Topinamburger

Omaggio a Six e Daniela. Ecco qua dei “burgherini” crudisti e veganissimi, accompagnati da una salsa di capperi (ebbene sì, dopo avere visto il seitan capperopannoso ho voluto capperizzare anche questi topinamburger).topinamburgerA
Ingredienti:

1 topinambur
1/2 carota
2 fette di limone
4 foglie di radicchio rosso
1 cucchiaio di tahin cruda
noce moscata in abbondanza
1 punta di pasta di peperoncino rosso
10 olive verdi e kalamata

Ingredienti per la salsa:
2 cucchiai di capperi
1 limone
1 spicchio di avocado
1 striscia di alga wakame (facoltativissima, a me piace)
10 foglie di baisilico

Procedimento:
La preparazione richiede ancora una volta 2 attrezzi davvero complicatissimi: il pelapatate e il minipimer :-). Per il vegburger si affetta tutto dentro al bicchierino del minipimer, si frulla e si forma il vegburgherino nel piatto. La salsa si prepara sempre frullando tutto con il minipimer. In questa presentazione ho usato degli stampini per biscotti a cuoricino per dare la forma di cuore alla salsa di accompagnamento, se si è da soli, basta mettersene 1 cucchiaiata sul topinamburgher e… fatto!!! Pepate, guarnite e mangiate 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Sbav…mi ispira moltissimo!! E complimenti per l’estetica del piatto!

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  2. Stupenda!!!!!
    Che bella questa sorpresa prima di andare a dormire!
    Li faccio in settimana, compro gli altri topinambur e me la gusto!
    Ma perché dici che non sei brava a fotografare? A me le tue foto piacciono da morire, soprattutto questa è meravigliosa!

    Ma i capperi non sono sempre salatissimi?
    O forse tu li trovi non salati?

    Reply
  3. aaah, ma ciao!!! Grazie dell’omaggio!!! Mi sono emozionata!! 😉 Neanche a farlo apposta ho preso l’altro giorno i topinambour… proverò di sicuro vedi, non avevo pensato a burgerizzarli!!!
    Bellina la salsa a cuoricino.. :mrgreen:

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  4. @Pippi sei un tesoro!!
    @Neofrieda, almeno sono facilissimi e digeribilissimi,spero ti possano piacere 🙂
    @Lanie: i capperi sono dei concentrati di sale…se sei un “vero crudista” li eviti, se fai la crudista “godereccia” (uso la nomenclatura data da Sara) per una volta te li pappi e tanti saluti all’igienismo 😆
    ovviamente puoi metterli in ammollo in acqua per fare perdere una buona parte del sale
    a parte gli scherzi, olive, capperi, noce moscata, peperoncino…non sono per igienisti :mrgreen:
    Buona notte stelline!

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  5. @Six: dopo i tuoi bellissimi barbabugher (li farò anche con la barbabietola cruda) avevo proprio in testa di farmi una cosa del genere e…ecco fatto 🙂 Grazie ancora per le tue belle idee!!!
    @Andrada, grazie carissima 🙂

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  6. Buonissimi! ottima idea! credo che li rifarò. al posto del topinambur cosa potrei mettere?

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  7. @ Mirko: io metterei ad esempio delle patate americane, se le trovi, che hanno un sapore simile, quelle rosse magari che sono saporite, se no puoi provare con le rape rosse (barbabietole rosse) crude (se le trovi) 🙂
    Come va Mirko con i tuoi progetti? ho saltato parecchi giorni del blog e non sono aggiornata 🙂
    Baciottolissimi!!!!

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  8. Devo troppo troppissimo farli….m’ispirano a mille!

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  9. mamma mia che buoni che devo essere!!! 🙂

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  10. sto pensando di farli domani (devo trovare il tempo per fare la spesa oggi, mannaggia) ma cambierò quasi sicuramente la salsa.
    Non me ne volere, ma sto cercando di diminuire il consumo di sale!
    Quando li farò pubblicheró ovviamente la ricetta.

