Tartelle con stick di mela

Una mia collega mi ha detto di essere in dieta, ma golosa come è non riesce a rinunciare ai dolci… non ci ho pensato due volte e la sera mi sono messa a creare (sudando con il forno acceso :mrgreen:).

Ingredienti:
100 g di pasta madre (Reginella bella)
200 g di farina integrale
10 mandorle
20 ml di malto di riso
1/2 mela
2 cucchiaini di olio
1 cucchiaino di malto di riso
cannella
acqua qb

Procedimento:
Lavorare la pasta madre con la farina integrale, pestare le mandorle con il mortaio ed unirle alla farina. Aggiungere il malto, la cannella, l’olio e poi acqua quanto basta per creare una pagnottina compatta. Incidere i tagli per la lievitazione e lasciar riposare per 3 orette coperta da uno strofinaccio umido. Sfarinare la tavola e stendere l’impasto non troppo sottile. Tagliare dei rettangoli e formare dei vassoietti nel quale si metterà la mela grattata. Infornare a 180° per 20-30 minuti. Quando li sfornate mettete in superficie un po’ di malto di riso e lasciate raffreddare (sempre se ci riuscite :D).

C’era una giornata splendida e mi sono messa a fare foto in balcone! 😀 infatti sono le uniche foto con una luce bellissima!

Ecco un primo piano dell’interno…

Le mele disidratate… o simile, sono fantastiche…

Ed infine con lo stesso impasto ho fatto dei mini strudel… sono venuti veramente brutti… ma almeno gustosi, ne ho portati in giro per colleghi ed amici e tutti hanno apprezzato 😀

Buon inzio di giornata a tutti! E mi raccomando ottimisti, è l’ultimo giorno lavorativo della settimana! 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog

Pubblicato da Mirtilla V

Ciao a tutti!!! eccomi qua sono Mirtilla, proprio come uno dei frutti di bosco che preferisco di più. Un frutto tanto prezioso ma tanto sicuro di se stesso ad avere dei così bel colori. A chi non piace stare immersa nella natura sentendo il solo suono del vento sulle piante... Sono della provincia di Milano ma, per circa due anni dall'estate 2010, ho vissuto in Basilicata per motivi lavorativi. E' stato un periodo della mia vita che mi ha permesso di crescere e tra tutti i vari modi di crescere ho avuto l'occasione per avvicinarmi alla cultura vegetariana/vegana...Ho sempre avuto una tendenza vegetariana, non sono mai riuscita a farmi piacere la carne, ma all'inizio di questa avventura in Basilicata il passo per definirmi al 100% era ancora lungo. @ Aprile 2012: sono tornata di nuovo al nord Italia, portata un carico di esperienze e conoscenze. E soprattutto, dopo avere conosciuto voi, non posso che essere ritornata come una quasi chef vegana! :D GoVegan e sempre crudely free!