Rieccomi tra voi, miei amati vegcuochi! quanto mi siete mancati…. ma adesso il trasloco è finito -quasi- e posso tornare a far parte della famiglia. comincerei con qualcosa di veloce…
queste tartellette sono per gli amanti dei cachi e ne conservano davvero il sapore: le offro virtualmente a tutte le new entry che non sono riuscita a omaggiare come avrei dovuto.
ingredienti:
- 4/5 cachi maturi
- pasta frolla veg
- due cucchiai di fecola
- 4 cucchiai di malto
- a piacere: noce moscata, vaniglia, buccia di limone (o anche niente)
pelate i cachi, privateli dei semi -se ne hanno- e metteteli in una casseruolina con il malto: fateli cuocere per una decina di minuti e aggiungete alla fine la fecola (attenzione ai grumi, meglio setacciarla). dopo 5 minuti spegnete il fuoco e frullate col frullatore a immersione (o passate al passaverdure).
nel frattempo avrete steso la pastafrolla e avrete ricavato dei dischi da inserire negli stampini da muffin. fateli cuocere 10 minuti o comunque fino alla doratura. una volta freddi riempiteli con la crema di cachi.
e ora mi permetterete, dopo una lunga assenza, un momento off blog: il mio riccetto stamattina, nella neve del suo nuovo giardino!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Oooh allora hai smesso la vita baraccata..noi no 🙂 ti mando spero oggi la famosa mail 😛 un abbraccio cara..e proverò le tartellette!
che belle tartine dolci dolci! beata te che hai finito il trasloco, a casa mia c’è un casino…stiamo dipingendo le pareti, ed è tutto sottosopra!!!
Silvia come son contenta mancavano le tue ricette belle colorate come questa, ho ancora un bel po’ di cachi e le proverò sicuramente! Bello il tuo riccetto tra la neve 🙂
ottima idea per utilizzare i cachi!!!!purtroppo così al naturale nn mi piacciono molto, ma trasformati in una golosa tortina chi resiste???? 😀
ci mancavi! bacio
che belle che sono le tue tartellette..con questa “trasparenza” di cachi!! la tua mancanza si è sentita davvero..spero tutto alla grande nella nuova dimora!
Ah eccoti qua! Bentornata di nuovo!
Che belle queste tortine… Com’è la nuova sistemazione? E il tuo ospite? Mi era diventato familiare…
eheheh! ne prendo virtualmente uno e poi toglili altrimenti me le mangio tutte! 😀
Bentornata Silvia! Io straquoto Ambrosia, i cachi non mi piacciono, ma penso che così li mangerei al volo!
grazie carissime! la nuova casa è ancora un cumulo di calcinacci ma prima o poi le cose si sistemeranno. il mio ospite ogni tanto passa a pranzo… la cucina vegana non si dimentica facilmente!
ah ah volevo giusto chiederti di lui! Invece mio padre, nonostante ci ospiti. continua a comprarsi cadaveri sigh..avessi il tempo di fare un po’ di seitan, però, credo gli farei un ragù camuffato. Vi farò sapere 😛