    Comunque io capperi e olive tendo a non comprarli a) perché sono l’unica che se li mangia a casa b) perché quelli che trovo al supermercato contengono sembre tanti ingredienti che non ci dovrebbero stare.

    Comunque li farò, o se li farò!

    Grazie mille per la ricetta e la dedica, e buona giornata!

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  11. complimenti! questo piatto è allegrissimo e la salsa ai capperi deve essere squisita!!!

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  12. Che bel piatto! Da provare assolutamente. Pensavo fosse una ricetta grassissima come quelle che si vedono a volte sui siti “crudisti” invece è pure lowfat! Grazie per l’idea, è veramente strepitosa.
    Ciaoo

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  13. Che brava, sono una meraviglia!

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  14. Bravissima!mi piacciono!

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  15. La foto è meravigliosa e le tue idee geniali..complimenti..proverò di sicuro, perchè pare che il topinambur faccia molto bene ma mi sa troppo di ravanello e non mi piace granchè, in questo modo lo camufferei un po’! Bella l’idea di usare la tahina come legante e la salsina è uno spettacolo, mi piace un sacco ‘sto crudismo godereccio!! brava brava

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  16. porca paletta ladra, la tua foto è davvero un’ottima idea… peccato per la messa a fuoco!
    ti avrei eletta a foto tra le migliori: colorata, simpatica e golosa!

    comuqnue.. bravissimerrima!se riesco a vendere il fede, scappo con te 🙂

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  17. @ Lanie: certo, fai benissimo a lasciare i capperi e le olive da parte ( a dire il vero le ho dimenticate pure io…non credo cambino radicalmente, solo un tocco pastoso in +) se stai facendo la “desalinizzazione”…ti consiglierei piuttosto del prezzemolo fresco da aggiungere, io ho mangiato il burgher della foto (con il resto dell’impasto) questa sera e ho pensato che con un pochino di prezzemolo sarebbe stato benissimo…devo dirti che a un giorno di distanza i sapori si sono amalgamati moltissimo e anche il colore rosa mi ha fatto quasi impressione…mi sembrava il sapore del ripieno dei tortellini emiliani che devo avere mangiato da piccola in qualche occasione…per fortuna che ero sicura che fosse interamente vegetale…
    @ Mapi, devo dirti che mi sono sempre piaciute molto le tue ricette e una volta ho fatto anche la torta di rose che tu hai pubblicato, che è semplicemente bellissima!!!! Sei bravissima (e bellissima), peccato che pubblichi di rado 🙂
    @ Carlo, grazie Tato, un tuo complimento ha un valore multiplo 🙂 io non amo per nulla i cibi troppo grassi, crudi o cotti, li digerisco male…
    @ Mentamarina: grazie carissima!!!
    @ Yu: bacionissimi tata!
    @ Rumorfree: Come dicevo a Lanie, mangiato il giorno dopo il sapore (per via della noce moscata) mi ricordava il ripieno dei tortellini emiliani 😯 e per via del colore rosa…ero davvero felice di sapere che era tutta buona pappa vegetale, se lo fai “insaporire” in frigo prima di mangiarlo davvero non sentirai nessun sapore di ravanello… baciottolissimi!!!
    @ Nicu: Se scappi con me e apriamo il ristorante puoi portarlo con te il Fede, io tanto ho solo un alce di pezza…viaggio leggera 😆

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  18. ps: dove ci vediamo? puoi scegliere tra germania, danimarca, olanda e belgio 🙂

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  19. Ha un aspetto molto invitante questo piattino, anche la composizione è molto carina, brava Mau 🙂

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  20. Ce bellissima preparazione, brava Mau !!!

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  21. @ Nicu: in Germania? Ci vado per lavoro quasi ogni mese 🙂 Ma con te vengo anche in Lapponia, nema problema!!! 🙂
    @ Chicca: grazie Tata!!!!
    @ Elettra: sei un tesoro!!

