Focaccia geno-gliese

Non me ne vogliano gli amici genovesi e pugliesi ma questa focaccia è nata come genovese (o perlomeno io ci ho provato, eh :)) ma ha poi assunto sembianze pugliesi con l’aggiunta dei pomodorini 😀 Ne è risultata una focaccia morbidissima, che quasi si scioglie in bocca, resa ancora più umida dai pomodorini.

Ingredienti:
190 g di pasta madre rinfrescata
250 g di farina integrale
50 g di farina 0
180 g circa di acqua
succo d’agave
olio evo
sale fino
5-6 pomodorini
basilico secco
sale grosso

Procedimento:
Sciogliere la pm nell’acqua fino a formare una pastella omogenea. Aggiungere 1 cucchiaino di succo d’agave e 20 ml di olio evo. Mescolare e aggiungere le 2 farine. Lavorare il composto fino a formare un impasto liscio e omogeneo (eventualmente aggiungere altra farina o acqua) cospargendo la superficie del piano di lavoro con un po’ di sale fino. Preparare la placca del forno ricoprendola con carta forno e aggiungere al centro 20 ml di olio evo. Mettere la palla di pasta sulla placca oliata e con un pennello ricoprire tutta la superficie della palla con l’olio sottostante. Lasciare lievitare 2 ore. Stendere la pasta su tutta la placca mantenendola unta nell’olio messo in precedenza. Lasciare lievitare 1 altra ora dopodichè formare le tipiche fossette aiutandosi con le dita e aggiungere i pomodorini tagliati a meta, il sale grosso e il basilico secco. Lasciare lievitare 1 altra ora e poi cospargere la superficie di un’emulsione di acqua più olio (ne basta poca). Cuocere a 200° per 15-20 minuti. Ecco la teglia intera 🙂

Il punto:
Mi è piaciuta un sacco. Non è venuta alta come la mia precedente focaccia ma è morbida il doppio anche se non è lievitata tanto come l’altra (avevo fretta XD).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che bontà :D…magari potessi mangiarla…prima di scoprire che io e mio marito non potevamo il glutine, lui aveva creato la sua pasta madre che era strabuonissima e eccezionalmente lievitante!

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  2. Nooo che sfortuna 🙁
    Non me ne intendo molto ma.. non si può “creare” una PM gluten-free ?

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  3. …magari!! 😀 va beh, pazienza c’è di peggio, dai! 😀 mi accontenterò di mangiarla…con gli occhi!!

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  4. oddio svengo! questa è la mia focaccia preferita, già lo vedo dalla foto! si capisce benissimo la consistenza e è proprio la miaaaaa!! simile a quella che fanno al mundial pizza a lambrate 😉 my favourite

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  5. OMG….non credo proprio che qualcuno possa volertene per aver postato questa meraviglia 😀 uff…la voglio anch’io…adesso! 😆

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  6. thud! è il rumore del mio svenimento… è semplicemente fa-vo-lo-sa, bello il gemellaggio liguria-puglia! voglio assolutamente farla..

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  7. Io ho fame e vedere questa focaccia mi fa decisamente venire l’acquolina in bocca!

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  8. Grazie ragazze 🙂 Ve la consiglio, è proprio morbida-morbida *-*
    @VeggieKriss anche io adoro quella focaccia, ogni tanto faccio uno strappo e me la prendo dopo l’uni !!! Però quella del Mundial rimane il TOP, non si può superare >.<

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  9. che grande che sei, la conosci!! io dopo il liceo la prendevo… 🙂 ti giuro è la + buona, grazie al cielo senza strutto… io non faccio mai focacce a casa perchè se proprio ho voglia so che c’è lei, sempre aperto oltretutto 😛

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  10. Eh però farle in casa dà più soddisfazione 🙂
    Però che buona quella del Mundial… che vogliaaa XD

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  11. Davvero eccezionale, adoro focacce e pizze così, proprio come la tua! 😉

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  12. Uno spettacolo! Altro che 😉 Di gran lunga meglio di quelle che si trovano in panetteria e (soprattutto) di certo più sana!
    Ma quindi anche tu fai parte del “club” :mrgreen: delle produttrici di pasta madre? Posso chiederti le quantità che hai usato per ciascun ingrediente (quanta farina, quant’acqua e quanto sciroppo d’acero?) e per quanto tempo l’hai lasciata riposare prima di metterla al lavoro :mrgreen:?

