Kourabiedes veg

Questi deliziosi biscotti turco-greci sono l’ideale per accompagnare una bella tazzona di the caldo, anzi la chiamano proprio. Praticamente ho veganizzato la ricetta di di JeanMichel di  Cucinare lontano, quindi non posso fare altro che ringraziarlo enormemente per questa piccola chicca.

Ingredienti:

400 g di farina 00
80 g di zucchero jarabe
250 g di burro di soia a temperatura ambiente
1 cucchiaino e 1/2 di baking powder (livito per dolci non aromatizzato)
1 pizzico di vaniglia in polvere
1 cucchiaino di acqua di fiori d’arancio
100 g di zucchero a velo per spolverare

Procedimento:
Lavorare il burro a pomata, quindi aggiungere lo zucchero (utilizzando l’jarabe l’ho frullato un po’ fino ad arrivare alla granulometria dello zucchero semolato), vaniglia, acqua di fiori d’arancio e lievito. Mescolare bene ed aggiungere la farina setacciata, avvolgere l’impasto con pellicola e lasciarlo riposare 1/2 ora abbondante in frigo. Portare il forno a 170°. Stendere l’impasto alto circa 1 cm, ritagliare i biscottini e infornarli per circa 20 minuti, devono colorirsi appena e restare praticamente bianchi. Una volta sfornati lasciarli raffreddare, quindi spolverarli abbondantemente di zucchero a velo.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Praticamente sono come biscottini teneri, al burro di soja?
    Se ho capito bene la consistenza.. con il the vanno a nozze!! Ti dirò questo tipo di biscottino mi mancava proprio!!
    🙂 Ringraziamo davvero il tuo ispiratore!!

    Reply
  2. devono essre belli fraganti e profumati, grazie ance per la foto, mi piace proprio

    Reply
  3. buoni! una volta ho fatto dei biscotti simili ma con della scorza di agrumi e della fecola ed erano venuti molto profumati e friabili: anche questi sono così?

    Reply
  4. sembrano la versione vegan e orientale degli Shortbreads scozzesi….libidine!!!!!

    Reply
  5. molto molto belli ed “esotici” come tutte le tue ricette Azabel, complimenti!

    Reply
  6. Sembrano una meraviglia, da fare anche questi per il tè delle 5 🙂

    Reply
  7. Azabel, adoro le tue foto! Tutte le volte mi lasciano a bocca aperta!

    Reply
  8. Mi permetto solo una piccola puntualizzazione riguardo all’agente lievitante qui citato: si tratta del “baking powder” da “to bake” = cuocere al forno. Volevo solo precisare perche’ ho visto che anche altri utenti scrivono “backing” e magari chi non conosce questo ingrediente cercandolo si troverebbe in difficolta’.

    Reply
  9. Grazie a tutti! -faccinachearrossisce-

    @Renata, Maysa: teneri direi di no, friabili e sabbiosetti si, chiamano proprio una bevanda ma sono una libidine!
    @Francesca: ma lo sai che non ho mai provato i shortbread? Gravissima lacuna, devo rimediare a breve!
    @Axiom: hai fatto bene a puntualizzare, sbaglio ogni volta a scriverlo! Vado subito a correggere 😀

    Reply
  10. dove lo trovi l’acqua di arancio?
    complimenti

    Reply
  11. L’ho trovata da Auchan, se non ricordo male… o forse all’Esselunga 🙂

    Reply
  12. ogni volta che li guardo mi sciolgo.. devono essere friabilissimi 😛 si sciolgono in bocca.. 🙂

    Reply
  13. Finalmente li ho preparati e al mio fidanzato sono piaciuti tantissimo!!!! Grazie mille a te e al tuo ispiratore 😛

    Reply
  14. …ma non ci sono le mandorle? Sapevo che è un ingrediente fondamentale…

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti