… ossia, come riutilizzare gli scarti del centrifugato mattutino. 😉
Ingredienti (per 6 mini dolcetti):
1 tazza di farina semi-integrale
1 tazza di resti di centrifuga (dalla centrifuga di 2 carote, 1 mela e 1 pezzettino di zenzero)
1 cucchiaio di amido di mais
1 pizzico di lievito chimico vegan
1 cucchiaio di olio di semi di sesamo spremuto a freddo
1/2 tazza di latte di soya
12 fragoline molto mature
1 manciata di mirtilli
mandorle in scaglie per guarnire qb
Procedimento:
Accendere il forno a 180°. Mentre il forno raggiunge la temperatura, miscelare in una zuppiera gli ingredienti elencati secondo l’ordine (sempre prima le “polveri” e successivamente la componente liquida); aiutandosi con un cucchiaio, versare il composto negli stampini per muffins e guarnire con le mandorle in scaglie. Infornare per 15-20 minuti e gustare freddi! 🙂
Il Punto:
Lunedì era il mio compleanno 🙂 ed i miei genitori, che mi hanno fatto visita lo scorso week-end, mi hanno regalato… una centrifuga!! Ovviamente l’ho già testata più volte, ehehe… gli scarti delle 2 precedenti centrifughe (di verdura) li userò oggi per una salsa, mentre quelli di stamattina stavo per metterli in frigo… ma aprendo il frigo ho visto occhieggiare fragoline e mirtilli “pronti all’uso” (o per meglio dire, sulla via dello spreco) e del latte di soya aperto… insomma, non avevo scelta! 😉
Sono dolcetti molto molto molto leggeri (ridate un occhio agli ingredienti, se non ne siete convinti!), con un retrogusto acidulo e piccantino dato dalle fragole e dallo zenzero. Attenzione: sono molto poco dolci! Qualora dovessi rifarli per i miei amici, probabilmente mi ingegnerei a dolcificarli con 1/2 tazza di latte di riso anzichè soya in cui avrò lasciato in ammollo dell’uvetta secca… 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che figataaaaa!!!non sai quNto mi scoccia buttare ogni giorno i resti della centifuga.poi così risparmio anche sui dacchetti dell’umido.ogni giorno ne riempio due coi resti dei centrifugati.brava vika,brava.
p.s. auguri per il compleanno
che bello il nome “ecodolcetti” grande 🙂 tanti auguri allora!! io non faccio mai centrifughe perchè mi scoccia buttare via tutti quegli scarti…
🙂 🙂 grazie mille Vale! (qui abbiamo installato un compost in giardino…ehmmenomale, perchè siamo 3 coinquiline molto “organic”,eheheheh!). Ad ogni modo stavo pensando di surgelare eventualmente i resti, si possono sempre usare per polpette, muffin e quant’altro 😉
@Veggie: grazie ^_^ beh, io avendo la centrifuga (nuova,poi)non mi esimo,ehehhe! L’importante è evitare il più possibile gli sprechi…e poi il succo fresco di mela+carote+zenzero era una bontà stamane! 😀
Maaa bellissimi..poi le foto in primo piano col dettaglio sotto l’occhio che ti dice guarda che c’ho io e tu no, sono una vera tortura. Dov’è che stai in Svizzera? Sai che io sono di origini svizzere, cioè sono nata e cresciuta a Rolle sul lago di Ginevra.
😉 grazie! Sto a Basilea, io. E in questo momento ha smesso di piovere, ma ogni tanto viene giù a catinate… qualcuno può avvisare l’omino del tempo svizzero che è il 13 giugno?!?!?
belli e colorati! Poi se sono fatti di “scarti” mi piacciono ancora di più!
Buon compleanno allora! Complimenti per i dolcetti sicuramente ottimi!
