Polp-tartine Spinaci e Ceci

Cosa fare quando si ha poco tempo, molta fame e qualche avanzo di frigo che reclama la nostra attenzione?
Polpette, ovviamente!
Purtroppo, vista la quantità da caserma di spinaci, sono rimaste  troppo umide e morbide, difficili da servire così come erano: allora via, prendiamo qualche creakers di farro e spiaccichiamocele sopra!
Ecco come mascherare un errore madornale e fare finta che tutto sia voluto, prendendoci anche le lodi per l’ingegnosità!

Ingredienti:
spinaci
aglio
ceci
1 cipolla
pan grattato
un chucchiaino di alga nori
due cucchiaini di semi di sesamo
un cucchiaio di tahin
olio extra vergine di oliva
prezzemolo
menta
olio per friggere
Creackers ai cereali senza strutto e grassi animali (ottimo anche il pane tostato con un filo di olio)

Procedimento:
Avendo già tutto pronto prepararle è stato estremamente veloce, ma se si volesse provare a farle dal principio ecco il procedimento completo.
Dopo averli lasciati a bagno una notte, cuocere i ceci in acqua salata, scolarli e lasciarli raffreddare.
Sbollentare gli spinaci con uno spicchio d’aglio schiacciato, sale, olio e volendo un pizzico di peperoncino.
Una volta raffreddati schiacciare i ceci con una forchetta (oppure con uno schiacciapatate o, meglio ancora, col passino).
Tritare la cipolla, il prezzemolo e la menta ed unire alla crema di ceci. Aggiungere gli spinaci, il sesamo, un filo d’olio e volendo un cucchiaio di tahin. Amalgamare il tutto ed aggiungere il pan grattato. Le dosi precise non le so, perchè come al solito quando ho fretta svolazzo per la cucina raccattando gli ingredienti a manciate, così, mossa dall’ispirazione del momento.
Ad ogni modo la quantità di pan grattato è quella necessaria ad asciugare la crema in modo che si rapprenda e sia possibile ricavarne delle palline di medie dimensioni.
Come detto in precedenza, io avevo troppi spinaci e forse una cucchiaiata o due di pan grattato in più mi ci andava.
Ricavate le polpettine e fatele rotolare nella farina prima di gettatarle nell’olio bollente, girandole il meno possibile, fintanto che non s’indorino  leggermente.
Con una schiumarola scolatele e riponetele su della carta assorbente; volendo si potrebbero ricoprire di semi di papavero o di sesamo, oppure decorarle con del pop-corn di amaranto, l’effetto scenico è assicurato e le rende piacevolmente scrocchievoli.
Servire così come sono, accompagnate magari con dell’insalata fresca o del cavolo rosso tagliato sottile

oppure, con una forchetta, schiacciarle sui creackers e ricavarne così un simpatico antipasto.
Potrebbero essere una buona idea per un’aperitivo pre-cena o per una merenda sinòira, come si dice da noi, accompagnate da un buon bicchiere di vino rosso.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Lodi,lodi,lodi!eccomi,sono pronta per l’aperitivo pre-cena!!!

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  2. a me l’idea di schiacciarle su dei creackers non dispiace affatto, anzi.. è un modo ingegnoso e perfetto per un aperitivo… copierò!

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  3. Un rimedio riuscitissimo!!!! ottimo da servire anche come antipasto….

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  4. ricamatricedionde 12 Dicembre 2010, 20:28

    eheh, ho avuto la stessa idea stasera, ma ho usato i piselli, al posto del tahin. del sesamo nero e ho aggiunto dei fiocchi d’avena per compattare e semini vari 🙂
    Sono davvero buone! Grazie

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  5. Davvero un errore ben riuscito 😉 !

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  6. Hai ragione a volte basta un pochino di fantasia per fare bella figura e recuperare i nostri errori 🙂

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  7. 🙂
    quando si dice: non tutto il male vien per nuocere!!!
    Sono felice che l’idea vi sia piaciuta!
    😛

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  8. le provo subito domattima, non avendo spinaci, li sostituirò con le verdure di un minestrone, penso non verrà male. Dove posso mettere una mia “invenzione” con i kaki? intanto la metto qui:
    ho soffritto in olio e acqua 1 cipolla media, poi vi ho aggiunto la polpa di un kaki maturo poi del sale di sesamo, ho schiacciato con la forchetta, ho aggiunto due cucchiai di stracchino e ho spalmato su pane casereccio un po’tostato, sopra una noce. Ho avuto successo.

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  9. Bellissime e mi sembrano proprio buone!

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  10. Quello che conta soprattutto è che siano buone, anche l’occhio vuole la sua parte, certo, ma per quanto mi riguarda vince alla stragrande il sapore e queste polpette mi sembrano ottime.

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  11. Devono essere davvero buone…! 🙂

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  12. Bellissime queste “purpettartine” 😉 !

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