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  22. li ho fatti per oggi a pranzo… ma a me più che burger sono diventati un patè!
    Ho modificato un po’ la ricetta, io ho messo topinambur, carote, pasta di curry, tahini, foglie di insalata romana (non avevo il radicchio), ed erimasto troppo cremoso, ma non sapevo più cos’altro aggiungere!
    A me invece sembra che i tuoi siano belli compatti 🙁
    Avevo fatto anche una salsina pensando di condirci i topinamburger, ma la utilizzerò per qualche altra cosa.
    Dato che le cose cremose (a meno che non siano dolci) non mi bastano da sole, ho spalmato il patè sul pane…
    🙁 🙁 🙁 sono triste!!!

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  23. Lanie: Porco spino!mi spiace, forse é stata l’insalata che é molto acquosa…in effetti da soli non li mangio nemmeno io, io spazzolo sempre molta frutta, poi dopo un pochino, mezz’oretta ho voglia di un po´di verdura cruda, allora avere i burger mi torna molto comodo, ma magari mi mangio pure una insalata come contorno…
    i miei sono compatti “relativamente”, non potresti prenderli in mano ad esempio…
    piuttosto che frullarla la romana puoi usarla ´per metterci dentro l’impasto del topinamburgher e mangiare tutto tipo panino o rotolino…
    Forza tatina, comunque il paté crudo ti avrá fatto comunque bene, non si vincono le guerre tutte in un momento…e poi a me sembra che tu abbia fatto un sacco di cose difficilissime in questo periodo…per dire il vero sto mettendo a punto dei cannoli crudisti e uno strudel apposta per te…con i viaggi di lavoro che devo fare avró bisogno di tempo per pubblicarli, ma ti faró sapere 🙂

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  24. da mangiare con gli occhi i tuoi piatti sono l’ideale!
    anche questi li archivio per il futuro – ma cosa sono i filini rossi?
    😉

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  25. @ Mariagrazia: i filini rossi accanto al burger sono carote fatte a filini con il pelapatate e marinate nel limone e peperoncino (sono una crudista poco igienista)…é che a me piacciono molto i colori e cosí ho lampade arancioni per casa (sai qua in Austria l’inverno dura fino a Maggio inoltrato),che esaltano i colori delle carote…io stessa diventeró una carota prima o poi di questa stagione, perché sono la verdura che consumo maggiormente in inverno 😀 Dentro al burger invece di rosso c´é il radicchio (e la carota arancione)… (pure lí… :lol:)

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  26. questo piatto è uno splendore!!! mi piacciono troppo le decorazioni particolari 😀 e quelle forme di cuoricini sono davvero belle 😛

    sei stata molto brava e questa tua ricetta, anche se non amo i cibi crudi, mi fa molta gola 😀

    graunde mauschen!!! 😀

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  27. ROSSSSSS!!!!!!!!!!!! ^^
    fisci!! sei strepitosa!!!!!! cosa aspetti ad aprire un ristorante crudista!!! i tuoi piatti sono geniali!! creaTIVI!!! sono una cosa straordinaria!! quando il cibo è arte!!
    prima o poi ne proverò una!! sono allergico alla cucina!! ma a vedere questi piatti prelibati… fiscioli!!! 🙂

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  28. Non so cosa è stato, comunque oggi effettivamente non era proprio giornata. Diciamo che i topinamburger diventati patè mi hanno dato il colpo finale.
    Comunque sto pensando a come migliorarli o reinventarli, a me piacciono le cose solide da mangiare, qualcosa mi verrà in mente!

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  29. @ Nello: sei un vero tesoro!!

    @ Andre: è un peccato che abitiamo tanto lontani! A me piace cucinare, specie se qualcuno mangia volentieri, anche se si va di frutta o verdura semplici il + delle volte, è carino anche avere qualche “preparazione” ogni tanto da aggiungere alle scofanate di roba “nature”, per avere dei sapori in + da gustare, dal mio punto di vista 🙂 Baciottolissimi !!!!

