Questa è una delle ricette che preparavo da cucciola 🙂
Ingredienti:
Bocconcini di soia disidratati.
carote
cipolle
patate
zenzero
sedano
dado vegetale senza glutammato
spezie a piacere
olio evo
Procedimento:
Fare a pezzetti patate e cipolle. Mettere tutto nel wok insieme ad un bicchiere di acqua e spezie.
Mentre patate e cipolle si stufano, reidratare i bocconcini di soia in un pentolino con poca acqua e dado vegetale.
Ricordate che la soia disidratata triplica il suo volume.
Non appena patate e cipolle saranno ben stufate, aggiungere sedano, carote a pezzetti e l’olio. Se l’acqua sarà assorbita, ne aggiungerete ancora.
Quando anche carote e sedano saranno cotti, aggiungete i bocconcini di soia.
La cottura sarà ultimata quando il sughetto risulterà cremoso.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Uuh, io lo faccio simile! Un giorno lo posto.
Meraviglioso….. Mi piacciono anche tutti i sapori che hai accostato… Brava Brava!!! 😉
Gnamm gnamm…
Un grande “classico” 🙂
Me lo portavo come pranzo a scuola dentro il contenitore scalda/vivande 😉
Uh..lo rifarò con la soia o altri legumi in chicchi, ormai conoscete il mio selvaticume 😀 l’accostamento ha un tocco raffinatissimo, sei fantastica
Ma grazie 😀
E’ vero, è una buona idea portarlo per pranzo, ora non più a scuola ma al lavoro.
Anche io lo facevo secoli fa addirittura quando neppure sapevo cosa fosse il veganesimo…
Ora questa soia ristrutturata non la uso quasi più, però è buono questo piatto!!
😉
Pure io come Pippi mangiavo questi pallini tanti anni fa 🙂
Ma quanto è bella la pentolina che hai fotografato, con il suo golosissimo contenuto profuma di pappa buona fino a qui?
Un altro successo di Diletta e Medea, le cuoche a 6 zampe, le migliori amiche del vegano affamato!!!!
Bravissima!!!!