Gli gnocchi della sarda

non è una ricetta sarda.. solo fatti da una sarda.. me… testarda come tutti i sardi! e malgrado tutte peripezie son riuscita nel mio intento.. più o meno..
La colpa in parte è anche vostra! mi avete fatto desiderare piatti italiani così dopo averci pensato mi son resa conto di poter fare gli gnocchi di patate e zucca anche qui in cina! illusa!

Ingredienti:
6 patate medie
1/2 cipolla
1 spicchio d’aglio
1 zucchinona (vedi sotto)
1 zucchina
1 pizzico di amido di grano (ma anche no 😀 )
farina per baozi (se la avete normale vi prego, usate quella!)
2 funghi shitake, qualche fungo pleurotus (se avete i porcini usate quelli!!)
300 ml di latte di soya
1 cucchiaio di burro di canola (ma anche normale o margarina)
1 cucchiaio colmo di farina (per baozi o normale!)
olio, sale

Procedimento:
Vi racconto i fatti! sembrava una cosa semplice! illusa! “Bene”, pensavo la notte.. “le patate ci sono, devo comprare solo la zucca e la farina! cavoli però il sugo qui non si può fare i pomodori son così secchini.. ma nessun problema! faccio le mie solite cremine.. no.. non le faccio perchè non ho il frullatore! e allora? la panna qui in cina non si trova.. il burro neanche e tantomeno la salvia.. idea! faccio la besciamella.. ma no non c’è il burro..” entro all’ 1:30 di notte in chat per chiedere a mia madre come posso fare.. fortuna che in italia siete 5 ore indietro 😛 e mi dice che si può fare anche con l’olio al posto del burro! “la noce moscata me la son portata dall’italia perciò perfetto! posso dormire tranquilla, domani farò la besciamella con i funghi (non ci son i porcini ma degli pseudo-champignon che non so che sono si!!” illusa.. il giorno dopo alberto va a lavorare ed io a fare la spesa.. dopo varie peripezie riesco a trovare l’angolo delle farine.. ci sono dei sacchi da 1 kg di preparato per i baozi (una specie di ravioli gonfi.. non so come definirli ma vi mostro quelli che ho mangiato in un ristorante veg buddista!)
e poi tante bustine da 200 g di farine tutte diverse..  non so leggere il cinese ma anche in inglese non me la cavo bene e dopo aver addocchiato 3 busine con scritte in inglese chiamo alberto.. “cos’è corn starch?”  “amido di mais”..  ” e rice flour?” “farina di riso”  “e cos’è whole???” “grano!”  “ah bene c’è allora!”  illusa.. (e pure tonta!)
passo alla verdura, non ci sono i funghi che cercavo ma intanto compro una zucca… illusa..
torno a casa e contatto alberto dato che è in centro gli chiedo di vedere se al supermercato per ricchi trova il burro e degli pseudo-champignon! intanto faccio le patate al vapore, le pelo le schiaccio e prendo la zucca la taglio e…
non è una zucca :°| è una zucchinona fatta a pera.. mah! vabbè non demordo farò gli gnocchi alle zucchine perchè no! illusa! deciso di mettere le zucchinone nella vaporiera e poi schiacciarle a purea… ma dopo averle tolte mi rendo conto che si schiaccia il resto ma non la parte esterna troppo coriacea.. ok pazienza decido di tagliare un altro pezzo di zucchinona a micro pezzetti così (illusa) rosolandolo sarebbe diventato morbido!  niente da fare una volta rosolato la buccia rimane comunque coriacea.. ok! in frigo ho delle zucchine classiche metto quelle nella vaporiera ed ecco che finalmente riesco a schiacciarle! intanto torna alberto non c’erano gli champignon ma ha preso degli shitake.. vabbè.. cmq buona notizia che il burro c’era! di canola!
mischio metà purea di patate con la purea della zucchina e mi appresto ad aggiungere la farina.. ma una volta versata una piccola quantità mi accorgo che è strana..  chiamo alberto “ma sei sicuro che whole sia grano?” “si fammi vedere… ma è starch.. starch è amido..” e ora come faccio? mi ricordo che tempo fa assieme a dell’olio mi avevano regalato una busta di preparato per i baozi che non ho mai fatto perchè non so come farli e perchè ad alberto comunque non piacciono.. toccando quella farina sembra abbastanza normale.. e cmq c’è disegnata una spiga di grano nella confezione! è confortante userò quella!
mischio della farina sinchè il composto non è lavorabile e poi faccio delle palline; con il resto delle patate schiacciate aggiungo pochissima farina e faccio altre palline
decido di usare 2 shitake e qualche cappello di fungo pleurotus (simil funghi di carne non so quali siano questi di preciso!) li faccio rosolare e poi aggiungo il soffritto di zucchinona di prima.. faccio la besciamella! metto il burro in un pentolino aggiungo la farina, riscaldo verso il latte e.. mi accorgo che esce un liquido trasparente dal contenitore del latte..  accidenti è rimasto troppi giorni aperto! puzza pure..  butto tutto.. ma fortuna vuole che avevo preso 2 mini brik di latte di soya per le emergenze! uso quelli!  stavolta la besciamella esce bene, ci aggiungo il sale e la noce moscata.. Faccio bollire gli gnocchi li scolo e li butto nella besciamella mischiata ai funghi e zucchinona e tadaaaan! il piatto è finalmente pronto! è l’una e mezzo di notte.. ma è pronto! le lezioni di vita di questa ricetta sono:
-non giudicare mai una zucca dal suo aspetto (dentro potrebbe essere una zucchinona!)
-non comprare farina in cina se non sai l’inglese… o il cinese
-ma se tieni duro malgrado le difficoltà puoi fare qualsiasi cosa! persino gli gnocchi di zucchinona in cina in qualche ora di lavoro!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bella la morale e gustosa la ricetta! Brava Ale!

