La cena del campione

Come tutti sapete ormai, frequento un ambiente in cui si parla spesso di alimentazione, in modo completamente diverso dal nostro, poichè non si tratta di un’alimentazione che punta alla salute, ma che invece punta ad un’estetica particolare. Ora senza dilungarmi, visto che ho già creato discussioni in proposito, essendo io interessata a questo tipo di alimentazione, come studio del comportamento umano verso il proprio corpo e ciò che gli offre la natura (o la sofferenza in questo caso), mi sono messa ad ascoltare i consigli di un anziano bodybuider ad un ragazzino alle prime armi e cosi, dopo aver rabbrividito ad ogni affermazione, ho voluto stasera proporre un piatto da lui consigliato, ma ovviamente veganizzato! Un pò per dire si può fare senza avvelenarsi e un pò per ridare vita al povero animale sacrificato stasera e a tutti quelli che verranno sacrificati nei piatti futuri presenti nel percorso intrapreso dal ragazzino. Ecco i miei bastoncini di pollo felice.

Ingredienti:
100 g di glutine
50 g di farina di lupini
2 cucchiai di lievito alimentare
acqua qb
sale qb
semi di sesamo “tanti”
limone

Procedimento:
Mescolare il glutine con la farina di lupini, aggiungendo il lievito e un pò di sale. Versare l’acqua quanto basta finchè l’impasto non diventi morbido e bagnato. Formare delle palline con la pasta ottenuta e schiacchiarle sui semi di sesamo da entrambi i lati. Riporre i bastoncini su una teglia rivestita di carta da forno e cuocere per 20 minuti a 180°, girandole a metà cottura.

Se invece volete renderle più gustose io ho imparato a farle con del porro cotto in acqua e mescolato all’impasto prima di mettere tutto in forno.

Il punto:
La ricetta è praticamente uguale alle polpette di lupini che feci tempo fa, con qualche piccola variazione. Più che altro è una scusa per condividere con voi le mie piccole battaglie quotidiane. Chiedo venia! So che ci sono state parecchie discussioni sull’argomento e non vorrei avviarne un’altra… Penso solo che ognuno di noi debba seguire il proprio percoso, ma vorrei tanto che questo non avvenisse ai danni di altri. I lupini, per esempio sono un ottimo legume, pieno di proteine, con un buon profilo amminoacido, ma perchè non si conosce come alimento? Eppure è italiano!!! Forse abbiamo solo poca voglia di riflettere e ascoltiamo chi lo fa per noi.  🙁