E’ passato tanto tempo da quando ho postato l’ultima ricetta, in questo lungo periodo sono stata davvero molto impegnata e tra tesi e trasferimenti vari, uno dei quali a Berlino, non ho auto il tempo di postare nulla… Mi siete mancati!!… Ritorniamo alla ricetta… il mio ragazzo, onnivoro, è un super fan della cioccolata, al contrario di me, ed ho provato a realizzare una torta al cioccolato non troppo stucchevole che potessi mangiare anche io, rivisitando ricette varie nel web e, inutile dirlo, veganizzandole. Da tutto ciò e nato il mio plumcake cioccolato e arancio super buonissimo.
Ingredienti:
160 g di farina
140 g cacao in polvere (metà zuccherato e metà non zuccherato)
1 cucchiaino di bicarbonato
170 g di zucchero
200 ml di latte di riso o di soia
100 ml di succo di arancia (vera)
scorza di 1 arancia grattugiata
1 cucchiaio raso di olio di semi di girasole
Procedimento:
Mescolare prima gli ingredienti solidi, la farina, il cacao, bicarbonato, la scorza d’arancia e lo zucchero, dopodichè amalgamare il latte e il succo d’arancia lentamente in modo da non creare grumi. L’impasto deve essere piuttosto liquido quindi se fosse troppo denso aggiungete ancora del latte o in caso contrario, se fosse troppo liquido aggiungete farina. “Imburrate” lo stampo del plumcake con la margarina e dopo averla cosparsa con la farina versate il contenuto al suo interno. Infornate per circa 40 minuti nel forno preriscaldato a 180° circa. Una volta sfornato e lasciato raffreddare l’ho cosparso di zucchero a velo, lo so che fa male… ma alle volte è impossibile sostituirlo :).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimenti sembra buonissimo, ma viene così alto senza il lievito?
Per lo zucchero a velo io lo faccio col macina caffè tritando lo zucchero di canna integrale bianco 😉 (è bianco naturalmente, costa parecchio, ma alle volte serve proprio quello candido e quindi…)
Proverò la tua ricetta.
🙂
Grazie mille Katy!! Sì, viene altissima grazie al bicarbonato che per me è stata una vera e propria scoperta, volendo puoi ometterlo e il risultato è quasi uguale. Per lo zucchero di canna integrale bianco, purtroppo dalle mie parti non lo vendono e per molto tempo ho macinato quello marroncino…ma come dici tu, alle volte serve proprio quello candido e usandolo davvero di rado ogni tanto faccio uno strappo alla regola 😛
Ciao! Complimenti per la ricetta!
Vorrei farla per mio figlio almeno si porta a scuola qualcosa di decente!
Senti ma il cacao è 40 o 140? Non si capisce bene.
Un saluto!
140 g 🙂
Bella ricetta! 🙂 Al posto dello zucchero posso utilizzare il malto d’orzo?
Sì, lo voglio! ^-^
che buono questo dolce adoro l’abbinamento ciocco-arancia da piccola prendevo sempre il gelato al gusto di cioccolato all’arancia e adoro le scorzine ricoperte di fondente, visto che sono in vena di dolci in questo periodo te la copio subito! 🙂
L’ho fatta ieri diminuendo un po’ il cacao e lo zucchero e aumentando un poco i liquidi… È venuta leggera e buonissimaaaaaaaaa! Grazie!!
Aloisia di solito io utilizzo lo zucchero integrale di canna, ma sono assolutamente certa che qualsiasi dolcificante vada bene, quindi anche il malto d’orzo.
Manila sono davvero felice che tu abbia fatto la mia tortina!!
Il bello della cucina è che partendo dalla medesima ricetta si possono creare decine di varianti in base al gusto personale!!
