiarsi ricette, sperimentare, scopiazzare e mangiare! bacio

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  24. Sì é così! 🙄 Bacini a prestooooo

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  25. è buonissssssimoooo! grazie per la ricetta

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  26. Sono tanto contenta che ti sia piaciuto, Dora! 🙂

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  27. Per caso sono ricapitata qui! non avevo letto il tuo commento di risposta.. :/ beh.. meglio tardi che mai! 🙂 grazie per la ricettina… devo sperimentare qualcosa … :-*

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  28. Devo provarlo assolutamente !!!!

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  29. @Aurorabagnolet: 🙂 ! E’ buono, davvero! Frullando il tofu e la panna di soia all’inizio (all’epoca non avevo il minipimer perché si era rotto 🙁 ) eviterai il formarsi di quelle piccole zone bianche di tofu che si vedono nelle foto e sarà piú bello da vedere… 🙂 Ciaooo !

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  30. @Aurorabagnolet: dimenticavo! Al posto della senape puoi mettere un cuchiaino di tahin o un paio di ghergli di noce frullati: in questo secondo caso assomiglierà nel sapore al Vegusto No-muh melthy

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  31. Ma fantastico !!! Grazie !!!! Lo metto in cantiere nei prox gg.
    Immagino che si possa usare anche in cottura.

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  32. Siiiiii !!!!!! :-). Se lo metti in forno fonde… provalo e poi dimmi come é andata… Bacini 🙂

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  33. Il problema più grosso per me potrebbe essere il lievito in scaglie, perchè non è sicuro dal punto di vista del glutine, serve alla fermentazione o per insaporire??? Devo essere sicura di poterlo usare o trovare gluten free.

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  34. @Aurorabagnolet: il lievito alimentare in fiocchi lo uso solo per insaporire, per dargli un sapore un po’ formaggioso… lo puoi omettere, soprattutto se metti le noci, e sostituirlo con erbe aromatiche essiccate o con gli aromi che più ti piacciono e che usi di solito in quanto sicuri per l’assenza di glutine (io per esempio adoro metterci la puntina d’aglio….!) Buona giornata e bacini 🙂 🙂 !!!

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  35. Bellissima Lali, buongiorno… 🙂
    Ho appena finito di pranzare con il tuo ” Vegano dolce”
    Strabuono! 😉
    L’ho preparato ieri pomeriggio sul tardi…
    L’unico ingrediente che non ho messo è stata la senape, ma un pizzico di erbe aromatiche, che poi si sentivano poco.
    Lo ripeterò e ne metterò di più!
    Appena pubblico la mia prossima ricetta 😉 inserisco una foto, che ho scattato prima di farne sparire quasi la metà 😆 😉
    Bacissimi! 🙂

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  36. Cara Niki, sono contenta che ti sia piaciuto! 🙂 Hai fatto bene a personalizzarlo con le erbe aromatiche, del resto io avevo inserito la senape solo per aromatizzarlo, perché mi piace un sacco, ma non per tutti é così… Anch’io sabato sera ho fatto la tua crostatina alle pesche ed è venuta buonissima! Solo che é stata spazzolata via prima che potessi fotografarla 🙁 (ero molto indaffarata come padrona di casa alle prime armi tra fare la cuoca, il maggiordomo, la cameriera etc. verso gli zii ospiti che me ne son dimenticata). La prossima volta lo farò, ecco sì… Felice giornata anche a te, splendida creatura 😀 !

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  37. 😉 Sono contenta…! io l’ho rifatta ancora ieri, sempre in formato mignon 🙂 Questa volta con i mirtilli 😉
    Bacio

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  38. Uahuuu! Mi fai venir voglia di riprovarci! Devo ricomprarmi recipienti e pirofile nuove per fare le minitorte: son da sola ed ho uno stampo da plumcake grande come un secchio e una tortiera che pare una tinozza..! :mrgreen:

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  39. Ho fatto anche io il tuo vegano dolce e finalmente sono riuscita a creare un veg-formaggio 😀

    L’ho mangiato stasera con i pomodori ,olio e origano. Sembrava una vera caprese! troppo buono grazie.
    Come senape ci ho messo quella fatta in casa che c’è qui sul blog. Hai provato a farla?
    ciao Lali cara

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  40. @Veronica F: Grazie Vì, sono contenta che ti sia piaciuto! 😉 La senape che ho usato é di tipo rustico, dal sapore che ricorda un po’ la mostarda e nella pasta si vedono i semini di senapa. La compro in un supermercato di Caldonazzo, che ha un grosso reparto di macrobiotica, dove trovo solitamente le materie prime per i miei pasticci! O prima o poi, però, devo decidermi a farla in casa!Baciotti e buona giornata tesorooo!!!! 😉

