La mia seconda ricetta, spero vi piaccia 🙂 Questo è il ragù che preparo per condire le lasagne con verdure o i piatti di pasta in generale.
Ingredienti:
pomodori pelati
seitan al naturale
1 carota
2 coste sedano, 1\2 cipolla, 2 spicchi d’aglio
alcune foglie di alloro
prezzemolo tritato
basilico tritato
una noce di margarina di soia
olio evo
1 bustina zafferano
gomasio (io lo uso alle alghe)
tamari o shoyu
semi di sesamo
1 pomodoro secco
1 cucchiaino succo d’agave
1 dado alle erbe
Preparazione: Sbucciare aglio e cipolla. Mondare sedano, carota e tritarli insieme a cipolla e carota molto finemente. Rosolarli sul fuoco con l’olio evo, aggiungere i semi di sesamo e tostarli. Unire il seitan tritato con la mezzaluna e farlo saltare nella pentola per qualche istante. Quandò sarà dorato, aggiungere i pomodori pelati, l’alloro, il dado, i pomodori secchi tritati e cuocere a fiamma molto bassa per circa un’ora. A questo punto, aggiungere la bustina di zafferano e cuocere ancora per 30 minuti. Una volta spento, a scelta si potranno aggiungere tamari o shoyu, una spolverata di gomasio, basilico e prezzemolo tritati, la noce di margarina di soia e il succo d’agave (questi ultimi eliminano il sapore acido del pomodoro).
Io utilizzo sempre ingredienti biologici, per questo motivo i pomodori pelati o la passata di pomodoro sono acidi. Se non vi piacciono potete eliminare la margarina e il succo d’agave. Personalmente trovo che addolciscano conferendo un sapore gradevole e lasciando comunque il ragù “robusto” per condire le lasagne
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Pubblicato da Sara
Mi presento: mi chiamo Sara Boi ho 35 anni sono Cagliaritana ma vivo in Emilia dal 2003 per motivi di studio e lavoro. Amo tantissimo gli animali al punto da essere spesso considerata per le mie idee, estremista. Per quanto concerne gli animali, ritengo che amarli significhi non mangiarli e non indossarli. Ovviamente questo non viene accettato dalla maggior parte delle persone che si nascondono dietro i presunti dogmi scientifici "La carne si deve mangiare", "Gli animali sono fatti per essere mangiati" ecc. ecc. Io penso invece che se si riflette su una determinata tematica lo si deve fare da ogni angolatura e quindi capire nella quotidianità quanto di ciò che ci sta intorno, è intriso di ciò su cui riflettiamo. Nello specifico il rispetto per gli animali altri (dal momento che anche lo siamo): nessuna vivisezione, oramai superata da nuovi esami di laboratorio, nessun alimentazione che li sacrifichi ecc. ecc. Il sapore della carne e dei latticini è gradevole ma questo non deve bastare per decidere che devono morire. Stando a questi principi, magari è buona pure la carne di un essere umano, ma questo non mi porta a volerne uccidere uno per mangiarlo! Perchè gli altri animali si? Specismo. Puro e semplice. Queste mie idee e tante altre mi portano ad essere considerata "strana".
Tralasciando il discorso animalista, posso dire che sono una persona piuttosto complessa, mi piacciono tantissimo la filosofia e la psicologia che mi hanno aiutato a crescere come persona e a mettere in discussione alcuni paradigmi che ci vengono insegnati e si danno per scontati. Amo stare tra le persone ma non le finzioni, non sono interessata a luoghi o situazioni in cui tutti si esprimono in base alla convenienza del momento e non prendono posizione (che non significa litigare o confliggere violentemente).
Vivo sola con le mie due gatte e il mio cane. Non sono sposata, non ho figli (forse nemmeno posso averne) ma sono impegnata da diversi anni con un ragazzo di 3 anni più grande di me, anche lui Sardo, siamo partiti insieme all'avventura. Altra mia stranezza (a detta degli altri) ci siamo comperati due appartamenti in provincia di Bologna in montagna, non viviamo insieme ma siamo vicini di casa :-) era un nostro desiderio, quello di avere ciascuno il proprio spazio. Ci siamo conosciuti vegetariani ora siamo vegani, ho fatto io il primo passo e lui mi ha seguito dopo poco tempo.
