Il mio pane della domenica

Da un po’ di tempo ho preso l’abitudine in coincidenza con il week end di farmi il pane in casa.
Oltre ad essere molto più buono e salutare di quello comprato (oramai fatto troppo di fretta e in maniera troppo industriale anche in molti panifici) è una coccola che dura, se opportunamente conservato, tutta la settimana e alla mattina è un piacere mangiarsene una fetta a colazione con sopra del buon malto 😀
Questa settimana, in vista della cena con gli amici di sabato, ne ho fatto uno un po’ particolare e più decorato 😀 .
Il pane fatto in casa fa subito festa e a mio avviso, è un qualcosa di molto intimo da offrire ai propri amici o ospiti. Il pane (elemento in fondo semplice) parla di chi siamo, di ciò che abbiamo dentro e in un certo senso narra la nostra storia, ed io adoro mangiarlo e farlo sin da quando sono piccolo 😀
Dedico questa ricetta a chicca66. Mi è stata tanto vicina quando ero disperato perchè non riuscivo a fare il tofu e non lo dimenticherò mai! Eppoi abbiamo in comune l’amore per il pane. Un bacio Chicca66!
Questo senza togliere nulla a tutti voi! siete tutti preziosi per me!

Ingredienti:
farina di segale 500 gr.
farina Manitoba 200 gr.
lievito di birra 1 panetto
sale marino 15 gr.
semi di finocchio 3 cucchiaini da caffè
malto d’orzo 1 cucchiaio da minestra
semi di zucca 2 cucchiai da minestra
semi di girasole 2 cucchiai da minestra
semi di  sesamo 1 cucchiaio da minestra
semi di lino 1 cucchiaio da minestra
(o in alternativa 6 cucchiai da minestra di semi misti)
acqua quanto basta (circa 500 gr.)
volendo potete aggiungere (max 1 o 2 semi schiacciati) di cardamomo che conferiranno al pane una marcia in più ovviamente se vi piace l’aroma.

Procedimento:
Mettete il lievito in un recipiente e aggiungete acqua e una piccola quantità di malto d’orzo e mescolate bene.  In una ciotola riunite tutti gli ingredienti “secchi” citati: le farine, il sale e i vari semi e mescolate bene.

Aggiungete all’interno della farina mescolata il malto d’orzo e infine l’acqua ( a poco a poco per non esagerare) e cominciate ad impastare con le vostre manine sante!! 😀
Dovete ottenere una pasta morbida e liscia.  Se tende ad appiccicare, non aggiungete altra farina ( a meno che non vi siete regolati male con l’acqua 😉 ) ma ungetevi leggermente le mani con dell’olio extravergine di oliva e continuate a lavorare.
Trasferite la palla sul piano di lavoro e lavorate ancora.
Poi adagiate l’impasto all’interno della ciotola e lasciate lievitare per almeno 1 ora. Reimpastate la pasta per qualche minuto e poi lasciate lievitare per un’altra ora.  (passaggio non obbligatorio, ma che io faccio sempre).
Passato il tempo prendete la pasta lavoratela ancora e disponetela su di una teglia e incidetela secondo il vostro gusto.
Io l’ho decorata staccando un piccolo pezzo di pasta successivamente schiacciato e collocato al centro del pane e ho inciso con un disegno stile rosa dei venti. Le incisioni non svolgono solo un’azione decorativa ma aiutano la cottura del pane.
Infornate a forno caldo 160 gradi inserendo un piccolo pentolino con dell’acqua o se disponete a differenza mia della funzione vapore usatela.
Cuocete per 50 minuti. Controllate la cottura (deve fare un suono sordo battendolo nella parte inferiore). Io solitamente inserisco uno stecchino come si fa per le torte.
Sfornate, fate raffreddare su una grata e mangiate…
Possibilmente in compagnia 😀

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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  1. Fantastico!! Bellismo questo pane e … sono d’accordo con te quando dici che è una cosa molto intima da condividere con gli altri … Mi piace tantissimo… Grazie!! 😀

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  2. Doriano ti ringrazio, questo tuo metodo mi incuriosisce e adesso mi viene voglia di provare. Il tuo pane ha un’aspetto interessante e mi stuzzica provare anche se il mio forno è molto capriccioso XD.

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  3. Adoro il pane ricco di semini! I tuoi ospiti ne saranno rimasti colpiti! Bravissimo! 😀

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  4. complimenti! noi pensiamo che fare il pane in casa sia un’ottima abitudine.è un modo per prendersi il tempo per i propri bisogni e poi impastare ci rilassa tantissimo. Quello che dici sul pane fatto in casa è profondamente vero. Un giorno ci piacerebbe poterlo cuocere nel forno a legna, sarebbe il massimo!

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  5. Chicca sarà felice della tua dedica!
    Se fai il pane con continuità potresti cominciare a pensare al lievito madre, vedrai che differenza!

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  6. da mangiare ascoltando “il suono della domenica” di Zucchero…! 🙂 il pane fatto in casa non ha paragone con quello comprato e poi che profumo in casa! bellissima la decorazione e originale l’idea del finocchietto, lo proverò 🙂

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  7. E’ proprio bello, complimenti !!!
    Anche noi mangiamo solo pane integrale e fatto in casa (con la pasta madre, che ti consiglio…).

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  8. Ciao Doriano! Un uccellino mi ha detto di questa tua dedica e non posso che esserne contenta e ringraziarti 🙂 Mi scuso della mia non presenza ma in questo momento ci sono delle priorità famigliari che stanno prendendo tutte le mie energie 🙁
    Ps: come ti ha detto Pippi qui sopra se ami fare il pane devi assolutamente fare la tua pasta madre! 😛
    Un grande abbraccio a te e a tutti, presto cercherò di postare qualcosa 🙂

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  9. Un meraviglioso pane da condividere con chi si ama! un bel messaggio! 🙂 e che profumo il pane fatto in casa, oltre al gusto.. 😛

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  10. Grazie a tutti per i commenti… siete proprio cari!
    Avete ragione per quanto concerne l’uso della pasta madre, la realtà è che non ho mai provato, nè saprei da dove iniziare… accetto qualunque aiuto e consiglio in proposito, oltre a sapere se i tempi di lievitazione sono identici a quelli del lievito di birra e se cambia qualcosa nella ricetta o con la cottura… MicRob, non mi parlare di pane fatto nel forno a legna, è MITICO, anche se impossibile per me farlo a casa 🙁 beato te che ti puoi dilettare 🙂 Un abbraccio a Chicca66 dal profondo del mio cuore, nella speranza che le priorità famigliari dalle quali sei assorbita, non siano nulla di grave e che si possano risolvere in breve tempo.
    Grazie e ancora grazie a tutti, e aspetto consigli sulla pasta madre, da chiunque vorrà darmeli.

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  11. Come ti capisco!!!!!!!! Fare il pane in casa è la cosa più bella del mondo!!!!!!!!!!!!!! Pure io nel weekend, avendo più tempo lo faccio!!!!!!! ieri ho impastato 1kg d farina, troppo bello 😛 Mi piace il tuo pane 😉

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  12. concordo con gemma!!!
    w il pane fatto in casa 🙂

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  13. bellissimo il tuo pane… sa di cose buone e semplici 🙂

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  14. Questo pane della domenica è una meraviglia,Doriano!

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