Quenelle di tofu e pomodorini

Volevo utilizzare il tofu in un modo diverso… e ci sono riuscita 😉 La particolarità delle quenelle (a differenza degli gnocchi che se pur morbidi hanno una loro consistenza) è quella di sciogliersi in bocca.
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Ingredienti per la quenelle (per 2-3 persone):
200 g di tofu
60 g di formaggio vegan (nella versione che più vi piace)
20 g di farina
1 cucchiaio di lievito in scaglie
2 cucchiaini di fecola di patate
1 cucchiaio di latte di soia naturale
1 cucchiaino di tamari
sale qb
1 pizzico di pepe
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di erba cipollina

Ingredienti per il condimento:
20 foglie di basilico
2 cucchiai di pinoli
5 mandorle
olio d’oliva qb
1 cucchiaio di lievito in scaglie
10-12 pomodorini
sale qb

Procedimento:
Lavorate il tofu con il formaggio vegan (l’ho messo perchè migliora il sapore, in caso non l’abbiate sostituite con 50 g di tofu) poi aggiungete i 2 cucchiaini di fecola precedentemente miscelati al cucchiaio di latte, la farina (non siate tentati a metterne di più, la quenelle deve sciogliersi in bocca, troppa farina indurirebbe il composto), il lievito in scaglie, il tamari, sale, pepe, noce moscata ed erba cipollina fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo. In una pentola, portate a bollore abbondante acqua salata. Prendete l’impasto con un primo cucchiaio, riempite solo la metà di quest’ultimo, poi con un secondo cucchiaio prelevate l’impasto dal primo raccogliendolo alla base: fate questa operazione diverse volte, da cucchiaio a cucchiaio fino ad ottenere una forma allungata. Far cadere la quenelle ottenuta nell’acqua bollente (scivolerà meglio se immergete il cucchiaio nell’acqua). Procedete così fino ad esaurimento dell’impasto. Non appena le quenelle verranno a galla, lasciatele bollire lentamente per altri 3-4 minuti. Poi prelevatele dolcemente, sono delicatissime, con un mestolo forato. Mettele su un piatto a raffreddare. Mentre si freddano si compattano meglio. Lavate i pomodorini e tagliateli a cubettini, raccoglieteli in una ciotola e conditeli con olio e sale. Passate al frullatore le foglie di basilico, con 1 cucchiaio di pinoli, le mandorle, sale qb, il lievito in scaglie e olio d’oliva qb per ottenere il pesto. Versatelo nei piatti allargandolo con un cucchiaio, distribuitevi le quenelle, guarnite con pomodorini a cubetti e l’altro cucchiaio di pinoli. Gnam, gnam 🙂quenelle-pp.JPG
Buoni, delicati e freschi.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Concita, ti stai proprio dando da fare! Brava! Da un bel pò, non riesco a mandare ne anche una ricettina…

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  2. concita ma è possibile! ho appena finito la colazione con tanto di yogurt e pesca sciroppata!!!!!!!! è possibile che mi vien voglia di mangiare anche queste? avrò mica il verme solitario????????? 🙂

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  3. Concita sei una grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
    Le tue preparazioni sono a dir poco spettacolari! Complimenti! 😀

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  4. Paola tranquilla non è il verme solitario anche a me questo piatto ha fatto venir fame nonostante la colazione abbondante 🙂
    Concita sono spettacolari………anche questa va nei preferiti con asterisco….cioè da farsi assolutamente 🙂

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  5. Grazie 1000 🙂 anch’io ammiro le vostre preparazioni, sono tutte buone, genuine.

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  6. Oh che belle!!!!!!!!!!!!!!

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  7. purtroppo in questo periodo non riesco quasi più a collegarmi…nè a lasciare commenti, però concita questo piatto merita davvero!!! ho visto la ricetta poco prima di pranzo e ho cambiato menu al volo:-) che dire…favolosi!!!!!!!!!! ho la vaga idea che diventeranno una droga d’ora in poi:-DDD!

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  8. ma che ideona! questi li copio di sicuro… 🙂

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  9. Che buone………. 🙂 ho giusto due piantine di basilico comprate a genova, è ora di rubare loro qualche fogliolina 😀

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  10. Grazie, davvero grazie 🙂

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  11. Uahu morbidi morbidi… bellissimi!

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  12. che bel piattino 😀

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  13. … assomigliano vegamente ai miei Gnofu, ma la tua Conci é cucina da grande chef !!!

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  14. … ehm, intendevo “vagamente”… Sorry !

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  15. Questi li volgio assolutamente fare…ho solo una domanda: hai usato il tofu morbido o quello duro?

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