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  41. Ehm… E’ la prima volta che commento questo blog ma non la prima in cui vi spio cercando di riprodurre al meglio le vostre creazioni. 🙂

    Oggi è la prima volta che autoproduco un vegmaggio e questa è stata la ricetta che ho deciso di usare per la mia iniziazione!
    Fino ad ora ho comprato formaggi vegan confezionati cedendo già ben un polmone e un rene ! 😀

    Tra due ore conoscerò il risultato del tutto!
    Incrociate le dita per me! 😀

    @Lali, maestra di vegmaggi, ho osato apporre due piccole variazioni alla tua ricettina: al posto della senape ho usato una crema di lupini (la senape non tanto mi garba) e nel tegame unto di olio ho macinato un po’ di pepe per poterlo avere tutto intorno appena “sforno” dal frigo il caro formaggio!
    Vi terrò informata, se dovesse venire male sparirò da questo blog! 😀

    Reply
  42. @Tourette: e perché mai dovresti sparire da questo blog se non dovesse riuscire il tuo primo tentativo di realizzare un veg-formaggio? Sai quante volte ho provato io… ! Pian piano si acquisisce familiarità cogli ingredienti ed esperienza, per cui non soltanto si prendonoo spunti dagli altri, ma anche e soprattutto si crea qualcosa di nuovo. Esattamente quello che hai fatto tu: aggiungendo la crema di lupini nella preparazione ed il pepe all’esterno, vedrai che otterrai un magnifico formaggio vegano, diverso indubbiamente dal Vegano Dolce, poiché la ricetta é stata cambiata, ma originalissimamente e specialissimamente TUO !!! Auguroni e … non sparire! Ciao 😉

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  43. ciao a tutti!
    non ho parole quando leggo le ricette sui vegformaggi, siete fenomenali! Finora ho provato a fare solo la mozzarella e lo stracchino ma devo cimentarmi in qualche altra autoproduzione.
    Vorrei chiedere: tofu solido??? è quell che si trova nei negozi bio o ne esiste di altro tipo?
    grazie
    Franci

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  44. @franci71: il tofu solido é quello che vendono nei negozi bio (e non solo, esiste anche distribuito dalla Valsoya in qualche supermercato ben fornito ma qui in Trentino non si trova perché gli acquirenti sono in maggioranza carnivori 🙁 ) ed ha l’aspetto di una mattonellina bianca. E’ bello sodo come un formaggio crudele e si può tagliare a fette 🙂 . L’altro tipo di tofu, invece, si presenta sottoforma di mousse, lo vendono sempre nei negozi bio, si chiama Silken Tofu e serve per arricchire creme dolci o salate, salse, sughi, crocchette e anche come base per alcuni formaggi vegani. 😀 Passa dal Naturasì e trovi tutto… Buoni esperimenti! Vedrai come é facile e divertente formaggiare !!! 😛

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  45. @Lali_64: per caso ho sfogliato le tue creazione e, devo dire, che mi è venuta una gran voglia di cimentarmi in molte di loro. Non ho potuto fare a meno di leggere la tua presentazione, sono rimasto affascinato dall’entusiasmo che hai trasmesso nel descrivere la tua vita in montagna. Poi, quando ho letto che hai due porcellini, ho capito il perché! 🙂 Anche io ne ho uno ed è trattato come un pascià alimentato a verdura fresca da sempre. Intanto, visto che non ho sonno e sono in ferie, vado a cimentarmi nel tuo vegano dolce 🙂

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  46. @bluestorm: a quest’ora il tuo Vegano Dolce dovrebbe essere bell’e pronto! Gustalo come preferisci, é molto versatile!
    Abitare in un paesino di montagna circondato dal bosco che é creatura viva, mi ha riconciliato con me stessa e con il mondo, disintossicandomi dallo stress accumulato in tanti anni vissuti a Roma e Milano. Non tornerei ad abitare in una metropoli per nulla al mondo! E poi, in un posto così i miei topidi crescono bene. A volte li metto nel cestino di vimini e li porto fuori a mangiare l’erbetta fresca dei prati… e nessuno si meraviglia! 😉
    Ciaooo!

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  47. Se a qualcuno dovesse far piacere lasciare un commento, ho pubblicato questa ricetta anche in inglese, su http://www.veganwiz.com col nome di Mild vegan cheese 🙂
    Ciao a tutti 😀

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