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  13. @FlowerPower ebbene sì, sono una “creatrice” di pasta madre XD Ho usato 200g di manitoba+100g di acqua+1 cucchiaino di sciroppo d’acero+1 cucchiaino di olio.. poi ho fatto rinfreschi ogni due giorni per una decina di giorni e poi ogni settimana tenendola in frigorifero 🙂 Diciamo ha iniziato ad essere bella forte dopo un mesetto circa 😀

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  14. Hobbit: wow…che brava a esserti autoprodotta anche la pasta madre..quasi quasi ti copio il procedimento!! Ma negli ingredienti non dovrebbe comparire anche il lievito di birra?
    e i rinfreschi…in cosa consistono? 🙂

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  15. Guarda Cassiopea, ti assicuro che non è nulla di che >.<
    Nono, niente lievito ! è proprio questo il principio della pasta madre, crei un lievito naturale che fermenta spontaneamente con farina e acqua (e l'aiutino di qualcosa di dolce 😉 ) a partire dai microrganismi naturalmente presenti nell'acqua, aria, farina etc 😉
    Ho letto che infatti consigliano di farsi la propria PM in presenza di frutta matura o sulla spianatoia dove si era fatto precedentemente del pane 😉
    Riguardo ai rinfreschi: per ogni rinfresco devi unire pari quantità di PM e farina + la metà (della farina) in acqua.
    Ad esempio 100g di PM+ 100g di farina + 50 g di acqua. Ti consiglio di aggiungere un po' di succo d'agave se la PM è poco attiva. Questi rinfreschi si fanno spesso all'inizio per far maturare la PM appena creata e poi, una volta maturata, si fanno la sera prima del giorno della panificazione in modo da avere una PM bella attiva pronta a lievitare 🙂

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  16. ho capito (almeno credo) 😀 grazie mille!! Ma la base dolce deve essere per forza succo d’agave/ sciroppo d’acero o vanno bene anche i malti, il succo di mela o lo zucchero di canna? io per esempio ora in casa ho la melassa e lo zucchero mascobado…
    ultima domanda: ma se ho capito bene la pm appena fatta la devo tenere fuori dal frigo e poi tenerla in frigo dopo circa 10 giorni?
    ultimissima domanda: se la faccio a partire dalla farina manitoba…dopo devo per forza usare la manitoba anche nei successivi rinfreschi o posso variare? :mrgreen:

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  17. Buonissima, mi sn appena dotata di pasta madre, infatti dopo il primo pane, che pubblicherò a breve, ci sarà ricuramente questa bella focacciona, da buona pugliese adottata 🙂

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  18. @cassiopea l’importante è dargli degli zuccheri, scegli tra quello che hai :)sisi i primi giorni tienila fuori dal frigo e rinfrescala ogni due giorni.. quando vedi che lievita bene in 4 ore circa puoi metterla in frigo e rinfrescarla solo una volta alla settimana. Per quanto riguarda la farina, tranquilla, puoi cambiarla 🙂 ti consiglio cmq di farti un giro sul sito della comunità del cibo pasta madre 😉

    @Debveg siii, prova, poi dimmi come ti è venuta 😀

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  19. Grazie ancora!!…giuro che questa è l’ultima domanda: la devo mettere in un barattolo a chiusura ermetica oppure avvolgerla in una pellicola o altro? ora vado a vedere anche sul sito che dici!! 😉

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  20. Cassiopea, falla in un contenitore di vetro tipo frigoverre…sempre, mai plastica! 2/3 di farina zero e 1/3 di acqua. A me l’hanno data ma la ragazza che l’ha fatta non ha usato altro, fermenterà benissimo lo stesso, fidati 🙂

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  21. Sisi, contenitore di vetro ! Io la metto in un barattolone ermetico 😉

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  22. Questa focaccia e bellissima! Vorrei averla pronta qui davanti a me adesso…

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  23. Ah Federica, con tutte le cose buone buone che fai tu… 😀

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  24. Grazie mille per le info 🙂 Chissà se un giorno prenderò il coraggio di riprodurla…? Il mio primo tentativo (risalente all’anno scorso) è stato un disastro 🙁

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  25. Dai @FlowerPower !! Magari aspetta i primi di settembre (che c’è più voglia di riaccendere il forno 😉 ) e prova ! Alla fine non richiede molto tempo ma, se funziona, regala molti piaceri 😀

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