Un bacione a tutti… :*
questa ricetta si merita davvero tanti complimenti!!!! In questo momento è nel forno che cuoce…e non vedo l’ora di sfornarlo per offrirlo alla mia pancia 🙂 Grazie Crispina, un dolce semplicissimo da preparare ma di grande soddisfazione! Tra l’altro mi hai dato un’idea: credo che la stessa ricetta possa essere utiizzata per fare i famosi tortini al “cioccolato dal cuore caldo” che da quando sono diventata vegana non potevo più mangiare per via delle uova. Invece questo stesso impasto basta versarlo in tanti stampini e lasciarlo cuocere pochissimo, il tempo necessario perchè fuori sia cotto e dentro…ripieno della crema al cioccolato calda. Mmmmmm….gnam!!! Piuttosto, io purtroppo ho utilizzato lo zucchero bianco perchè nella dispensa avevo solo quello. Però tu mi confermi che posso sostituirlo con quello di canna integrale?…Ancora Grazie, un bacione :-*
Grazie Alessandra!! penso che seguirò il tuo consiglio e proverò a fare i tortini con il cuore caldo 🙂
ps: lo zucchero di canna va benissimo
sto provando anche io,non vedo l’ora che esca dal forno…c’è gia un profumino 😀 molto invitante
Grazie per questa bella ricetta!
Isa fammi sapere com’è venuta!!
E’ BUONISSIMA!!!!!!! e oggi è ancora piu morbida e buona….peccato nn ti possa mettere una foto,ma è fantastica!
Grazie mille per questa ricetta.
Io ho messo solo cacao amaro circa 70 grammi (nn avevo quello con lo zucchero e poi zucchero di canna…a casa avevo solo malto di riso ma non mi sono fidata e ho seguito la tua ricetta, ho aggiunto solo 50 grammi di farina in piu per bilanciare la mancanza di cacao.
Ma il risultato è strabiliante. Il bicarbonato l’ha resa soffice sofficie e l’hanno apprezzata anche i non vegani 😀
Vorrei provare a farla senza arance ma con la bacca si vaniglia e cioccolato… proverò. Grazie ancora, se ti interessa la foto fammi sapere 😉
Isa che bello!!! La prossima volta lo proverò solo con quello amaro, quando farai la prova di questa ricetta cacao+vaniglia pubblicala e taggami 😉
Cmq mi interessa la foto…
…partendo dal presupposto che sono una frana…ti lascio il mio indirizzo e-mail anche se non so se si possa, mandami una mail…qui non ho capito dove scriverti 🙁
Ciao. L’ho appena fatto. deve rimanere morbido vero quando lo tiri fuori?!non è che mi si disfa quando lo tiro via dallo stampo?
A me quando l’ho fatto si è disfato!
Ma forse perchè lo dovevo lasciar freddare!
Non vedevo l’ora di assaggiarlo!
E’ venuto eccezionale lo stesso!
Bè… sì, forse avresti dovuto lasciarlo raffreddare 🙂
Ciao!
Ho provato a fare questo plumcake, ma evidentemente qualcosa è andato storto -.-‘
Con 200 ml di latte non sono riuscita ad amalgamare il tutto e quindi ne ho aggiunto dell’altro, come da ricetta, per rendere più liquido l’impasto. Solo che forse l’ho fatto troppo liquido, visto che dopo 40 minuti di forno, quando ho infilato lo stecchino, ho visto che dentro era ancora crudo.
Ho dovuto lasciarlo nel forno per almeno altri 40 minuti. Naturalmente il sopra si è bruciato.
Ho rimediato asportando la parte superiore e cospargendolo di crema spalmabile alla nocciola, farina di cocco e fragole a fette.
Alla fine buono era buono eh, però mi dispiace non essere riuscita ad assaggiare l’originale.
Domanda: a voi bastano i 200 ml di latte + i 100 ml di succo di arancia per ottenere la giusta consistenza? In caso contrario, qualcuno mi saprebbe dire l’esatta quantità di liquido da aggiungere?
Buona giornata a tutti! 🙂
Anche a me è successa la stessa cosa dopo 40 minuti ancora era crudo…solo che la consistenza mi è sembrata buona…ho lasciato cuocere altri 20 minuti e fortunatamente non si è bruciato.
Un saluto.
Kuppi, mi spiace che il dolce non sia venuto… questa ricetta la faccio spesso con ottimi risultati e normalmente le dosi sopra indicate sono corrette, ma mi è capitato di aggiungere ulteriore liquido fino a 100 ml. Il ché è dipeso dall’umidità e dalla qualità della farina. Probabilmente come hai detto tu stesso/a hai aggiunto troppo liquido infatti ho scritto ” L’impasto deve essere piuttosto liquido quindi se fosse troppo denso aggiungete ancora del latte o in caso contrario, se fosse troppo liquido aggiungete farina.”
L’impasto deve essere più liquido rispetto alla norma, ma non un brodo.
Spero di esserti stata utile.
Un saluto.