Sciroppo di fiori di sambuco

Ecco a voi il mio adorato sciroppo (il mio preferito!)… molto dissetante e dal gusto davvero gradevole! Qui le piante di sambuco si trovano dappertutto, ovunque mi giri ce n’è una! Alla fine della ricetta metterò, per chi non conosce la pianta,  delle foto così da riconoscerla… Ho visto che qui c’è già una ricetta per questo sciroppo, ma è piuttosto diversa quindi ho pensato che avreste gradito anche la mia versione.

Ingredienti (per 3 bottiglie da 75 cl circa):
6 fiori maturi di sambuco
3 limoni bio lavati bene
30 g di acido citrico (si acquista in farmacia)
1 kg di zucchero di canna bio
1 l di acqua

Procedimento:
Mettete i fiori non lavati (controllate che non abbiano qualche insettino e raccoglieteli  in un luogo lontano dal traffico) in un recipiente (questo vaso contiene 3 l), aggiungeteci l’acqua, i limoni tagliati in 4, lo zucchero e l’acido citrico. Chiudete il recipiente (se non ce l’avete usate una pentola capiente che coprirete poi con un coperchio o uno strofinaccio) e agitatelo bene per qualche secondo. Lasciate riposare per 3 giorni in un luogo fresco, mescolando almeno una volta al giorno. Se fa tanto caldo lasciate a riposo solo 2 giorni per evitare che fermenti.

Il terzo giorno prendete con le mani i fiori e i limoni e strizzateli bene. Prendete una garza, mettetela in un colino e filtrate il succo ottenuto. Mettetelo in una pentola capiente e portate ad ebollizione per 5 minuti. Imbottigliate e, una volta raffreddato, tappate. Questo sciroppo, avendo l’acido citrico, si manterrà a lungo permettendoci così di gustarlo anche d’inverno. Se non volete usare l’acido citrico fatelo pure senza, ma conservatelo in frigorifero e consumatelo velocemente. Cin Cin a tutti voi! :  ) Questa è la pianta…

e questo è il fiore da vicino.

Il punto:

Caratteristiche terapeutiche generali: i fiori di sambuco sono sudoriferi (diaforetici), diuretici, febbrifughi, anticatarrali e antireumatici (per via dell’azione depurativa generale). Hanno anche un certo potere antidolorifico. L’infuso è utile in diverse affezioni: bronchite, raffreddori, sinusite, malattie febbrili (scarlattina, morbillo, ecc), reumatismi e gotta. Al primo segnale di raffreddore o di febbre, una tazza bollente di infuso di sambuco (meglio se mescolato con i fiori di tiglio) bevuta prima di andare a letto provoca un’abbondante sudorazione, migliora lo stato di congestione e abbassa la febbre. La sua efficacia è stata dimostrata anche nell’influenza. I suffumigi con una manciata di fiori possono essere utile in un raffreddore acuto, un infuso raffreddato può essere gargarizzato nel caso di laringite e raucedine o impiegato come impacco nel caso di occhi infiammati. Un impiastro tiepido va bene anche per i geloni. Raccolta: i fiori vanno raccolti, insieme alle corolle, non appena sono fioriti, meglio se durante la luna piena. Si seccano all’ombra, in un luogo asciutto e ben aerato. Poi, una volta seccati, i fiori si separano scuotendo le corolle. Il sambuco è comune e molto diffuso, quindi la raccolta può essere abbondante. Potete cimentarvi in diverse e piacevoli preparazioni, ma non dimenticatevi di fare una certa scorta di fiori per l’inverno perchè, insieme a quelli di tiglio, possono essere molto utili nella febbre e nelle malattie da raffreddamento. Mi raccomando, non fate raccolte nei pressi di industrie, strade, campi irrorati con pesticidi e in altri ambienti inquinati.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Fantastico!!!!! Grazie anche per le informazioni sulle proprietà 🙂

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  2. Anch’io ogni tanto lo preparo più o meno come la tua ricetta. Di solito non uso l’acido citrico e lascio un giorno e una notte a riposare. Volevo proprio prepararlo l’altro giorno ma i fiori erano tutti coperti da insetti minuscoli molto “appiccicosi” e perciò ho rinunciato…

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  3. @Rossella grazie,è un piacere! : )
    @Veganswiss.ch l’acido citrico serve più che altro per mantenerlo, così, appunto, lo puoi gustare anche dopo mesi! ; )
    qui quegli insettini per fortuna non ci sono! aspetta un paio di giorni e ricontrolla…speriamo se ne vadano in vacanza così puoi farti lo sciroppo! : )

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  4. Ecco! Ma che belli questi sciroppi… Ma quindi per l’acido citrico.. vado in farmacia e chiedo “acido citrico!” e loro sanno cosa darmi? 🙂 Scusa l’ignoranza, non ho mai provato.. 😳

