Tofu al papavero..

… su letto di indivia.


Oggi ho sperimentato questa ricetta presa da un mensile di cucina. La trovo una ricetta originale e al contempo velocissima da realizzare.

Ingredienti (per una persona):
mezzo panetto di tofu
1/2 tazzina di farina circa
1/2 tazzina di semi di papavero circa
1/2 tazzina di panna vegetale
1 pizzico di curcuma o curry o zafferano
1 indivia belga
olio
aceto balsamico bianco
sale

Procedimento:
Mettere in 3 terrine separate la farina, i semi di papavero e nell’ultima la panna (io ho usato quella da cucina d’avena) con un pizzico di curcuma, o curry o zafferano che dona una colorazione tipo uovo.
Tagliare il panetto di tofu a fette abbastanza spesse e salarle. Passare poi ogni fetta nella farina, picchiettarla sul bordo della terrina per togliere la farina in eccesso, immergere il tofu nella panna, e successivamente intingerlo nei semi di papavero.
Una volta fatto questo procedimento con tutte le fette, farle rosolare in olio o margarina x circa 4 min per ogni lato, a fuoco medio. Dovranno essere dorate.
Nel frattempo lavare l’indivia belga, tagliarla e condirla con olio, aceto balsamico e sale.
Buon appetito!


Il punto:
Questa ricetta oltre ad essere super veloce è anche gustosa, infatti il tofu diventa molto croccante e saporito. La ricetta originale prevede l’aggiunta di aneto tritato all’insalata ma purtroppo non ne avevo in casa. In questi giorni ho fatto diverse scoperte culinarie, e oltre ai semi di papavero che non usavo mai, ho provato il latte di riso e nocciola, una bevanda davvero squisita, non ne posso più fare a meno 😀 !! Buona giornata a tutti!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Questa ricettina la provo al più presto, bella da vedere e mi incuriosisce il tofu croccante con i semini di papavero che adoro!! 🙂 che buono quel latte..non l’ho mai trovato, mi hai fatto venire voglia!!

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  2. Mmmmmmmmmmmm che buono e che bella foto!!!!!!!! Senti io che ho le mie “fisse” al posto della panna posso mettere la salsa di soya? o cos’altro?? Grazie ciao 😉

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  3. @Pimpi: grazie,quel latte lo trovo solo in un negozio bio nella mia zona, ce ne sono altri ma purtroppo non lo vendono 🙁
    @Gemma: grazie anche a te 🙂 la panna serve solo per far si che i semi si attacchino al tofu, quindi penso che se metti la salsa soya dovrebbe funzionare perché attaccano comunque 😉 ciao ciao

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  4. Ma che bel piatto! ho comprato anche io i semi di papavero 🙂

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  5. mmmm..bella e buona questa ricettaaaaaaaa 😀 complimenti per la foto..bellissima presentazione!

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  6. bellissima ricetta!! da fare assolutamente 😀

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  7. Che ricetta originale! Proverò sicuramente a farla, mi ispira moltissimo!!! Bellissime anche le foto! 😀

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  8. questa la voglio provare subito! magari mi farà amare il tofu un po’ di più visto che non sono molto brava a cucinarlo…

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  9. Le tue foto e le tue composizioni nei piatti sono sempre così delicate e armoniose 😛

    Complimenti Kikka 😛 …simpaticissima la tazza col fiorellino 😉

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  10. Da copiare! secondo me però la salsa di soia cambierebbe troppo il gusto di questa ricetta; magari si può provare col latte?

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  11. grazie a tutti 🙂
    @Pippi: in effetti i semi di papavero potrebbero perdere un po di gusto con la salsa soya, il latte va benone!! in caso per farlo un po’ più saporito si potrebbero aggiungere al latte un po di spezie e erbette 😉

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  12. Grazie 😉 te non hai marinato il tofu? 😛

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  13. Mi piace molto come hai presentato, in maniera molto chic, questo piatto in sè piuttosto semplice, brava Kikka ! 🙂

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  14. @Gemma: No niente marinatura, però penso che si potrebbe arrostire un po’ e poi quando raffredda fare tutto il procedimento, per far si che sia un po’ piu cotto 😉
    @Elettra: grazie mille 🙂

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  15. Ho appena provato questa ricetta utilizzando però, al posto dei semi di papavero che non avevo, quelli di sesamo; davvero ottima! 😉

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  16. Kikka, questa mi era sfuggita se non fosse stata richiamata da Mr Loto. E’ davvero una preparazione che ti copierò al più presto non solo perchè mi piace il tofu in tutte le maniere ma anche perchè è un ottimo suggerimento sull’utilizzo dei semi di papavero! 😉

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