frittella di ceci e curry

Questo è un esperimento che mi è piaciuto molto… perchè lo ammetto, non riesco a pensare di fare a meno della farina di ceci!!!!!!!!

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Però purtroppo è cosi, qui non la trovo e devo arrangiarmi come posso… anche perchè era una buonissima alternativa per le pastelle fritte e per far mangiare i ceci a tutta la famiglia.

Dato che non mi rassegno e che non ho con me niente con cui potermi fare della farina di ceci ho deciso come al solito di improvvisare e veder che veniva fuori…. dato che è durato poco direi che è andata bene 😉

ingredienti:

una ciotolina di ceci

un pezzetto di cipolla

un cucciaino pieno di polvere di curry

sale

olio e.v.o.

una patata bollita (avanzata dalla cena del giorno prima)

due cucchiai di latte di soia

procedimento:

IMG_1782miniLa sera precedente ho messo a bagno i ceci, la mattina li ho scottati per poco tempo, (solo per ammorbidirli ed evitare di rompere il frullatore!), poi ho messo tutti gli ingredienti insieme in una ciotola e li ho frullati bene.Non amo molto friggere quindi ho scaldato una piastra antiaderente che uso per tutto, crepes, verdure arrostite….(acc! non mi viene il nome in italiano!!!!) e quando era ben bollente ci ho versato un mestolo di composto e l’ho distribuito circolarmente. Quando è cotto al punto giusto inizia a staccarsi da solo dalla piastra quindi si gira e si fa cuocere dall’altro lato.

E’ venuta fuori un mix tra una piadina e una frittatina molto leggera e saporita… con contorno di insalata e pomodori, è stata una buona cenetta! 🙂

Ah, dimenticavo, la foto fa schifo ma nel giro di tre secondi non potevo far altro!! 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. buonissima la faccio anch’io ed è buona anche nel panino…hai provato a metterci anche i piselli dentro?
    io la chiamo pseudo omelette!

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  2. allelujaaa…ho trovato qualcun altro che paciuga come me! 😀
    bella idea di metterci i piselli, non avevo ancora pensato di metterci delle verdure…. più che altro vedendo la ricetta eritrea di mariagrazia mi era venuta voglia di inventare qualche salsa da metterci sopra… si accettano suggerimenti!! 😀 😀

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  3. Credo che tutti noi qui non possiamo fare a meno della farina di ceci! Brava Franci come sempre!

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  4. Mak cosa intendi per scottare i ceci? Li hai bolliti un attimo? Mi ispira l’idea di usare direttamente i ceci al posto della farina! Un salutone

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  5. si chicca, li ho bolliti un attimo, il minimo per ammorbidirli perchè la prima volta avevo provato a metterli direttamente nel frullatore ma si stava “ingrippando” tutto… e sopratutto se non sono morbidi è difficile frullarli perfettamente, senza pezzettini fastidiosi… più sono frullati più somigliano a una pastella quindi 🙂
    paola…sapessi come mi manca!!! però almeno la mancanza di tante cose agussa l’ingegno! 🙂

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  6. mak sono contento, sei una donna combattiva che non si arrende.. w le improvvisazioni…secondo me sono anche meglio!!!! 🙂

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  7. Yum, mi piace moltissimo l’idea del curry per l’impasto. Poi sembrano molto versatili, da riempire con creme di verdura, baba gannoush, patè e insalate vari..

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  8. ho appena mangiato ma…ricomincerei!!!

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  9. nello…eheh…girovagando purtroppo (o per fortuna) la cucina si adatta a tutto quello che trova…eheh…e io improvviso di continuo perchè non riesco a seguire mai per filo e per segno una ricetta!!!! 😀
    Gio, si pensavo di “arrotolarli” come crepes, vedremo che esce fuori…. io amo il curry e un sacco di altre spezie, le metterei ovunque!…. mi hai fatto ritornare voglia di baba gannough!! eheh…riproponiamo anche quella???? 😀

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  10. Perché non trovi la farina di ceci? C’è nei negozi biologici, tipo Natura Si. Comunque probabilmente è meglio con i ceci veri (è come fare l’hommos con la farina di ceci, un delitto…)
    Ho apprezzato molto la ricetta, anch’io non amo friggere e sono contraria ai latticini, gli ingredienti quindi mi piacciono. La proverò senz’altro, magari provo anche con la zucca al posto delle patate.
    Ciao e grazie
    Roby

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  11. roby, io vivo in cile, il natura si non esiste e tantomeno negozi biologici 🙁

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