La cena


Che bello, finalmente mi cimenterò nella mia prima cena Vegana! Cioè, avrò ospiti per cena che mi hanno espressamente chiesto un menù tutto Vegan: dall’antipasto al dolce. Mi sento un po’ emozionata: fino ad ora infatti ho sempre cucinato per me, e alcune cose le ho condivise con marito e figlio  (a dire il vero, il cane è quello che mi ha dato maggiori soddisfazioni fino ad oggi…), dunque il mio modo di cucinare é diventato quotidiano, e spesso non ho tanto tempo per cucinare cose un po’ più elaborate. Mi ha fatto molto piacere questo autoinvitarsi da parte della mia amica e del suo fidanzato, perché non solo sono persone con una grande apertura mentale, ma sono anche persone molto sincere, di quelle che in pratica pur con educazione sarebbero capaci di dirti se una cosa non é proprio piaciuta. Ovviamente spero che non succeda: spero anzi che il mio menù sia impeccabile (come ogni cuoca che si rispetti!), ma ho sempre dato molto valore alle critiche costruttive, quindi mi preoccupo fino ad un certo punto. E poi sono tranquilla perché ho scoperto tutto un mondo di ricette Vegan sparso per il web: alla faccia di chi pensa che internet faccia male ai rapporti sociali! Non cominciano forse a tavola la maggior parte delle relazioni? Questa cena mi servirà anche come trampolino di lancio per le “abbuffate natalizie”, quelle in cui tutti portano qualcosa da mangiare, ed io immancabilmente mi ritrovo sempre a fare gli “scartini” dalle porzioni nel piatto. Di sicuro specie coi parenti di mio marito sarà bene evitare di spiegare il perché della mancanza di certi ingredienti, giusto per non trasformare il pranzo di Natale in una discussione infuocata, ma quando tutti (e di questo ne sono sicura) avranno mangiato un po’ di tutto e avranno fatto apprezzamenti di sicuro positivi, beh, allora almeno le ricette, assieme agli auguri, potranno essere scambiate.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. uao non ho mai partecipato a una cena totalmente vegana…beh quando cucino per me lo è, ma non mi preparo mai banchetti che spaziano dall’antipasto al dolce.
    Gli amici e i parenti poi sono onnivori e quindi mi ritrovo sempre a mangiare parti di un pasto preparato per altri.
    Dai postaci l’intero menù, così possiamo sbavare dall’invidia!
    Ti auguro che la tua cena sia un enorme successo!!!!

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  2. una cena vegana!
    che bello!
    che bello sarebbe poter mangiare solo verdura e non avere da preoccuparsi si non avere B12 o amminoacidi essenziali o che so io….. sembra un sogno
    http://laconquistadelse.forumcommunity.net/?t=11428614
    (infatti potrebbe anche essere vero)

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  3. Non ho capito il collegamento al link che hai dato! Essere Vegan non è un sogno! E’ semplicemente una scelta reale, un modo di vita stupendo e di sicuro con meno preoccupazioni alimentari delle vostre (onnivori)!
    B12 e amminoacidi essenziali non creano problemi ad un vegan informato! per contro, possono crearne ad un onnivoro ignorante!

    p.s. hai dimenticato gli Omega3!

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  4. E’ andata alla grande! Non ho fatto dei piatti di grandissima cucina, tutta roba semplice: 2 tipi di tartine (patè di olive nere e con pomodoro a pezzetti condito con olio, sale e aglio), tagliatelle ai funghi e piselli con panna vegetale, e due secondi: involtini di verza ripieni di riso con prezzemolo mandorle tritate ed un accenno di panna vegetale, e la mia mitica mattonella di pane e verdure, in pratica si fa come la lasagna solo che si mettono le fette di pane al posto della pasta e le verdure che preferiamo (io l’adoro coi cavoletti di Bruxelles) al posto del ragù, il tutto annaffiato col sugo di cottura delle verdure (che prima verranno fatte stufare in padella) e besciamella vegetale (latte di soia, farina, margarina), per gratinare una spolverata di mandorle. Poteva mancare il dolce? Nooo! torta senza cottura, fatta con biscotti ovviamente vegan, cacao, sciroppo di zucchero di canna e margarina: il tutto frullato, compattato il un tegame per torte con apertura a cerniera e ricoperto con una tavoletta di cioccolato fondente fusa e fatta colare sopra. Ovviamente coi “secondi” poichè in realtà si trattava di piatti unici, abbiamo fatto un assaggio, però devo dire che i piatti sono stati puliti e i palati soddisfatti…e la cuoca gratificatissima!!!

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  5. Evvai!… non poteva finire diversamente… Complimentissimi!
    Certo, la prossima volta approfitta dell’occasione per scattare qualche foto…
    🙂

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  6. Caspita!!!!… Benche’ io Stamattina abbia voluto emulare Ely facendo una megacolazione… sono stata assalita dall’acquilina in bocca grazie al tuo menu’….
    Complimenti davvero!!!!!…..
    La torta, che mi ha stuzzicatomolto, voglio provare a farla bagnando i biscotti con del caffe’… magari chissa’, riesco a farla sembrare un tiramisu’… Tu che dici ? e’ possibile?.. Resta magari un po’ di piu’un dolce al cucchiaio … no?…

    Un abbraccio

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