Vega-caprese veloce

Ammettiamolo: tutti siamo attratti da una bella e buona insalata caprese, carnivori, vegetariani… e vegan. Ecco come prepararne una del tutto vegan, rapida rapida e di gusto interessante.
vega-caprese
Ingredienti:
pomodoro (i puristi della caprese lo vorrebbero senza semi e scolato)
basilico
olio evo
sale
fast-tofu o Mozzarella vegana

Procedimento:
E’ facile da preparare (meno di 1/2 ora), ma può non essere la migliore soluzione quando abbiamo bisogno di un piatto “veloce”, per 3 motivi: deve stare in frigo un certo numero di ore dopo la preparazione, gli ingredienti non sono tutti facilissimi da trovare e da avere in casa allo stesso momento, è così buona che il rischio di papparsela subito può lasciarci senza mozzarella all’arrivo dell’ospite improvviso… Che fare dunque? Propongo una versione “fast-tofu” al posto della mozzarella vegana di Concita; pur non avendo le stesse qualità, riesce a rimediare al fondamentale difetto del tofu (il gusto di gomma), e può addirittura ingannare qualche palato non dei più attenti. Tagliate il tofu nella forma che desiderate, meglio non troppo spessa (io lo faccio a cubetti, ideali per accompagnare i pomodorini), e preparate una padella antiaderente con qualche cucchiaio di panna vegetale e qualche frammento di dado vegetale. Per il tofu che vedete nelle foto, mi sono bastati 2 cucchiai di panna e 1/8 di dado piccolo. Lasciate scaldare la panna in modo che il dado si sciolga per bene, e quindi gettate i pezzi di tofu nel “sughetto”, girandoli per bene con un cucchiaio o paletta di legno per alcuni minuti. La superficie del tofu inizierà a legarsi con la panna e a insaporirsi. Il segreto è fare assorbire tutta la panna finché rimangono nella padella i soli pezzi di tofu. Se desiderate mantenere la cottura per qualche minuto in più, potete allungare la panna con un po’ di acqua o con il “latticello” del tofu.tofu a fine cottura
Appena la panna è assorbita, i pezzi di tofu inizieranno a brunirsi. Questo è il momento ideale per togliere la padella dal fuoco. La doratura del tofu di per sé non è un male, ma più ancora di un bell’aroma di cottura a noi interessa dare ai pezzetti un aspetto più “mozzarelloso”. Una volta tolti dal fuoco, i pezzetti di tofu avranno subito una modifica strana: il sapore gommoso non sarà del tutto scomparso, ma si sarà armonizzato con la copertura di panna tanto da non essere più rilevabile facilmente… credo che riuscirete a ingannare più di una persona! Quando mi chiedono se quella è proprio mozzarella, rispondo “… ma sì, è una vera bufala!” 😛

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Padre Ambrogio, permettimi il gioco di parole, ma ti sei proprio inventato una diavoleria bella e buona! 🙂

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  2. WOW! Praticamente suggerisci che almeno per una volta sarei riuscito a superare la concorrenza? Troppo onore… 😀

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  3. Sì sì, anche se di solito siamo noi donne a saperne una più del diavolo, devo dire che hai avuto proprio una bella trovata! 😀

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  4. bella e buona! si può averne un assaggio? 😉

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  5. Buonasera Padre Ambrogio! Insomma io non ho proprio parole, è fantastica questa caprese!!!!!!! Complimentissimi!!!!!!

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  6. Eh si… mi sa che hai proprio superato la concorrenza! 🙂
    Proverò senz’altro anche questa.
    Intanto ho fatto il mio esperimento con il pane del profeta Ezechiele, se mi autorizzi lo posto sul mio blog e anche qui.
    Secondo me è venuto molto bene (merito della tua ricetta).

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  7. Padre Ambrogio sei bravissimo… e simpaticissimo nelle spiegazioni! 🙂

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  8. Padre Ambrogio: m’inchino….io purtroppo , anche se onn., non amo i formaggi e così l’unico “simil formaggio” che mangio è proprio il tofu a, come ha detto lei , sa troppo di gomma! questo è un trucchetto “diabolico” 😳 che fa proprio al caso mio….grazie

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  9. Una bufala sensazionale! Complimenti per lo stratagemma, Padre Ambrogio!

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  10. Grazie a tutti… speriamo di non rimanere delusi alla prova del gusto! Di fatto oggi le mozzarelle in commercio sono abbastanza prive di sapore, per cui molte persone abituate a una caprese “standard” non noteranno la differenza a un primo assaggio, soprattutto se gli altri ingredienti sono di qualità: pomodori ben maturi, basilico fresco e molto soleggiato, olio extra-vergine dal forte aroma…

    @ Francesco: Sono molto contento di leggere dei tuoi esperimenti, e così avrò anche occasione di visitare più a fondo il tuo blog (per ora passato solo a una veduta generale, come – ahimè – tante pagine interessanti di cultura del gusto…)

    @ Concita: Mi chiedo se un “bravissimo” da parte tua non corrisponda a una beatificazione immediata… e probabilmente immeritata. Magari avessi la tua pazienza di sperimentare, di prendere note, di affinare l’arte della tavola.

