Questa variante è nata ispirata dalla bellissima Clafoutis alle ciliegie di Concita, la mia non sembra così perfetta ma è piaciuta molto anche alla mia dolce metà… sti uomini golosoni 🙂 L’ho preparata in occasione di una cena tutta vegan con la mia più cara amica, in occasione del suo compleanno: vi aggiornerò sui commenti della cena 🙂 Ho leggermente modificato le dosi e al posto dello yougurt naturale di soia che non avevo, ho usato uno yugurt alle ciliegie sempre di soia, in più ho aggiunto 2 cucchiai di lecitina di soia.
Ingredienti:
180 g di tofu
1 vasetto di yogurt alla soia al gusto di ciliegia
90 g di zucchero di canna
250 ml di latte di soia
2 cucchiai di fecola di patate
2 cucchiai di lecitina di soia
150 g di farina 00
1 pizzico di vaniglia (io uso la bourbon)
1 pizzico di sale
25 ciliegie
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
3 cucchiai di liquore a scelta (io ho usato la mia Crema di limoncello vegan)
zucchero a velo
Procedimento:
Il procedimento è identico a quello che ha usato Concita nella sua Clafoutis alle ciliegie: ho frullato il tofu con lo zucchero aggingendo il latte, lo yogurt, il pizzico di sale e la vaniglia e creando una crema abbastanza liquida, alla quale ho poi agginto setacciandola la farina miscelata con la fecola, il lievito e poi la lecitina. L’ho versata nella tortiera precedentemente immargarinata e zuccherata ho disposto le ciliegie e ho infornato a forno caldo 190° per circa 40″. Questa ricetta la sto scrivendo mentre aspetto la mia amica Giuliana… nel frattempo la torta è stata già gradita dagli uomini di casa… Giuli non si formalizza se tiro fuori la torta iniziata, ma qualcuno doveva assaggiarla per essere sicura visto che non l’ho mai fatta 🙂 Spero gradisca anche lei con il resto della cena che vi mostrerò poi 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bava alla bocca…
ma cosa posso usare al posto della lecitina di soia?
Ciao Loira, io ho messo la lecitina perchè avevo pochissima fecola, puoi usare appunto la fecola o la maezena! Buona domenica cucciola 🙂
ekkekkapperi… da quando ho iniziato la transizione a vegetariana ho messo su 2 chilozzi…
Sbavazzo in continuazione leggerndo ‘sto blog!
Che bella presentazione hai fatto, tutta in armonia con questo bellissimo frutto…
E poi la ricetta…. favolosa, come sempre!
🙂 bellaaa!!!
Peccato che io sono a dieta, vabbè però son contenta perchè il mio impegno mi ha premiata, finalmente mi sto sgonfiando, sto mangiando cose semplici, semplici e molte insalate.
Ciao, Chicca! Da tanto che non “navigo” e comunque ero sicura di trovare una tua bella ricetta (come sempre)! Non ho mai preparato un dolce con il tofu, ma delle tue ricette mi fido. Ci proverò con le albicocche. Baci.
Che bella questa torta 🙂
X Concy: anche io sono a dieta, mangio molte verdure, in forma di insalata o minestroni, e per una settimana stò abolendo completamente pane, pasta e amidi in genere..dopo tanto mangiare, una bella dieta depurativa è quello che ci vuole..
Bellizzima Chicchetta !
Ciao ragazze e buon pomeriggio domenicale……..qui a Como fa freschino ed è anche nuvoloso……….grazie a tutte 🙂 Marcia sei carina come sempre: speravamo tutti di vederti alla sagra!
Conci dalla tua foto non sembra che hai bisogno di metterti a dieta!!!!!!!!!!!! O sei anche tu come Ele????? Vi sculaccio eh!
Argy: quanto è dura abolire il pane 🙁 🙁
No, no… credimi ho bisogno di perdere qualche chiletto, (sono piccolina di statura e mezzo kilo si vede subito) non devo perderne tanti perchè altrimenti “il mio apparato riproduttivo” va in tilt, infatti quest’inverno ho fatto una cura a base di estrogeni che cmq non è servita a niente e mi ha solo gonfiata, non mi veniva il ciclo da un anno per un forte stress emotivo e fisico (non accettazione del luogo in cui abitavo e soprattutto colpa di un duro lavoro in fabbrica, catena di montaggio). Comunque adesso si è risolto con una cura fitoterapica a base di salvia, son bastati due mesi di salvia e grazie a Dio pian piano sto riprendendo il normale ritmo che ha ogni donna. Anch’io sto evitando per un pò gli amidi e per il pane… non lo mangio più da quando son venuta ad abitare qui al nord… scusate, non ve la prendete… ma qui il pane non mi piace, beh mi manca molto quello siciliano, di grano duro, dorato, con tutti i semini di sesamo in superficie, croccante fuori e morbido e profumato dentro, che a mangiarlo anche senza niente (il cosiddetto “pani schittu”) sembra che stai mangiando qualcosa di veramente speciale e buono buono… così ora che vivo qui quando ho tempo lo faccio io 🙂
Da nordista cara Concita concordo per quanto riguarda il pane………..il pane siciliano è veramente speciale e tra una decina di giorni ne aprofitterò 🙂
Mi dispiace per i tuoi problemi, a volte non ci rendiamo conto di quanto possiamo farci del male da soli………..l’importante è che tutto si sia risolto…..ciao Conci aspetto la tua prossima ricetta 🙂
Grazie Chicca.
Allora vai in Sicilia? wow che bello, io andrò il primo di Agosto… non vedo l’ora 🙂
concordo appieno sulla bontà del pane siciliano. io ho un’amica a gibellina e quando la vado a trovare porto a casa sempre il pane con i semini di sesamo, che è buono anche dopo qualche giorno! e quando viene lei da me mi porta una valigia di specilità siciliane!!!
Si se non ci sono inghippi lavorativi del marito fine settimana prossima si parte 🙂 Anche se non avessi avuto un marito di origini sicule credo che mi sarei innamorata ugualmente della Sicilia 🙂
Attentato Chicca.
ATTTTENTATO!!!!!