Aspic di tapioca

Ebbene sì, ho appena scoperto (magari voi lo sapete da anni) che con la tapioca si può fare la gelatina!! Mi sento come Colombo appena avvistato terra 😀 La si può utilizzare per piatti dolci (come crostate di frutta: non ho la foto perchè la crostata è stata spazzolata prima che potessi intervenire) o per piatti salati come questo aspic e consistenza e sapore fanno davvero concorrenza ai prodotti in commercio :). L”aspic è un piatto primaverile ed estivo che ho visto spesso in Germania e che nella versione carnivora dev’essere un concentrato di grassi letale: questa versione invece è leggerissima e conserva la bellezza scenografica dell’originale.aspic-di-tapioca-7.jpg
Ingredienti per la gelatina:
120 g di tapioca
6,5 dl di acqua
2 cucchiai di agar agar
1 cucchiaio di aceto di mele
sale, pepe per la versione salata
2 cucchiai di zucchero (bianco per ottenere un composto trasparente) e vaniglia o buccia di limone per la versione dolce
guarnizioni a piacere

Procedimento:
Quella che vedete nella foto è la mia prima prova, quindi le guarnizioni sono semplicemente fondi di frigorifero: ci sono delle zucchine grigliate, delle olive nere tostate, dei capperi, delle cipolline borrettane sotto aceto e (colpo grosso, è la prima volta che li compro) dei piccoli wurstel di tofu (saporitissimi!). Voi, dopo aver messo la tapioca in acqua tiepida (deve starci 1 ora), scegliete le guarnizioni e tagliatele a pezzetti. Lo stampo per l’aspic di norma è rettangolare, come quello del plum cake per capirci: io però qui ho fatto una prova con dose molto ridotta quindi ho usato una coppetta del piffero. Insomma, prendete lo stampo che più vi aggrada e cominciate a decorarne l’esterno con le guarnizioni che avete scelto. Nel frattempo mettete a bollire l’acqua con l’aceto di mele, il sale e il pepe (oppure con zucchero, limone e vaniglia per la versione dolce): quando bolle versateci la tapioca scolata e cuocete mescolando finchè diventa trasparente. A quel punto toglietela dal fuoco e frullatela con una frusta a immersione per eliminare i “pallini” e renderla compatta. Fatto ciò rimettetela sul fuoco e aggiungete l’agar agar, cuocete per altri 2 minuti e poi mettete a raffreddare.  Quando il composto sarà freddo potrete cominciare a versarlo un po’ alla volta nello stampo. Appena coperto il primo strato centrale di guarnizioni dovrete metterne altre e coprirle di nuovo con altra gelatina, fino a riempire interamente lo stampo. Mettete poi il tutto a riposare per qualche ora in frigo: quando arrivano gli ospiti sformate e servite freddo (aggiungo una furberia: in frigo riponetelo già “a testa in giù” sul piatto di portata, sarà più facile sformarlo). 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Cara Silvia sei stata veramente bravissima………..e siamo in due ad aver scoperto che con la tapioca si può fare la gelatina, me lo hai fatto sapere tu ora 🙂 Sono secoli che voglio provare a fare un aspic e tu mi hai preceduta dandomi l’imput giusto 🙂 Questo aspic va dritto dritto nei preferiti 🙂

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  2. ma uauuuu è bellissimo da vedere!!! bellissimissimo!!! e sicuramente anche da mangiare anche se non ho idea di che gusto abbia la tapioca…

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  3. grazie Chicca! oggi sono una persona completamente appagata: adesso che io e la gelatina di tapioca ci siamo finalmente incontrate faremo tante cose, saremo felici e invecchieremo insieme! :DDD
    @Argie: la tapioca a dirla tutta non ha sapore, quindi si presta ottimamente a gelatinare altri sapori, sia dolci che salati. sulla crostata sembrava quella pronta, addensa che è una gioia vederla! 🙂 🙂

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  4. wwowowowoo!!
    da provare anche questa!! aiuto sto perdendo il conto!! troppe cose da provare…e non un secondo per mettermi a sperimentare ai fornelli!!!
    spero di poter recuperare prima possibile!!!
    tra i preferiti anche qst….che novità :-)))

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  5. in pratica è la farina di tapioca, giusto!?? o ci si può confondere con qualcos altro?

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  6. oh mamma ma si mangia? sembra un quadro!!!! è fantastico!!! si presenta che è una meraviglia!!! non ho parole solo WOW!!!!!!
    tapioca tapioca ora DEVO trovarla :O

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  7. ma quanto sei brava!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  8. Brava Silvia! Avanzi di frigo o no, a me questa foto piace molto e anche l’idea! Non amo mangiare le cose gelatinose però devo fare una prova sicuramente! 🙂

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  9. Mamma mia, è talmente bella che io avrei tentennato prima di tagliarla e mangiarla! E’ quasi un peccato…
    Mi unisco a Chiaretta: troppe ricette da provare e zero minuti per stare in cucina! Il tavolo della mia cucina ormai sembra la scrivania dell’ufficio: piena di stampe delle ricette che trovo qui!!! Per non parlare di quelle “urgenti” che ho attaccato al frigorifero…
    A I U T O ! ! !

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  10. ma grazie a tutte! devo dire che questa gelatina mi ha dato molta soddisfazione soprattutto sulle crostate di frutta e mi ha finalmente liberata dalla schiavitù verso la gelatina chimica che si compra al supermercato.
    @chiaretta: non ho usato la farina di tapioca ma la tapioca “normale”: si presenta sotto forma di piccoli pallini bianchi duri.

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  11. Adoro la tapioca!!!!!!
    Proverò la tua ricetta mooolto presto…io in genere uso la farina di tapioca, le perle le ho abbandonate, le frullo se voglio avere l’effetto semola… ^_^
    Sto facendo esperimenti vari che la riguardano, ma l’aspic non mi era proprio venuto in mente…

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  12. 65 dl sono 6.5 l…mi sembra troppo. Forse sono 650 ml?

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  13. hai ragione mad… ho editato!

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  14. Da provare!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma per tapioca intendi farina di tapioca?

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