    @ Francesca: sarebbe davvero il colmo se una persona che non ama il formaggio prendesse ad apprezzare la caprese grazie a questo trucco.
    Spero che vorrai darmi del tu… non solo siamo entrambi piemontesi, ma anche un po’ colleghi: pure io ho fatto qualche anno di giurisprudenza prima di passare a studi di teologia, verso la fine dello scorso millennio 🙂

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  11. Questa ricetta è veramente fichissima! Peccato che ho proprio il rifiuto al tofu, una volta, non sapendo che sapore avesse, ne ho mangiato un pò e praticamente, anche se non era scaduto, era comunque andato a male e così mi ha letteralmente nauseata e da allora non lo posso neanche vedere col cannocchiale!!!!!
    Quello che comunque mi piaceva dirti è che mi colpisce è l’energia che emani anche solo nello spiegare una “semplice caprese” o nel rispondere ai vari commenti, mi piace veramente tanto “leggerti”!!!

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  12. Buona e da provare non appena i miei pomodori giungono a maturazione, poi mi mancherà solo di autoprodurmi il tofu e l’olio, che il basilico è sovrano nel mio orticello 🙂

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  13. grazie Padre Ambrogio, con questo tuo trucchetto credo proprio che potrò ricredermi sul tofu… almeno finchè non mi decido a cimentarmi con la mozzarella di concita! Ancora grazie!

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  14. Grazie Padre Ambrogio…diamoci del tu, allora!!!!!!!!!!! ciarea nè!!! 🙂

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  15. Ossignur! E’ da un po’ che vi leggo (tutti quanti, miei cari chef), ma non ho mai commentato.
    Stavolta però non resisto: la trovata “diabolica” di padre Ambrogio ha tutta l’aria di essere mitica!
    Gli unici formaggi che non mi disgustano sono/erano mozzarella, feta e ricotta. Questa versione veg la voglio sicuramente provare, visto che il mio primo esperimento con quella di Concita non è stato proprio il massimo (ma la colpa è mia, lei è un genietto). E sicuramente questa è più indicata nei piatti freddi.
    Complimenti padre, e complimenti a tutti per le idee che stanno dando una “botta di vita” ai miei spignattamenti.

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  16. Ma che bontà!
    Questo trucchetto per il tofu-mozzarella è proprio ciò che mi serviva!
    Grazie mille per aver condiviso 🙂

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  17. Buona questa della “bufala”… non dici il falso pur mentendo spudoratamente! 😉
    A parte gli scherzi voglio provare anche io, anche se a me il tofu non dispiace e spesso me lo sbriciolo così com’è nelle mie insalatone se ho voglia di proteine…

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  18. Ah, a proposito degli studi fatti, andavi ( però è strano darti del tu…mi sembra di mancarti di rispetto ) all’Univ. di Torino? io mi sono laureata lì, ho dato a To l’Esame di Stato ma adesso esercito ad Asti..

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  19. che bella trovata!!complimenti..:)

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  20. MAGNIFICO!!!

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  21. Il diavolo secondo me in questo momento si sta mordendo la coda dalla rabbia a non poter assaggiare questa delizia 🙂 Ho gia messo nell’elenco della spesa gli ingredienti per poter fare la mozzarella che non ho ancora provato 🙂 E giusto ieri sera ho raccolto i miei primi pomodorini 🙂 Sei grande Padre Ambrogio, un salutone!

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  22. @ Francesca: sì, ero a Torino negli anni del massimo pienone di frequenze, quando requisivano le sale cinematografiche per farne aule e mazzuolavano le matricole senza alcun briciolo di umanità… circa una decina d’anni prima che frequentassi tu: quindi non mi sento poi così tanto vecchio da pensare che darmi del tu sia una mancanza di rispetto (PS. io do del tu perfino al Padre eterno…)

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  23. Non dirmi che andavi anche tu ( ehehe ) al Cinema Faro??? io mi sono laureata nel 2002..non sono così giovane come sembro…

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  24. Pensavo giusto l’altro giorno che con questo caldo ci sarebbe stata bene una bella caprese..ora proverò sicuramente la tua pagre ambrogio! io però sono un’olivodipendente perciò una bella manciata di olive nere non mancherà proprio!!
    Gracias!

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  25. Padre Ambrogio grazie!questa sera viene a cena una mia amica cinese che mangia tofu almeno due volte al giorno,finalmente posso presentare una ricetta italiana utilizzando il tofu.Grazie ancora anzi XIEXIE!

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  26. Bè, anch’io do del tu al Padre Eterno, non ho mai pensato a darGli del Lei! 🙂
    Caro Padre Ambrogio, mi piacerebbe proprio conoscerti di persona: come si dice dalle mie parti, mi sa che sei una “sagoma”! Eh eh 🙂

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  27. Una sagoma, eh? Non dirlo troppo forte… me lo rinfacciano fin troppo spesso i parrocchiani! 😛

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  28. Che bell’idea, la proverò di sicuro al più presto!
    Grazie, Padre Ambrogio.

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  29. Fatto: domani sera va in pubblicazione il mio esperimento sul pane del profeta Ezechiele.

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  30. Io oggi ho preparato la caprese con il tofu. Non l’ho cotto e non sapeva affatto di gomma… (è della Alibio)
    Il tofu deve essere comunque freddo, tagliato a strati ed adagiato sulle fette di pomodoro, con olio d’oliva, sale e abbondante origano. Basilico se gradite (io non gradisco…).
    Io l’accompagno con pane integrale ai 5 cereali.
    Per l’estate è ottimoooo!

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