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  2. bellissima Alessia!!!! gli gnocchi dell’illusione li chiamerei 😉
    ma vedi, sei stata bravissima nel riuscire cmq nel tuo intento di preparare il piatto che ti eri prefissata nonostante le peripezie 🙂
    oltretutto io un piattino me lo mangerei… 😉

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  3. Ammiro la tua stoica calma, io avrei tirato tutto dalla finestra!!! E invece hai tirato fuori un piattino dall’aspetto mooolto gustosto!

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  4. GRANDE!!!!
    mai lasciarsi prendere dallo sconforto difronte alle difficoltà, a tutto c’è rimedio. Meglio di così non potevi dimostrarlo!!!

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  5. Ale, mi sono divertita da morire a leggere la tua avventura per fare questa ricetta deliziosissima. Sei proprio sarda, è si!! Bravissima, siamo orgogliosi di te.

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  6. VIVA GLI GNOCCHI e VIVA SA SARDIGNA. BONA SERA A TOTTUSU

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  7. Sono d’accordo con Lorenza. Bravissima. 😉

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  8. sei da premiare per la buona volontà e il tempo dedicatoci.. sono sicura saranno stati ottimi nonostante la zucchina travestita da zucca 😉

    brava brava

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  9. Bravissima 😉 e buonissimissimi gli gnocchi!

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  10. Che forza e che storia, da scriverci un libro 😆
    So , perchè ho letto, che l’olio di Canola non è per nulla ottimo per la salute.. Ma non c’è l’olio in cina o affini??
    Mamma come deve essere complicato poter cucinare “normale”. Però dai, bei gnocchi 😉
    Info olio di canola: Canola non e’ il nome della pianta originaria, e’ una parola composta dalle parole “Canada” e “olio”. La canola e’ una pianta modificata geneticamente e sviluppata in Canada che deriva dalla lavorazione della rapa, che fa’ parte della famiglia della senape.L’Agroalternatives, The Online Innovation e The Technology Magazine for Farmers concordano nel dire che: “l’olio estratto dalle rape, usato da molto tempo per produrre oli per uso industriale, risulta essere tossico sia per gli uomini che per gli animali. L’olio di rapa e’ velenoso per gli esseri viventi ed e’ un’eccellente repellente per gli insetti.L’olio di rapa viene usato come lubrificante, carburante, materia prima per il sapone e la gomma e per risaltare i colori nelle pagine delle riviste. E’ un’olio industriale. Non e’ un’alimento. L’olio di rapa, sembra che possa causare enfisema, disfunzioni respiratorie, anemia, costipazione, irritazione e cecita’, sia negli animali che negli essere umani.
    ( ora non voglio mica incolpare il tuo compagno per averlo acquistato 🙂 , però visto che mi ero documentata , mi fa piacere condividere certe info , importanti per la nostra salute )

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  11. grazie a tutti!!! mi sn dimenticata di dedicare la ricetta a mia sorellina, che sa bene quanto son testarda, solitamente mi da consigli (sempre giusti) che io puntualmente non seguo sinchè non ci sbatto il muso… ma hai visto sorellina talvolta la mia testardaggine serve a qualcosa 😀

    uff ho un paio di ricette di arretrato ma qui in cina wordpress è mezzo censurato quindi ho parecchi problemi a scrivere gli articoli.. per questo degli gnocchi ci ho messo 2 giorni! ma sempre grazie alla mia testardaggine ci son riuscita!! speriamo di potervi mostrare le altre. son due ricette cinesissime stavolta!

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  12. @mimi accidenti :S questi giorni abbiamo google censurato quindi non ho potuto cercare informazioni su questo burro appunto.. ho solo visto che era vegetale e l’importante nel trambusto era quello!
    mi vien solo da dire “che culo!” scusate eh XD ancora una volta mi ero illusa di aver trovato qualcosa in cina… seh!
    fortuna che il burro non lo uso mai per cucinare (se non alcuni dolci che qui cmq non posso fare x via del forno che nn c’è)
    al massimo lo userò per tenere lontane le zanzare 😀

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  13. Eh eh… Ok!!! Mi ero informata perchè avevo letto che era presente in alcuni alimenti pronti!! 🙂 Comunque dai, hai visto è utile ad altro…
    ps: Sai che ho in padella dei germogli di bambù… 😉 Domani li mostrerò nella ricetta!! 🙂

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  14. Mamma mia che odissea!! Sei stata bravissima date le circostanze!

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  15. E brava la mia bambina!!!

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  16. Sai che non pensavo fosse così difficile trovare questi ingredienti in Cina??Scusa cosa usano loro per cucinare??
    cmq alla fine sei stata bravissima!

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  17. Ah ah che impresa!!!bel racconto! e gli gnocchi sembrano buoni..bravissima

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  18. Mamma mia che travaglio lungo 😀 Ma l’importante è esserci riuscita alla fine e averli mangiati 😉 Sei un portento brava non mollare mai 🙂

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  19. santa pazienza :mrgreen: ma bellissimo il risultato!!

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  20. grazie a tutti!!

    @attars è parecchio difficile qui usano altri ingredienti e fanno altre ricette… insomma se io volessi trovare i loro ingredienti in italia allo stesso modo non riuscirei 😉

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  21. 🙂 mi son stancata solo a leggere, figurati a farli 😉

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  22. ahahah leggere questa ricetta è stato spassosissimo!!bravissima e complimenti per la calma!!

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