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  5. Ne ordino subito un litro!!!Da quel che mi ricordo è stra-mega-super-buono , ma vivo in pianura e non saprei dove trovarlo se non nei pressi di strade, indistrie… 🙁

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  6. @Six : ) sì sì, chiedi semplicemente dell’acido citrico e i grammi che ti servono. Quando sono andata io, la prima cosa che mi hanno detto è stata “devi fare lo sciroppo di fiori di sambuco vero?”…e mi hanno spiegato che in questo periodo ne hanno venduto tantissimo per questo motivo! : ) se lo fai dimmi cosa ne pensi eh! ; )
    @Dida se passi da queste parti ben volentieri! ; ) fammi un fischio ed io ti faccio trovare pronta pronta una bella bottiglia! : ) siiiiiii è troppo buonoooo!!!!!!!

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  7. Ok! 🙂 Non volevo fare brutte figure… GRAZIE!

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  8. @ Six : ) : ) : ) nessuna brutta figura! ; )

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  9. Oggi mi avete proprio incuriosito con il sambuco!!! Devo proprio provarlo al più presto! Conosco solo la marmellata e ricordo che è divina!!! 😀 Grazie anche per le interessantissime info!

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  10. bello ogni anno fare lo sciroppo, pero’ mi hanno insegnato con 25 fiori di sanbuco.avete assistito ai vari incontri sulcane? la prima era di un dottore che cura gli animali con i fiori di bach e l’omopatia,, la seconda asulla storia del cane dalla preistoria, venerdi’ 20 5 vetreninari parleranno sui mali e rimedi per curarli.Sono in contatto con i vegeteriani e vegan quelli che organizzano queste serate. Quella della Gem e’ un altra persona. se vuoi mandami la vs email cosi’ stiamo in contatto. Ciao

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  11. Che bello… Pensa che ho appena finito di leggere il romanzo “Strane Creature” di Tracey Chevalier! Anche loro confezionavano sciroppi e vino al sambuco. Pensa te…

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  12. Ancora tu!!! Sambuco antipatico dalle foglie velenose!! O_o 😆

    …Alessandra perdonami, ma ho un pò di astio verso questa pianta 😆

    Però, davvero, i suoi fiori, che non avevo mai visto, sono proprio belli 😛 😛

    Buonissimo anche il tuo sciroppo 😛

    Complimenti 😉

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  13. @Mignao figurati, grazie a te! ; )
    @Giancarlo no non sono stata a quegli incontri purtroppo…sono molto indaffarata per via del giardino (lo stiamo rifacendo tutto) e la sera tra palestra, passeggiata cani, cena ecc ecc ecc non ce la faccio ad essere libera prima delle 22…lasciami pure la tua mail così ci sentiamo ogni tanto (a parte che potremmo anche vederci visto che siamo praticamente vicini di casa… : )
    @Paperina siamo “in contatto” allora! che piacevole coincidenza! ; )
    @Nello…già parti con quel “ancora tu” che non è molto chiaro…mi sembra tanto un “ancora tu” del tipo “bastaaaaa Ale mi hai rottoooo!!!” e poi parli male del povero sambuco che sì, in effetti ha le foglie velenose ma…tu come mai lo sai? non le avrai mica mangiate?? hi hi!!! non conoscevi i fiori ma le foglie sì…mh….mi stai incuriosendo caro Nello…comunque se un giorno capiterai da queste parti passa di qui che ti offro un bel bicchierone d’acqua e sciroppo e vedrai che ti passerà l’astio nei suoi confronti! : )

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  14. ah ora ho capito…l'”ancora tu” era per il sambuco, non per me…fiuuuuuuu!!!!!!!! per fortuna! : ) : )

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  15. ehhehe ho appena raccontato a Nello che il mio gatto si era mangiato delle foglie di sambuco e poi è stato male.. ecco perchè! Vero Nello? 😉

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  16. ahhhh mistero svelato!!!! : ) povero micio!!

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  17. Mbè? Cosa fai? Mi cambi stile di foto così io non le riconosco? Cuginetta biricchina! La ricetta è bellissima… mi sa di conservazione delle tradizioni familiari… ecco… manteniamo le tradizioni va! 😉

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  18. Eccolo! Lo aspettavo… e poi ho un vaso uguale al tuo 😀

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  19. ..ma c’è sambuco in moltissime ricette in questi giorni! =) Ne avevo già sentito parlare ma non mi sono mai messa all’opera..chissà che con le tue dosi e procedimento precisi non decida di farlo questo we! Grazie! 😀