Lavoro e mi sto laureando, sono fuori corso, il trasferimento poi non ha giocato a mio vantaggio: ero all'ultimo anno, non sono stati riconosciuti gli esami e mi hanno rimesso al primo :-(
Che altro dire? Adoro cucinare, alcune preparazioni viste qui le avevo già sperimentate da sola, evidentemente certi accostamenti sono intuitivi. Seguo il blog da diversi mesi e ho stampato diverse ricette, ringrazio tutti i partecipanti per la collaborazione e quindi la diffuzione della cultura vegan. Spero di poter ricambiare ciò che inconsapevolmente avete dato a me!!
che bel sughetto…ci metterei volentieri du spaghi 🙂 bravissimaaaaa!!!!
…..butta la pastaaaaaaaaa!!!!
slurp che invitante
Pienamente daccordo con Nello..buonissimo con dù spaghi^_^
La prossima volta ci metto lo zafferano che non ho mai messo nel ragù di seitan 😛
Ciao Sara! Benvenuta anche da parte mia e complimenti per le tue prime ricette!
Il ragù dalle parti dove sono cresciuta, non è fatto con la carne tritata, bensì a pezzi. Non l’ho mai amato come piatto. Però mi piacerebbe vedere una sua veganizzazione, cosa useresti, seitan a pezzi? Se vuoi ti passo la ricetta originale da adattare. Io non mi ci metto, non amo il pomodoro in salsa. Ciao 🙂
benvenuta sara! la tua presentazione è bellissima e fa capire molto di te. grazie anche per questo ottimo ragù 🙂
ho letto anch’io la tua presentazione,bellissima, e sei molto carina anche tu :)! anche il vestito è stupendo!!!
uhuh quel pentolone di ragù mi ha fatto venire in mente il giorno che ho smesso di mangiare carne,entro in cucina,apparecchio,mia mamma fa
“oggi ho fatto le tagliatelle al ragù!”
io: “ah…a me lasciala in bianco…”
“come? non stai bene?”
“no,non mangio più carne”
“ma fino a ieri l’hai mangiata!”
“eh…fino a ieri…mobbasta! ” 😀
A me il ragù non ha mai fatto impazzire, lo faccio ogni tanto per le lasagne, la prox volta provo la tua versione, è decisamente diversa dalle solite!!
Grazie a tutti!!!
Nadir: il seitan lo trovi in vendita in vari formati e aromatizzazioni, io generalmente acquisto quello naturale e poi lo trito con la mezzaluna, come si fa per un qualunque soffritto. Una variante potrebbe essere dividere la dose, metà seitan al naturale e metà fumè. Ho provato e viene molto buono!
Nadir: ti ringrazio, se mi passi la ricetta originale vedo di veganizzarla 🙂
ora sì che son felice!!!
finalmente posso fare le lasagne alla BologneseV!!!
grandiosa ricetta!
Nicole: in effetti somiglia molto al ragù di carne o almeno tra le varie sperimentazioni, quello è ciò che maggiormente si adatta a condire un piatto di lasagne se lo si intende in senso “tradizionale”
Bella ricetta!!!e bellissima foto mi è venuta una fame….
@Nicole in questa ricetta il seitan con cosa lo sostituisci ?tofu?soia a bocconcini?anch’io ho voglia di lasagne ………frumento no!hoavuto un incontro accidentale sono stata malissimo tre giorni lingua gonfissima difficoltà di respirazione etc
ale63: se hai problemi solo con il frumento, il seitan lo trovi anche di farro o kamut. In alternativa, puoi preparare il ragù con la soia macinata (viene però più dolciastro)
mamma che appetitoso che sembra questo ragù !! Che fame ! Complimenti!! PS Bella l’idea di essere compagni d’appartamento con i proprio spazi 😉
Babi: siamo stati compagni d’appartamento ma ora siamo vicini di casa: ognuno ha il proprio piccolo appartamento con i propri figlioletti pelosi 🙂 anche se ci consideriamo una “famiglia” un pò anomala
Ciao Sara grazie per l’informazione non sapevo si trovasse anche di farro o di kamut,proverò a cercarlo voglio proprio provare la tua ricetta
ale63 lo trovi nei negozi di alimentazione biologica, nei normali supermercati non lo hanno. Se non lo vedi negli scaffali chiedi di poterlo ordinare, basta averlo nel catalogo per portartelo direttamente in negozio 🙂
ciao Sara grazie per tutte le informazioni ,mi ispira proprio tanto,domani lo cerco se no lo ordinerò.grazie ancora