Muffins marroncini

Allora, questi muffins nascono da un’idea di una mia amica e collega di lavoro. Non sono i suoi originali, perchè devo recuperare le foto che mi sono rimaste nella memoria di un cellulare che è a riparare. La base è quella della ormai nota torta che gira su questo blog! 🙂

Ingredienti:
300 g di farina 00
250 g di zucchero di canna
250 g di latte d’avena
1/2 tazzina di olio evo
la buccia grattugiata e il succo di 1 limone
2 cucchiai di cocco disidratato
1 cucchiaio di farina di carrube
1 bustina di lievito

Procedimento:
Per non sbagliare le dosi di farina, zucchero ecc, ho preso come punto di partenza la Torta Anna, con le modifiche che avete visto. Ho usato latte di avena al posto di quello di soia, ho diminuito la quantità dell’olio e ho usato quello evo invece di quello di semi. Semplicemente, si mescolano prima gli ingredienti secchi (farina, zucchero, cocco disidratato, farina di carrube) poi si aggiungono i liquidi, la buccia e il succo del limone e per ultimo il lievito. Visto che era la prima volta che usavo la farina di carrube, ne ho messa poca, ma voi potete aggiungerne un pò. Ho messo l’impasto negli stampini da muffins e ho infornato a 180° per 20 minuti. Ai miei commensali sono piaciuti 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ispirosissimi………….con la farina di carrube non li ho mai assaggiati!!!

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  2. Loira ma per farina di carrube intendi la polvere tipo cacao? 🙂 Salutone

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  3. ciao amicice! ma io ho un dubbio: a logica (mia personale e spesso dubbia! eh eh) il lievito lo metto sempre con gli ingredienti secchi in modo da distribuirvelo omegeneamente. come mai nella ricetta di Anna, e anche in altre che ho letto, lo si aggiunge per ultimo? c’è un motivo o è lo stesso? le prime torte che facevo mi lievitavano in modo strano: gli amici ancora ricordano ridendo un cucuzzolo di venti cm più alto del resto, che si era materializzato solo su una metà, tipo cresta/pista da sci. e la cosa mi ha shockato talmente che ancora passo tutto il tempo della cottura sbirciando timorosa dal vetro del forno.

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  4. sembrano proprio bboni!
    @nika…io di solito invece il lievito lo metto alla fine e non lo mischio col mestolo non con lo sbattitore o simili.questo x i dolci. invece x pizza o sfoglie si mette all’inizio. non so perchè. però

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  5. # lo mischio col mestolo!

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  6. @chicca sì, per farina di carrube intendo quella polvere marrone tipo cacao. sul barattolo che ho comprato c’è proprio scritto “farina di carrube” (faceva strano anche a me e infatti prima di scriverlo nella ricetta sono andata a controllare!)
    @nika, non so il motivo scientifico per cui il lievito si mette per ultimo, ma ho sempre fatto così xchè così mi hanno insegnato. quelle volte che ho sbagliato e l’ho messo prima, il dolce non è mai lievitato bene. farò una ricerchina su internet!
    @franci, la farina di carrube è ottima nei dolci. la si può usare anche come addensante ed è buona anche nel latte di riso, soia, ecc, al posto del cacao (io a volte ci faccio colazione!)

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  7. Io so che si mette alla fine perché altrimenti inizia a lievitare prima e invece quest’operazione si deve svolgere in forno.

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  8. @ davide: e..le tue delizie dolci.. a quando online???
    🙂

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  9. Devo pubblicare una mia ricetta che è un pò simile, ma devo controllare le dosi. Complimenti!! Sicuramente sono buoni a colazione e anche qualche pezzettino per la colazione di Dolcetto mio.

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  10. bene allora attendiamo con ansia e curiosità questa tua sorpresa!!
    🙂

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