Con questo cocktail dico addio alle vacanze…
Ingredienti per un long drink da 20 cl:
8 cl di succo di pomodoro
8 cl di succo di carota
4 cl di succo di limone
3 foglie di basilico fresco
Procedimento:
Ben mischiare i succhi, con le forbici tagliare le foglie di basilico fresco sottili sottili, divertirsi ad aspirarle con la cannuccia!
Le dosi si possono variare a seconda dei propri gusti ovviamente!
Per promemoria vi allego le foto della carta dei drink, ce n’é segnati anche altri che non avevo preso:
Visto che so già che avrò nostalgia delle vacanze vi allego anche altre foto:
Le Pouliguen:
La nostra ultima colazione. Quando sono in vacanza riesco a fare colazioni molto ricche, qui eravamo fortunati, c’erano un sacco di cose che ci piacciono: la frutta secca (mandorle, fichi e un sacco di altre noci che non so neanche come si chiamano), latte di soja e di mandorle, spremute fresche e… il pompelmo e l’arancia spellati! Me ne mangiavo due scodellone belle piene ogni mattina! Soprattutto non li spellavo io!
Ecco, qui si concludono le nostre vacanze, corro in cucina a fare tutte le ricette che avete pubblicato mentre ero via!!! Ciao!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
wow!! mi sono persa qualche pezzo, spulcio sempre il blog di fretta e non avevo capito che eri in vacanza da qualche parte ma solo che eri in ferie e t’era presa bene a farti un cocktail al giorno!!
ma cosa sono quelle palline verdi nel ciotolino accanto al cocktail? piselli? bello il tavolo della colazione..anche se il piatto in primo piano di prima mattina non farebbe per me! ma tutto il resto gnam… buon rientro a casa allora
Le palline sono soja avvolta in una crosticina spessa e croccante a base di wasabi, sono piccantine, in Giappone non le ho mai viste, ma qui le vendono anche nei ristoranti Giapponesi e nei negozi asiatici, penso siano uno snack inventato apposta per l’occidente, ma sono buone.
Neanche noi mangiamo verdura a colazione di solito, ma in vacanza ci alziamo tardi e ci lasciamo prendere dalle mega colazioni, così a pranzo non abbiamo fame, a cena cerchiamo di non mangiare tanto e in più é sempre un’impresa trovare verdura cruda, allora diciamo che la mangiamo quando c’é. In questa catena di hotel devo dire che sono ben organizzati, tra latte di soja, yogurt di soja e latte di mandorle… cereali in fiocchi etc. eravamo messi bene! Di sicuro non abbiamo sofferto la fame! E al pomeriggio invece della merenda un bel cocktail! Il mio preferito era il Virgin Colada!
Che meraviglia! Questi hotel sono fantastici se hanno latte di soya, yogurt ecc 😉 Io non li trovo mai quando sono in vacanza!
Che bellezza, Pizza !
Non ho però ben capito come si chiama l’hotel e dove si trova esattamente…
Infatti non l’avevo detto 🙂
E’ il Royal-Thalasso Barrière de La Baule Escoublac in Bretagna
Curiosità professionale? 😉
Che buoni questi drink che hai postato. Questo poi deve essere anche leggero. Ma, scusa se ti faccio una domanda. Ma tu abiti in Francia? Mi sembra di aver intuito, ma non ne sono sicura
Si, abito a Parigi e vado in vacanza “in zona” per poter portare la mia cagnolina Pizza!
Eh sì !!!!!!!!!!!!!!!!! 😉
Eheheheh…
Allora ti devo dire che non si sbagliano quelli che hanno lasciato commenti non proprio positivi sull’hotel, ho letto su tripadvisor le valutazioni… A noi é andato benissimo perché per 109 euro a notte era più che ok. Abbiamo trovato all’interno del paese un due stelle a 124 con la colazione ma senza piscina/sauna etc. Quindi… Ma é vero che aveva dei lati negativi che se avessi pagato il prezzo pieno mi sarei imbestialita! Stile bufalo che soffia dal naso!!! Ma colazione, bar, cortesia del personale e servizi correlati erano ok. A novembre 2009 eravamo a Dinard al Grand Hotel Barrière, che nonostante sia “solo” un 4 stelle (100 euro a notte) era mille volte meglio, più curato e con gli stessi servizi.
Mah ti dirò, più che altro era per capire dove é quel paesaggio così tanto “costruito” !
Sarà che io sono abituata ad altre tipologie di spiagge… 😉
Hai ragione, infatti molti di quei palazzoni non erano neanche belli, Dinard é molto più bello come paesino, molto british come stile, con più charme e casette piccole, Deauville anche ci é piaciuta molto, le case sono più rientranti rispetto alla spiaggia, con il giadino davanti, sono più tipiche: primo piano di mattoni rossi e piano superiore in legno e intonaco, colorate e molto più signorili, ce n’é anche molte con il tetto di paglia: magnifico, con i fiori piantati sopra! A La Baule é tutto molto più moderno, condomini alti e in cemento 🙁 Per essere in Bretagna stona un poco!
Com’è volata questa vacanza Pizza! e’ stato carino averla passata in qualche modo anche con noi!
Grazie Pippi: era questa la mia intenzione! Sarà che sono sempre molto curiosa delle vacanze degli altri e che sentirle raccontare mi rilassa… Sono forse una delle poche che non si annoia a vedere le foto delle vacanze altrui?
Caspita che buono!!!! E che bei luoghi…
Che acquolina!