Patè di pomodori secchi

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Credo di aver ripetuto varie volte che adoro i pomodori secchi, ho trovato la ricetta su un libro di questo buonissimo patè e ve lo posto volentieri!

Ingredienti:

200 gr di pomodori secchi

100 gr di capperi

10 foglie di basilico

olio evo q.b.

aceto

Procedimento:

Mettete a bagno in acqua e aceto i pomodori per 3 ore, lavate per bene i capperi. Frullate per bene il tutto aggiungendo il basilico e usando l’olio evo a poco a poco fino ad ottenere una salsina densa. Il patè può essere conservato chiuso in barattolini di vetro in frigo.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Queste cose sono la mia rovina 😛

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  2. mmmm…col basilico…stupendi!!! bravissima paola, buona idea per dei crostini, mi fa una gola!! 😀 bacioni!

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  3. Paola…questo non dovevi farmelo!!!i pomodori secchi come i tuoi fichi, sono una prelibatezza. Sono le 7.08…devo ancoa fare colazione…quasi quasi mi faccio quella bella fetta e me l’inzuppo nel latte :mrgreen:

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  4. anche a me fa una gola……………..e come nello…sono ancora da colazionare….ma tanto nello stomaco poi si mischia tutto! 🙂

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  5. Buonoooooooooo!!! Peccato che mi mancano proprio i pomodori secchi! Li comprerò!

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  6. Ma questa è poesia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  7. Ho giusto dei pomodori secchi in dispensa… Brava Paoletta !
    Consigli di usare i capperi sotto sale o sott’aceto ?
    Grazie e un bacione.

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  8. Ciao carissimi. Ele io ho usato quelli sott’aceto anche se li ho lavati e quindi hanno perso un bel pò del sapore acidulo! Secondo me puoi usare anche quelli sotto sale ma lavali per bene altrimenti il patè diventa troppo salato! Bacionissimi

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  9. paoletta… che tentazione…. pensavo: non è che hai postato come seccare i pomodorini per caso???? oppure…. MI INSEGNI PRIMA O POI?????
    baciotti 😀

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  10. Cara Franci, purtroppo io li ho comprati al mercato, non li ho mai fatti seccare. Però una mia vicina di casa li fa sempre. Usa i pomodori San Marzano, li taglia in due e li mette a seccare al sole coperti di sale. Però le chiederò ulteriori notizie e ti faccio sapere. Un bacio

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  11. Uh interessante! :))

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  12. Fantastico, io amo i patè e amo i pomodori 😀
    Però, c’è un però. Non avevo mai mangiato i pomodori secchi fino ad oggi, quando finalmente mi sono decisa ad aprire la scatola che avevo in dispensa…ebbene, è normale che siano gommosi, che abbiano un odore di prugne secche (davvero!) e persino un sapore dolciastro? Non dovrebbero essere salatissimi?
    Aiuto please 🙁

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  13. Ah, dimenticavo: non hanno nemmeno quel bel colore rosso come i tuoi ma sono piuttosto scuri…marroncini…

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  14. Io li compro sempre al naturale, li sbollento in acqua a aceto per 5 minuti o li tengo in ammollo sempre in acqua e aceto. Secondo me sono molto più buoni! Però non ho capito dove erano conservati i tuoi, in una scatola? O in un barattolo di vetro? Ma sono sott’olio o davvero conservati tipo le prugne secche? ciao cara

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  15. Sì sì sono conservati in scatola, come le prugne secche in effetti…uhm…

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  16. Mah! Non sono altro che quelli che io trovo al mercato che conservano nelle confezioni da vendere. Ma secondo me sono un pò datati se sono diventati gommosi e marroni. Mailetta, forse ti conviene comprarli sfusi al mercato! 🙂

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  17. Anche io li prendo al mercato eppure sono più scuretti dei tuoi… comunque mitica, pochissimi ingredienti, stra-veloce, e pare ottima! E vai!

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  18. VOGLIO I POMODORI SECCHI… 🙁
    VOGLIO IL PATE’ DI PAOLA… 🙁
    VOGLIO I POMODORI SECCHI SOTT’OLIO… 🙁
    RAGAZZI, HO UNA FAME STAMATTINA!!! 😀
    PAOLETTA BELLA, UN BACIOTTO FORTE FORTE!!! 🙂

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  19. Eh si, la prossima volta decisamente li comprerò da un’altra parte! Grazie mille Paola 🙂
    Nel frattempo però non so che farci con questi…la scadenza è gennaio del 2010 però boh, hanno un aspetto e un sapore davvero strano 🙁

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  20. Benedetta ragazza, questo patè è di una goduria allucinante! L’ho spalmato sul pane bruschettato: sa di sere estive, sa di belle cose, quando ho dato il primo morso mi è venuto da sorridere 🙂 grazie per aver postato questa ricetta semplicissima e -forse proprio per questo- fantastica.

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