Tartellette fragola banana

Rieccomi dopo una piccola assenza! Vi sono mancata?? 😀 Ehehe, sono stata di nuovo nella mia amata Grecia, dopo aver fatto anche una capatina ad Istanbul, ed ora sono di nuovo qui, a proporvi una ricettina che ho fatto un po’ di tempo fa. E’ la mia prima ricetta dolce senza glutine, si più dire, ed è l’ideale per gli amanti dei dolci “non dolci”, dal momento che non c’è zucchero. Nel complesso mi ha soddisfatto abbastanza essendo un dolce leggero ed estivo, ma credo che si possa migliorare ancora di più. 🙂
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Ingredienti per la pasta:
120 g di farina di grano saraceno
30 g di amido di mais
2 cucchiai di melassa di carruba
2 cucchiai e 1/2 di olio di semi di girasole
vanillina
1/2 bustina di cremor tartaro
1 pizzico di sale
1-2 cucchiai di liquore al mirto
acqua qb

Ingredienti per la crema:
1 banana
150 g di fragole
1 manciata di uvetta zibibbo
1 bicchiere di latte di soia
1 cucchiaino e 1/2 di agar agar
liquore al mirto qb
acqua qb
cioccolato fondente tritato per decorare

Procedimento:
Un’oretta prima di iniziare mettere a bagno l’uvetta in una miscela di liquore al mirto e acqua in parti uguali, sufficiente a ricoprire l’uvetta. Preparare poi la frolla impastando tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla compatta, anche se un po’ friabile (qui l’acqua aiuta a “legare”). Io l’avevo messa a riposare in frigo per 1 oretta, ma poi al momento di stenderla era dura come un sasso così ho dovuto sbriciolarla e poi reimpastare le briciole aiutandomi con qualche altra goccia d’acqua, perciò si può anche stendere direttamente senza riposo. Ritagliare dei piccoli quadrati di sfoglia per foderare le tartellette, oppure (come ho fatto io quando il composto mi si sbriciolava) compattarlo direttamente nelle formine delle tartellette a poco a poco, fino a rivestirle, sempre aiutandosi bagnando con poca acqua se serve. Finita questa operazione, cuocere le tartellette in forno caldo a 180° per 12-15 minuti circa, controllandole, sfornare e lasciar freddare. Preparare poi la crema frullando insieme la banana a pezzetti, le fragole tagliate a metà e l’uvetta con il liquido di ammollo. In un pentolino stemperare l’agar agar nel latte di soia, portare a bollore e far sobbollire per 2 minuti, togliere dal fuoco e stemperare il latte con un po’ di frullato di frutta, mescolare bene e poi unire tutto il frullato, amalgamando il tutto. Riempire le tartellette con la crema alla frutta e lasciar freddare un po’ prima di mettere in frigo a solidificare, per circa 1 ora. Decorare poi con delle scaglie di cioccolato fondente e gustare! 🙂
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Siccome la crema era un po’ troppo abbondante per le tartellette, me ne è avanzata un po’ che ho messo in 2 coppette, ricavando così 2 budini di frutta! Eccone uno.
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Il punto:
Sono alle prime armi per quanto riguarda le ricette dolci gluten free, per questo all’inizio con questa frolla mi sono un po’ arrabattata per darle una forma, credo forse per aver usato sola farina di grano saraceno… quindi vi sarei molto grata se sapeste darmi consigli su come ottenere dei buoni impasti gluten free senza correre il rischio di dover buttar via tutto! 😛 Un abbraccio a tutti e alla prossima ricetta!!! 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Oh che belle tartellette… 🙄 potrei copiartele e mangiarmele domani! Però non ho le fragole 😥 !!! Potrei provare con le mele o la zucca, che dici? E magari con la farina integrale. Io non ho qualche problema, SON PROPRIO NEGATA PER L’IMPIEGO DELLA FARINA SARACENA!!! 🙁 Con la farina di grano saraceno sono riuscita a fare solo i biscotti di aFederica Gif e per il resto i risultati delle preparazioni a base di questa farina non mi sono piaciuti affatto e spesso ho dovuto mangiare per forza quello che avevo cucinato… La trovo di grana troppo grossa e difficile da amalgamare. Addirittura non mi lievita col lievito di birra! Forse avrà un tempo di lievitazione piú lungo, boh! Il prodotto finito, poi, mi viene grossolano e pesante come un macigno! Risultato: é lí in dispensa e ci starà per un bel po’ per quanto mi riguarda! 😀

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  2. Che bella ricettaaaa!!!! Tutta da provare visto che é senza glutine e quindi per me accessibile =)))))
    Brava brava…sono sicura che saranno buonissimeeeee me ne andrebbe proprio una come dolcetto stasera!

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  3. Complimenti! Sono stupende e secondo me perfette così 🙂
    E i complimenti raddoppiano per la creazione delle tartellette.
    Non è facile con la saracena, poichè tende a regalare un’impasto che indurisce velocemente 😉
    Io quando lavoro le farine uso sempre acqua calda,magari se le rifai prova a mescolarci della farina di riso integrale…

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  4. @Lali: le mele penso che ci starebbero proprio bene, penso che gli darebbero quel tocco dolce in più che ci sta tutto 😉 ti capisco, la farina di saraceno è un po’ difficile da gestire, ma la puoi tranquillamente sostituire con quella che preferisci. Anche io non ho problemi di celiachia ma sto cercando di limitarlo perché mi appesantisce un po’
    @Martina: grazie mille!! sono contenta che ti possa essere utile! 🙂
    @Niki: ti ringrazio per i tuoi consigli, la prossima volta tenterò con un po’ di acqua calda 🙂 è vero questa farina indurisce facilmente, ma per fortuna ho notato che qui la frolla, dopo la cottura, è rimasta morbida, probabilmente per la presenza della crema che manteneva un po’ di umidità 🙂

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  5. slurp slurp! buoneeee!

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  6. ciao lagreca! a) queste tartellette mi sembrano golosissime così come sono! b) che invidia grecia e istanbul, ho ricordi bellissimi di quei posti.. c) nemmeno io ho problemi di intolleranza ma spesso mi diletto a fare dolci gluten free; la saracena la uso, ma mai da sola, spesso mischio (come nei miei aranciotti gluten-free e muffins aranciati) le farine di mais fioretto o fumetto (che ha grana ancora + sottile) con farina di riso integrale, poi uso tanto la farina di mandorle o nocciole e la farina di cocco, quest’ultima ha un sapore fantastico e tante proteine, poi gluten free c’è anche la farina di canapa con la quale vengono biscotti spettacolo (tipo ricetta di nica) e anche la fecola di patate aiuta 🙂

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  7. Darma grazie tante per i tuoi preziosi consigli, ne farò tesoro 🙂 non immaginavo che la farina di cocco avesse molte proteine, la facevo più per una farina “grassa” 😛 ma mi piace tantissimo e penso proprio che la proverò in qualche impasto!! 😉

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  8. Questi dolcetti sono la cosa più bella del mondo! O.O … e sembrano anche ottimi! bravissima!

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  9. Grazie mille Alessiam! 🙂

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