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  20. che pianta affascinante! mi piacerebbe tanto assaggiarlo….
    sabato sarò in friuli per la tappa del giro d’italia sullo zoncolan…penserò a tutte voi friulane, io adoro la vostra terra… mollerei tutto e mi installerei sedutastanete in carso…per esempio…
    complimenti, stupenda ricetta! ^__^

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  21. da noi si usa moltissimo questo sciroppo e non solo come dissetante ma anche per addolcire le tisane o al posto dello zucchero nelle macedonie, con i fiori si fa anche la marmellata e si fanno le frittelle ( golosissime) poi in autunno si ricomincia tutto con le bacche da cui si ottiene l’ eluttuario ( una specie di melassa ottima sul pane o per addolcire le tesina e con effetti espettoranti)la marmellata, la composta, i muffin …l’importante ê sempre cuocere le bacche …altrimenti sono tossiche!!!
    Il sambuco fa parte della tradione e ogni famiglia fino a ad una 60ina di anni fa aveva la sua pianta di sambuco oltre a quella di prugna, al rabarbaro e ad altre piante ad uso nn solo culinario ma anche medicinale

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  22. grazie per tutti i tuoi consigli!

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  23. @Pizza pie…le ho dovute fare così, un pò inclinate, perchè altrimenti non mi stavano nè il bicchiere, nè il vaso di vetro! : )
    @Tamara…è un segno del destino, devi proprio farlo! hi hi! : )
    @Sarosky te lo consiglio! ; )
    @Marta, se passi per Udine e hai un pò di tempo avvertimi così te/ve lo faccio assaggiare!!
    @Elfosenzaetà grazie mille per le tue info aggiuntive! ; )
    @Mirtilla V figurati cara!

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  24. grazie dell’invito ace! per sabato sono concentrata solo sul sopravvivere e niente udine ma prima o poi….
    buon pomeriggio! ^__^

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  25. Peccato… : ( vabbè dai, sarà per la prossima volta! l’invito è sempre valido! ; )

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  26. che carino; lo proverò senza acido citrico, e ti farò sapere! brava!

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  27. Mi manca…. 🙁 non l’ho mai assaggiato ed è un vero peccato, devo darmi da fare, raccogliere il sambuco e riprodurre la tua ricetta 🙂 Bellissima

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  28. la mia email non ti compare qwando ti invio commenti? se no fattelo dare dalla tua cuginetta de Paris : Pizza’ Pie’.:Stasera c’e’ alle 2030 in Villa Tinin la conferenza di 5 veterinai che consigliano come curare naturalmente cani& gatti, mollate giardino, palestra, ecc. e venite.

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  29. wow… stavo quasi per perdermi questa preparazione eccezionale!!! assolutamente domani pomeriggio vado a fare una mega scorta di fiori, che qui intorno casa sono abbondantissimi!! sarà proprio il caso di farne una bella scorta per l’inverno, assieme ai fiori di tiglio persi ultimamente dall’albero dei vicini davanti casa!!! 😀
    grazie!!! 🙂

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  30. Mi dici qualcosa di più sull’infuso (quantità, tempo di riposo ecc..)
    GRAZIEEEEEEEEE

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  31. @Rosaria l’infuso io non l’ho mai fatto….comunque devi raccogliere i fiori, farli seccare bene e poi metterli in un infusore, immergerlo nell’acqua bollente e lasciar riposare una decina di minuti…

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  32. oj! sei la prima che ho visto sapere bere questo in italia. qui lo chiamano SAFT io lo adoro(adoro qualunque cosa che abbia anche solo 1% sambuco) ma fuori dalla svezia non l’ho mai trovato .

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  33. ciao eroenegativo …qua in svizzera ê molto comune, trovi nei supermercati e la gente lo produce se ha delle piante di sambuco vicine …io del sambuco uso sia i fiori in sciroppo che in torte o frittelle o mermellate e le bacche anche loro nelle stesse maniere , crostate , marmellate , pancakes, sciroppi o eluttuario

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  34. sì, in effetti anche qui in Friuli questo sciroppo (o quello fatto con le bacche) è molto comune…forse in altre regioni no…anche io lo adoro!!!! ; )

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  35. Si beve così o bisogna aggiungere acqua?

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  36. Ciao! Allora, avevo fatto lo sciroppo a suo tempo ed è venuto buonissimo, solo che mi sono accorta che nella bottiglia che non ho ancora aperto, si è formata all’imboccatura una sorta di “anima” (tipo quella dell’aceto fatto in casa) gelatinosa di un paio di cm. Ti è mai successo? Pensi che, prima di utilizzarlo, è meglio farlo bollire di nuovo?

