Un’altra delle infinite possibilità del kanten. Ora che arrivano le fragole di stagione, ecco un altro kanten facile facile… insomma, non la solita marmellata.
Ingredienti:
350 g di fragole fresche (kcal 112, kcal 32/100 g)
200 g di pere Williams bianche (kcal 80, kcal 40/100 g)
130 g di succo di mirtillo nero (kcal 36.4, kcal 29/100 g)
220 g di acqua
30 g di kanten (kcal 4.8, kcal 16/100 g)
30 gocce (45 g) di stevia o altro dolcificante (kcal 0.46, kcal 1.52/100 g)
1 fiala di essenza di arancia (opzionale)
Procedimento:
Tagliare a pezzetti mele e fragole e mettere sul fuoco, con poca acqua se necessario. Nel frattempo idratare a freddo il kanten nell’acqua e nel succo di mirtillo indicati. Quando la frutta sarà ammorbidita dare una veloce passata al minipimer in modo da rendere omogeneo il composto. Rimettere sul fuoco insieme al kanten e portare ad ebollizione. Appena inizia a bollire, ma non prima, versare gli aromi e il dolcificante. Lasciare sobbollire per alcuni minuti in modo da completare la idratazione del kanten. Quando inizia a diventare denso, travasare negli stampini di silicone. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente.
Considerazioni:
Tot 768 g freddo kcal 30.42/100 g. Sono gelatine molto dure che si possono prendere con le dita e mangiare a morsi o tagliare a fettine, magari da avvolgere in stagnola per un regalo (!!). Per gelatine più morbide occorre ridurre la qualtità di kanten facendo attenzione però che la percentuale (solitamente 1% del peso della base) va leggermente aumentata visto che il suo potere addensante è ridotto nel caso di basi acide. Spolverate con del cacao amaro, o accompagnate da una crema calda al limone o al cocco… e sembrerà di essere in paradiso. Coccoliamoci il più possibile carissimi 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
WOW un capolavoro!!!
hai fatto il fruttino all’ennesima potenza, bentornata R ti abbraccio
bless and love!
Rita stasera hai illuminato la mia serata perchè è un periodo in cui posso mangiare pochissime cose e mi hai dato una dritta grande per fare un dolcino senza abbandonare il mio impegno di puficazione!!! 😉 Grazie di cuore
Sei un’artista!
Che spettacolooooooo!!!! Devo decidermi a provare!
Che meraviglia le formine per questi dolcini sanissimi! Sempre bello il tocco floreale. Malva e menta? 😉
Si Malva e Menta abbondantissimi in giardino.
Fantastici! Secondo te, Rita: se frullasi fragole e pere (o mele? Non ho ben capito) a crudo, aggiungessi poi il succo con l’agar e solo a questo punto mettessi tutto sul fuoco? Che ne pensi? 😉
Giulia, credo che vada bene lo stesso. Io ho usato il solito metodo degli sformaggi, per abitudine, ma in realtà i kanten vengono fatti mettendo l’agar agar insieme agli altri liquidi direttamente sul fuoco. Ti dirò di piu, un tempo, quando usavo i fili di agar agar e non la polvere, facevo la gelatina bianca solo con acqua e poi incorporavo gli altri ingredienti. Insomma il kanten funziona a caldo, ma come e quando lo metti credo non influenzi. Solo l’acidità degl ingredienti è determinante