Ricettina così semplice che forse non ne esiste un’altra… forse sarà straconosciuta, però è sempre un gradito antipasto…
Ingredienti:
300 g di farina circa (la mia era tipo 0 manitoba)
1/2 cubetto di lievito di birra
birra fredda (artigianale, di malto, comprata alla fiera Naturalia)
olio di arachidi
Procedimento:
Il lievito va sbriciolato con le mani nella farina e stemperato il tutto con la birra, prima poca in modo da sciogliere bene il lievito, poi altra birra in modo da avere un composto che non sia liquido ma bello corposo. Si lascia lievitare 1 oretta, dopo di che lo si ritroverà pieno di bollicine. A questo punto quando l’olio è ben caldo, si preleva il composto a cucchiaiate e lo si frigge poco alla volta perchè tendono a crescere leggermente. Se vuole, si sala alla fine, cioè già sul piatto.
P.S.:
Dal momento che stanno spopolando anche i vostri animaletti sul blog, presento il mio terremoto, un pincherino scalmanato… ecco Eddy… da qui il mio nickname tra l’altro!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ma buonissime!!!!!!!!!!!!!! questa variante la provo di certo alla prossima cena/aperitivo. caspita, eddy sembra proprio un minidobermann 😀
Forse dovremmo mettere una sezione “i nostri compagni animali” da qualche parte nel blog?? Si vede che e’ super arzillo quel cagnolino!!! Bellissime le tue foto di queste frittelle molto speciali.
Quello ha la faccia di uno che fa casino.
Bello lui!
è vero, i pincher sembrano caricati a molla 😀
Bbuone! da me queste si chiamano “zeppulelle” e normalmente sono appannaggio dei pizzaioli che fanno anche le pizze fritte e i “panzarotti” (minicrocchè con le patate), più altre delizie super pesanti 😉
Mai provato ad aggiungere le alghe a pezzettini nell’impasto, io le adoro!
Eh sì..non ha solo la faccia da casinista, è un uragano con un bel caratterino ma anche mille contraddizioni: fa lo spavaldo, ma un secondo dopo prende paura se cade una foglia..
Sono meravigliose guarda!!!! Che belline!!!
e’ vero…prova ad aggiungere le alghe, sono una delizia 🙂
Certo anche così sono una forte tentazione, devo resistere a non farle prima della fine dell’estate…
Ma non ci riusciro’ 😉
Bravissima, Sara. Questo è un piatto molto semplice che posso sperimentare subito e di sicuro gradimento per Maria, la badante di mia madre alias “il generale”, che ama molto i fritti.
Stamattina la colazione è stata scarsina, ho peccato di ottimismo nei confronti della mia voracità mattutina, e queste frittelle proprio non ci volevano! Ora mi brontola lo stomaco! Urge capatina al bar…il terremoto c’ha proprio l’aria della simpatica canaglia, mi immagino le risate che ti fa fare!
Carla Unimore? direi di sì ma non si sa mai..
Wow!!!!!!!!!!!!! anche il cagnolino…billo!!!!!!!!!!
me le immagino con i fiori di zucca… :Q_____________________
Buone le fritteline!!!
Io le faccio più o meno allo stesso modo, ci aggiungo un po’ di sale nell’impasto.
Le aromatizzo con peperoncino, o basilico, o salvia, o pepe, o coriandolo…vabbè, diciamo pure che l’abbia fatte con tutte le spezie…
Baciotti a tutti!!!
annie78s
sembrano le pettole che ho postato a natale!!!! che bontà!
io non avevo mai sentito parlare di questo piatto, sembrano buone!