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  37. Ciao Tamara, dunque nelle bottiglie che ho aperto finora ho trovato solo dei “pezzettini” marroni che mi è stato detto siano causati dallo zucchero di canna e infatti basta agitare un momento la bottiglia e scompaiono….oggi invece ho aperto una bottiglia e ho trovato quello che dici tu ma credo sia normale perchè lo sciroppo era buono, l’abbiamo bevuto in 3 alle 15.30 e siamo ancora vivi! ; )

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  38. @Rosaria è uno sciroppo molto dolce, va diluito in acqua…

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  39. Grazie… ma forse è meglio aspettare qualche giorno 😀 😀 😀
    Scherzo, ovviamente…

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  40. Grazie per le informazioni sulla preparazione 🙂

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  41. Io lo preparo ogni anno, e devo dirvi che non ho mai usato l’acido citrico… semplicemente lo metto nelle bottiglie da mezzo litro di acqua minerale e lo congelo.

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  42. @Chiara figurati : ) io l’ho appena preparato! : P
    @Euro per chi non ha un congelatore grande o non vuole congelarlo, l’unico modo per conservarlo a lungo (anche un anno) è quello di aggiungerci un pò di acido citrico…

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  43. maria celestina 11 Giugno 2012, 11:38

    ciao

    grazie e lo provo la prima volta , qualcuno sempre mi ha portato e uso bevuto….e buono….

    ciao ciao

    Reply
  44. io lo faccio aumentando i fiori e diminuendo lo zucchero, non metto l’acido citrico, faccio prendere il bollore all’acqua e zucchero, spengo e metto fiori e limoni, aspetto 24 h, filtro e imbottiglio.
    quest’anno ho pasticciato per farne 25 lt con una fiasca da vino: un macello, meno dolce, sporcato dappertutto, impegnata tutta la famiglia, caldo esagerato e…vedremo come va a finire, mi sa che fermenterà tutto!!!
    domenico
    PS: per informazioni, consigli ecc: otagnol@yahoo.it
    ciao

    Reply
  45. Rispetto alla ricetta originale, metto solo 1 limone altrimenti il saporte “forte” del limone copre quello “delicato” del sambuco. Ma dipende un po’ dai gusti…

    Reply
  46. esito del mio sciroppo: meno dolce davvero, buon gusto don più fiori,a causa del caldo esplose 2 bottiglie con spargimento di vetri e appiciccaticcio per tutto il garage, fermentazione esagerata e….buonissima!!!

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  47. Maria Luisa. Manenti 24 Maggio 2013, 23:43

    Ricetta che mi attira molto, ci sono tante piante vicino a casa e ho appena comprato l’acido citrico in farmacia da utilizzare come decalcificante x pulizie, ma me lo hanno fatto pagare €12,37 solo x un etto, lo utilizzerò x questa bella ricetta, ciao e grazie

    Reply
  48. IO IL SUCCO DI SAMBUCO LO FACCIO ,MA NON GUARDO I GIORNI E NON METTO NON METTO NEMMENO L’ACIDO CITRICO. QUESTA VOLTA VOGLIO PROVARE A FARLO CON L’ACIDO CITRICO . è BUONISSIMO PIACE A TUTTI PERSINO AL MIO DOTTORE.. CIAO BACI

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  49. ciao scusa lo scoperto quest’anno sotto forma di marmellata poi o visitato il sito e ho scoperto tante propieta vorrei sapere dove si aquista lo sciroppo e la quantita da prendere grazie mille …

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  50. Buonasera, qualcuno può dirmi in che zona della Puglia posso trovare il sambuco ?
    Abito ad Alberobello
    Grazie tante

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  51. Io la ricetta l ho fatta molto semplice … per un litro d acqua :
    20-22 fiori di sambuco (infiorescenze ad ombrella)
    1kg di zucchero. Ho lasciato in ammollo i fiori per 24 ore poi filtrato e lasciato fino all’inizio dell’ebollizione dopo di che l ho imbottigliato ancora caldo ed è molto buono.

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  52. Alcuni suggerimenti: non capisco perchè si debbano contare i fiori di sambuco, più ne mettete meglio è, riempite bene il vaso direttamente dall’albero in modo che anche il polline entri. Mi sembra strano aspettare che il succo si raffreddi prima di tappare giacchè in questo modo si rende inutile la pastorizzazione. auguri a tutti

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  53. Sto facendo la tua ricetta di sciroppo di sambuco con acido citrico,limoni ecc Vorrei sapere se quando dovrò (domani)strizzare con le mani i fiori devo strizzare anche tutti i limoni.Mi sembra già da ora che il sapore di limoni sia molto forte.GRAZIE

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  54. @Maddalena, direi che ti sei risposta da sola.
    Se il sapore di limoni è già molto forte che fai, li strizzi pure?

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  55. Ciao io lho appena imbottigliato volevo sapere se lo posso bere allungato c acqua questa estate come bibita rinfrescante

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