    @ Lanie, accidentaccio!!! capisco! mi sa che questa è da mettere da parte allora, non è solida di sicuro, per farla diventare “solida” dovresti aggiungere mandorle e noci tritate, ma per me sarebbe “immangiabile”…io le noci e compagnia non le gradisco se non in piccolissime quantità, quando proprio non ho niente altro sotto mano…
    Spero che quello che sto sperimentando ora funzionerà…ho fatto della “pasta” per dei dolcetti per te, e l’ho messa a seccare sul termosifone del bagno (ho l’esiccatore, ma vorrei qualche cosa che tutti si possano preparare)…la “pasta” da umida è molto buona devo dire, e ovviamente senza zuccheri raffinati (ho usato un fico secco come “dolcificante”)…se si secca dovrebbe piacerti, ho in programma diverse varianti…vediamo…

    Reply
  30. carissima, non mi crederai…questa è la storia di un topinambour..
    ieri all’ora di pranzo ne stavo cuocendo metà secondo ricetta di pizza pie e l’altra metà avevo ben pensato di trasformarlo in un topinamburgher per mangiarmelo a cena…
    da un lato il fornello acceso..dall’altro io col frullatore e tutti gli ingredienti…
    mentre frullo penso…
    penso alla scelta crudista..che tutto sommato potrebbe essere anche divertente ma che no, non fa per me..però ogni tanto..qualcosa di crudo…
    poi d’un tratto..un segnale…
    la fiamma del fornello si affievolisce, sempre di più..fino a spegnersi definitivamente..è finita la bombola del gas (ebbene sì, sto in campagna ed ho ancora la vecchia e cara bombola!)..e ora?
    bhe, per un attimo l’idea che fosse un segno del destino mi ha sfiorata..
    ma poi ho chiamato l’onnivoro che è tornato a casa con ben 2 bombole nuove..
    però è stato troppo divertente..ed il topinamburgher alla fine lo mangerò stasera, e non vedo l’ora!

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  31. burger..pardon..il bello è che insegno anche l’inglese……………..

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  32. bellissima la storia dei topinamburgerini e della bombola parlante 🙂
    “C’era una bombola di gas che cercava di parlare con una cuoca vegana, ma era difficile farle sentire tutto quello che avrebbe voluto dirle…allora la bombola, decisa a tirare fuori con ogni mezzo il suo pensiero, decise di soffiare tutto il gas rimasto e lasciare che i suoi pensieri uscissero con un ultimo sospiro. La bombola pensava che la cuoca vegana sarebbe stata felice anche senza cuocere tutto, e la cuoca, fra la voce chiassosa del frullatore e i profumi della cucina, colse al volo i pensieri che la bombola alla fine della sua missione le aveva voluto lasciare…”
    Mi hai fatto morire dal ridere e lasciato un largo sorrisone al posto di un’espressione stressata che dovevo avere poco fa 🙂
    Mille bacioni carissima!!!!

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  33. Beeeelliiii! Davvero gustosi!

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  34. Rumorfree, anche io uso la bombola e dura talmente tanto (anche se io spadello ogni giorno) che più d’una volta mi è successo quello che è capitato a te! L’ultima volta è successo di sabato alle 18…che te lo dico a fare: PANICO! Per fortuna i miei genitori mi hanno regalato per questo Natale un fantastico forno a microonde multifunzione (‘na roba fighissima, fa di tutto) e quindi mi sono attaccata ad internet per cercare di capire come finire di cuocere il sugo e come cucinare la pasta! Beh, di necessità virtù: non credo che cuocerò sempre la pasta nel micro, però ho imparato ad usarlo un po’ di più, perché non l’ho mai avuto. E poi, vabbeh, santo chi ha inventato internet!

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  35. ah ah, che bella la leggo solo ora la storia della bombola parlante “alla fine della sua missione”!!!
    con i microonde non ho molta sintonia..ancora non s’è capito se fanno bene o male..se penso che qualche anno fa facevo pure la promoter nei centri commerciali rabbrividisco (non per il micro in sè ma all’idea di me che vendo elettrodomestici..non era proprio il lavoro per me!!) forse prima di convertirmi al micro passo al crudo!! qui lo dico e qui lo nego….

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  36. Domani li faccio! Ma siccome non ho il radicchio, ci metto gli spinaci!

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