… deve avere un sapore “non violento”…!!!
Stasera è già tardi, siamo ancora per strada, quasi quasi… uhm… voglia di una pizza… decidiamo di non rientrare subito e di andare a mangiarla in pizzeria… Percorriamo in fretta il vicolo… “brrr stasera comincia a far più freddo”… ma già ci pregustiamo il calore della pizza… pomodori, origano e capperi… wow…! “Buonasera”… “Buonasera a voi…” e davanti al fuoco, il pizzaiolo è li che impasta… Chissà quale misteriosa etica vocina improvvisamente ci ha ha suggerito una domanda… che… mai e poi mai… avremmo immagianto di fare…: “Ci scusi, ma… nell’impasto aggiunge… strutto??? 🙁 … “beh sì” rispomde lui meravigliato della domanda ed ci chiede: “allergici?”… e noi prontamente: “no… vegan… e questa pizza non fa proprio per noi… grazie… ci scusi… buona serata”… e via… fuori di lì a gambe levate…!! Che triste storia… vero??… Ahimè… molto spesso nell’impasto della pizza… ma ci pensate…? nella pizza….??!!!… viene messo lo strutto… o nooooo…!!! E… non solo… addirittura a volte, in alcune pizzerie con lo strutto ungono le teglie. La pizza a questo punto è molto meglio farsela in casa…: noi vogliamo una pizza “non violenta”… Riteniamo giusto segnalare tutto questo, anche ai vegetariani… Anche loro non si nutrono di carne o grassi animali… e lo strutto è un grasso animale… Pertanto… cari amici vegetariani e vegan… stiamo in guardia… in pizzeria ricordiamoci sempre di chiedere se è stato ultizzato dello strutto… e questo vale anche per l’acquisto del pane… sinceriamocene anche in panetteria… I sapori più buoni… quelli che ci fanno “bene al cuore”, sono i sapori privi di sangue versato…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
sono vegetariano ma quasi vegan ,mangio ancora qualche formaggio a cui non riesco a rinunciare ,e mi rendo conto che non ho mai chiesto notizie sullo strutto ma da cosa deriva esattamente della parte animale?
Lo strutto o sugna, e’ un grasso alimentare ricavato dalla fusione a vapore dei tessuti adiposi interni del maiale. E’ una pasta bianca,compatta e traslucida, inodore ed isapore, per questo non se ne percepisce la presenza.
Dal punto di vista della salute, non e’ di facile digeribilita’ed ha un alto tenore di acidi grassi saturi.
Quale orrore in una pizza o nel pane…!!!
ma no la pizza no!!!!!!!
🙁
Ma si… ahime…purtroppo si.. Può capitare… pertanto e’ buona cosa chiedere prima…
io ho trovato una pizzeria dove fanno la marinara colla mozzarella.
.. Capisco..ma non si stava parlando della marinara… si stava parlando piu’ precisamente dell’utilizzo di grassi animali.. “Invisibili” “non dichiarati” nella preparazione della pizza.. e del consiglio di chiedere sempre gli ingredienti base….quelli che non si vedono.. e che involontariamente potrebbe capitare di scontrare …
Buona Permanenza..
Cavolo!!! Non lo sapevo!!!
La mia pizza preferita è l’ortolana senza mozzarella. Ne prendo un paio al mese, ma a sto punto è meglio che me la faccio da me!
Grazie per la notizia
.Nikobiondo…se capiti in una pizzeria e ti viene voglia di mangiarne una…. puoi sempre domandare gli ingredienti e l’eventuale uso per ungere le teglie…e Buon appetito :-).
eheh ve la siete cercata voi: dovete andare in quelle pizzerie fatte da veri pizzaioli , non quelli che si improvvisano tali, perchè tutti i veri pizzaioli doc sanno che l’impasto della pizza si fa solo con farina, acqua, sale, lievito. Questa è la ricetta originale della pizza, punto e basta,ogni altro ingrediente al di fuori di questi fa diventare una pizza un troiaio! Inoltre il vero pizzaiolo la pizza la cuoce direttamente sulla pietra refrattaria del forno a legna, non su una teglia unta di strutto!
Cercate bene prima di scegliere la pizzeria, in ogni città sicuramente c’è ne almeno una che rispetta tali regole tradizionali.
Giusto!.. Infatti la pizza.pizza e’davvero vegan…. :-)!
Eh, mi e’ capitato oggi poenmriggio,ho girato tre pizzerie al taglio, in tutte ho domandato e usavano strutto. ohibo’!
Alla quarta il pizzaiolo si chiamava Gennaro… e’ fatta ho pensato, infatti la pizza era solo lievito sale acqua e farina. Hai ragione Antarmouna! Dobbiamo fare domande ed andarcene senza problemi se il prodotto non ci aggrada.
Purtroppo, molto spesso conviene celarsi dietro la scusa dell’allergia: io ho assistito di persona a delle affermazioni false sulla “non presenza” di certi ingredienti solo per non perdere una vendita. Questo ia danni tanto dei vegan, quanto dei musulmani: purtroppo, molti venditori senza scrupoli, prima di rispondere ad una domanda del tipo: “contiene strutto?”, ribattono con un’altra domanda: “allergia?” e se dall’altra parte si risponde di no, allora questi se ne fregano e ti raccontano qualunque cosa pur di vendere. Solo il pericolo di incappare in persecuzioni da parte dell’ Asl li fa rispondere onestamente.
Ripeto, ho assistito di persona a certe cose, e mi sono resa conto che al giorno d’oggi solo per motivi di salute (e speriamo che non ci tolgano pure questa di motivazione), vengono rispettate le nostre volontà, molto spesso, religione o ideali se non compresi vengono calpestati. Anche una banale risposta fa la differenza.
Nooooo lo strutto nella pizza noooooooo! Già abbiamo convinto il ns amico cuoco a non friggere i crostoli nello strutto! Ma NON potete dirmi che lo mettono anche nell’impasto della pizza! Nel pane lo sapevo (più i panini sono morbidi e soffici più grasso c’é!) ma nella pizza significa blasfemare: anatema a loro! Cattivi e perversi!