Sformato 100% carota

…continua la sagra “al mercato bio il fidanzato comprò”. Assieme alle ortiche di cui abbiamo parlato (e io personalmente mangiato :-P) qualche giorno fa, l’altra sorpresa è stata trovare, assieme a pezzi di terra allegramente sparsi per l’acquaio, e mota e foglioline dappertutto, un mazzo di carote organic. Piiiiiiccole piccole (oh, so’ bio!), molto saporite e con delle lunghissimissime foglie. Praticamente la proporzione fogliedicarota : carote era 2:1. Potevo sbarazzarmi impunemente di tutto e convivere con la mia coscienza riciclona? No di certo, qui si ricicla ogni cosa. Ho sbirciato un po’ a giro, non del tutto persuasa che le foglie fossero commestibili. Finchè non ho trovato la minestra di foglie di carota di Pippi!! (a proposito, dovesssei??)  e la cremina di Eddy: 

 Il risultato è stato questo sformato, “bigusto” e “bistrato” spolverato nel giro di due minuti dalla sottoscritta e dalla tenera metà, che come al solito non si è scomposta davanti agli arditi esperimenti gastronomici.

Ingredienti:

– 2 cups di carote a dadini

– foglie di carota…e qui sono in difficoltà perchè non ho bilancia, ma saranno stati un 350/400 grammi…già pulite intendo, solo foglie senza gambo

– olio evo

– 1 spicchio di aglio

– 2 cucchiai di farina

– cumino

– noce moscata

– semi di girasole per guarnire (o altri semi)

– harissa in polvere se volete alla fine, ma non è necessaria

(gli ingredienti sono per una mattonellina come quella della foto, considerate che il piatto blu è da antipasto)

Procedimento:

Dopo aver pulito le foglie di carota (e già qui una ventina di minuti sono partiti) le ho messe a scottare nell’acqua e poi le ho ripassate velocemente in padella con un po’ della loro acquetta e l’aglio; devono ritirare tutta l’acqua. Nel frattempo ho cotto le carote a vapore. Una volta cotte le carote le ho frullate, ho aggiunto olio, cumino, noce moscata e un cucchiaio di farina. Ho messo tutto da parte. Ho preso le foglie di carota, che come detto dovrebbero essere abbastanza asciuttine e le ho messe nel solito frullino, ho frullato e ho aggiunto cumino e noce moscata anche qui, più un cucchiaio di farina. Ho oliato una teglia piccina e ho messo in forno già caldo  a 180° per una ventina di minuti. Sotto ho messo il composto verde e sopra quello arancione. Ho sfornato, lasciato un pochino raffreddare e cosparso di semini e harissa. Come al solito, il tutto adagiato sul letto di spinacini conditi con aceto di umeboshi.

Il sapore delle foglie di carota è abbastanza deciso, nel senso che si sente molto e alla lontana un po’ ricordano forse le carote.