Sta suonando la campanella delle 8.00… Qualcuno corre verso i compagni che non vede da qualche mese… Qualcun altro non riesce a lasciare la mano della mamma… Tutti a scuola! Zaini coloratissimi.. Astucci a forma di ranocchia… oppure di motocicletta… quaderni e libri foderati fantasia… e le penne.. le penne che faranno delle piccole manine… manine inbrattate!! Dimenticato qualcosa?… beh no… purtroppo no… negli zaini, grandi come valige, non mancheranno certamente le dannosissime ” merendine”! Perchè… “la mamma ha fretta al mattino !”… perchè… “a lui piacciono tanto!”… perche…” gli amichetti portano queste …”. Eh no… non ci sono giustificazioni… La merenda dei bambini deve essere sana… Un mela… piuttosto della banana… Mettiamo sempre un frutto, ricco di zuccheri, minerali e vitamine nello zaino della scuola… Torniamo poeticamente al canestrino… prepariamo a casa un panino con della verdura… o con della marmellata…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Concordo pienamente! Il fatto è che davvero il tempo per noi mamme è veramente poco. Io cerco di fare del mio meglio e alla mia bambina, Larissa, non compro mai nulla di confezionato,piuttosto le praparo in casa dei dolci durante la settimana che mi bastano per almeno tre giorni… io sono vegetariana ed anche Larissa, ma credo che presto perderò “etaria”… e resterç fedlicemente veg……na!! Grazie per il vostro lavoro.
non ho figli ma per lavoro frequento molto altre famiglie che ne hanno e da quello che vendo non credo che sia giusto far sentire diversi i propri bambini che poi in mezzo agli altri spesso cattivi diventano facili bersagli delle cattiverie. quando saranno grandi se saranno stati educati bene otranno decidere da soli, ma finchè piccoli sono certa che è dovere di ogni madre proteggerli.
Forse proteggere e’ insegnare il valore della vita….non di certo preoccuparsi di cio’ che un bambino con la merendina pensa del bambino senza merendina….
è proprio per proteggerli che è meglio non dargli cose che possono fargli male e insegnargli le cose buone
Che bello leggere queste cose….. mia figlia con tutti questi panini che si compra a scuola mi fa impazzire….sempre salumi….ma credetemi, è dura fargli scegliere frutta o pane e marmellata anzichè panino col salame comprato dal paninaro a scuola… 🙁
Sono un’ insegnante e vedo bambini carichi di merende artificiali piene di creme e cioccolato che rendono anche difficile la ripresa delle attività dopo la “ricreazione”. Non sono daccordo con chi dice che quando saranno grandi, se saranno stati educati bene, potranno decidere da soli. Se saranno educati bene? E di cosa stiamo parlando? L’educazione inizia da subito ed è anche compito di noi insegnanti, oltre che delle famiglie, far capire che chi opera una scelta del genere va elogiato e non deriso dagli altri bambini.
Perdonate il ritardo di questo post ma l’articolo l’ho letto solo ora ed è un argomento che mi riguarda da vicinissimo!!!! Mia figlia ha 10 anni e per merenda a scuola si porta un panino che preparo io a casa, o una fetta di crostata o dei biscottini che preparo sempre io,oppure ancora una focaccina sempre fatta da me. Cerco di variare la sua merenda.Il fatto è che da quando sono diventata vegana ho deciso di limitare l’acquisto di prodotti industriali (ridotti a quelli “indispensabili” )in favore di cibi più freschi e controllati da me. In fondo li preparo io no? Fortunatamente nella classe di mia figlia nessuno dà molta importanza a ciò che mangia il proprio compagno (si bada molto di più alle firme di abiti,zaini ecc…aberrante per dei bambini!!!). Sto (faticosamente!) cercando di insegnare a mia figlia a scegliere per se stessa cibi di qualità e vivere in modo etico e rispettoso,non verso gli altri,ma anche verso gli animali e l’ambiente che ci circonda. Da quando le ho “imposto” il mio stile alimentare ho notato un netto cambiamento in lei, non solo fisico ma anche comportamentale!!! Data la sua cardiopatia mi sono sempre data da fare per darle un tipo di alimentazione sano ed equilibrato. Purtroppo è grandicella ed ha dei gusti predefiniti, non sono riuscita ad eliminare del tutto la carne e le proteine animali dalla sua dieta (e il papà non mi viene molto incontro) ma abbiamo raggiunto un compromesso…può mangiarli una volta a settimana!