@Jaja: ^__^ grazie!! anche a me piacciono di più le cose fatte con ingredienti desueti o scarti…soprattutto mi sembra un pò di tamponare il mio antiecologismo dovuto all’acquisto di avocadi e compagnia briscola… 🙁
@Gala: grazie! sì sì, a me sono piaciuti moltissimo! però ricordati che se li vuoi dolci, devi aggiungerci mascovado,malto,sciroppo d’agave,stevia insomma fai tu! 😉
Bellissimi questi dolcetti ecologici e sugarfree 😀 con le fragoline e i mirtilli 😛
ma una centrifuga quindi non utilizza tutto il frutto/la verdura bensì ne scarta una parte? come funziona? caspita quanto sono ignorante…qui su vb in pratica sto sempre a farvi domande 😛
🙂 grazie… ma figurati, io ne so sempre pochissime, soprattutto quando mi usano ingredienti dai nomi stranieri 😉
la centrifuga separa il succo da tutto ciò che non è liquido (come nella lavatrice quando centrifughi un panno zuppo… l’unica differenza è che un frutto non lo puoi “strizzare”,eheheh!)
Io non ho la centrifuga e – come Cassiopea – non sapevo nemmeno che producesse degli scarti! Credevo agisse sostanzialmente come un frullatore… Geniale comunque quest’idea per il loro riutilizzo! I dolcetti che ne hai ricavato devono essere very good 😀
E auguri di Buon Compleanno!!! Uff, a me non fanno mai dei regali così utili 🙁
io non possiedo centrifuga perchè mi rifiuto di avere una cucina moderna e funzionale e quindi non saprei nemmeno dove metterla.. 🙂 ma l’idea di utilizzare così gli scarti è fotonica!! pure io vado in visibilio quando creo cose buone da ciò che normalmente si butta..brava e ovviamente auguri a tutte e due! (scusa la battuta very idiot riferita al segno zodiacale, ogni tanto la mia scemenza è incontenibile..)
Tanti auguri! Che belli colorati i tuoi ecodolcetti…sei forte Vika!!
@Flower: io mi ero informata su vantaggi (e svantaggi!!) della centrifuga per conto mio, e probabilmente di mio non l’avrei mai comprata… ma i miei genitori sono così felici di vedermi in forma e solare (grazie a questo mio nuovo approccio “Igienistico”) che mi appoggiano su tutti i fronti, e così… adesso mi cimenterò in succhi pindarici,eheheh!! 😉 e grazie per gli auguri!
Sembrano proprio buoni questi ecodolci!! Buonissima idea!!!!
@Darma: ahahahahahhaha! FOTONICO mi fa impazzire come aggettivo 😀 😀 Entrambe ringraziano (però quella più dispettosa in questo periodo è attiva 🙁 …dovrò sedarla a succhi di lattuga e camomilla,ahahahahha!!)
@Poly: ^________^ grazie! (puoi parlare al trapassato remoro,però… 🙁 )
toh! un’aFederica!! 😀 😀 grazie…io attendo il finger-dolce di compleanno del tuo “gemellino”… 😉
No no parlo al presente Vika perchè so che sei brava e (futuro) ci preparerai altre stupende sorprese colorate!! 😉
^________^ eheheh, vedremo vedremo… 😉 In realtà ho intenzione di postarne una da un pò, ma non mi ricordo mai di fare la foto!!!! 🙁 (però è ricetta collaudata..ovviamente super easy) 😉
La telepatia vegana!!! Anch’io ho pensato di preparare dei dolcetti con gli scarti della centrifuga, che sono davvero tanti! Grazie, non dovrò pensar alla ricetta, ci hai già pensato tu!!! 🙂 🙂
😉 A seconda di cosa hai centrifugato ovviamente cambia il sapore…ma il bello è questo,no? 🙂 Avessi un essicatore,mi verrebbero delle idee fulminanti…ma non lo dico troppo forte, mica che i miei genitori mi sentano e poi mi tocchi diventare definitivamente crudista,ahahahahah!!!! 😀 (niente di male,neh, però la piadina e la pizza ogni tanto…)
Santa Polenta. Complimenti per la idea.
😉 Santa Polenta è una delle mie sante preferite… 😀
Grazie mille, sono in fase di riciclo (obbligato)… l’ultima è stata una farifrittata con gli scarti di 2 centrifughe 😉