Ormai ho preso gusto nel preparare i biscotti così vi presento quelli di oggi, preparati anche questa volta con la farina di kamut. Esperimento nuovamente riuscito(ho preso ispirazione sempre dal libro “Biscotti al naturale”).
Ingredienti
300 gr di farina di kamut
180 gr di sciroppo d’acero
70 ml di olio di mais
100 gr di mandorle tritate
50 gr di cacao amaro
buccia grattuggiata di un’arancia bio
una bustina di lievito per dolci
vaniglia
acqua
pizzico di sale
Procedimento
Ho messo in un contenitore la farina, il lievito,la vaniglia, le mandorle (tritate e leggermente tostate), il cacao, l’olio e un pizzico di sale. A parte ho unito la buccia grattuggiata dell’arancia allo sciroppo d’acero, ho mescolato bene e incorporato la miscela al resto degli ingredienti. Ho aggiunto un goccio di acqua tiepida in modo da poter lavorare meglio l’impasto. Sul tavolo infarinato ho tirato una sfoglia col mattarello e ho formato i dolcetti con le formine. Ho infornato per circa un quarto d’ora a 190°..Li ho lasciati intiepidire e gustati..sono deliziosi.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
complimenti per le formine!!! sono sempre così belle e allegra!!!
mi piacciono molto gli ingredienti che hai usato…saranno buonissimi!!
mi segno la ricetta….
thank-yu
Si sono buonissimi..dolci al punto giusto
mmmmm… sarebbe una colazione perfetta con questi biscotti!!
Come sono carini, non ho ancora provato la farina di kamut e volevo fare provare una nuova ricetta di biscotti. domani compro la farina e ti faccio sapere come sono venuti. grazie della ricetta
che belle formine…sai che buoni con un bel te’ caldo!!
quanto sono solari questi bei biscotti!!! Fanno “casa” da morire!!
Caio sono bellissimi e credo buonissimi!!!
Lo so che è brutto quando ti cambiano gli ingredienti delle ricette, ma se metto del malto al posto dello sciroppo d’acero pensi che vada bene lo stesso??!!!
Lo sciroppo lo dovrei procurare invece il malto già è in casa.
Un saluto
Rob
Bellissimi i biscotti! Visto che tanti qui nel blog usano la farina di Kamut permettetemi di segnalarvi questo link da cui è scaricabile il pdf ‘Kamut, o meglio..Khorasan’
Un abbraccio
ho provato a fare biscotti e torte con l’olio di mais (ho preso un olio estratto a freddo, “crudigno” se non erro) ma proprio non mi piace il suo retrogusto nei dolci.. ho provato anche l’olio di semi di girasole ma niente..
non vorrei che fosse un problema di tipo di olio.. che marca hai usato tu? oppure cosa potrei usare di diverso senza dover ricorrere alla margarina?
Benny non so che olio abbia usato yu ma la crudigno da poco produce un olio di girasole deodorato che va benissimo per i dolci. E’ diverso dal solito è chiarissimo quasi trasparente e non ha odore. Vedi se lo trovi o se te lo possono procurare in qualche negozio che tiene questa marca.
grazie del consiglio!
daro’ un’occhiata ai negozi bio della mia zona ..
sono molto belli!!!!decisamente da colazione…..sai ke la farina di kamut nn l’ho mai trovata? la pasta sì…ma la farina no!!
X Roberta va benissimo anche il malto ma aumenterei un pò la quantità
X Benny ho usato quello biologico dell’esselunga e mi sono trovata bene
be’, con un olio o un altro, li provero’!
ora che ho appena finito di pranzare, mi ci vorrebbero proprio, con una bella tazzona di caffe’ d’orzo 🙂
adoro l’abbinamento cacao + frutta secca nei biscotti!
Anche se non impazzisco per il cacao riesco ad immaginare il sapore di queste meraviglie 🙂
Che bellini… Ne posso prendere un paio ??? 😀
Li ho preparati qualche gg fa.
Buoni!
I tuoi sono + belli però!!!
Penso che me lo prenderò il libro.
Hai visto anche quello delle marmellate?
Ciao
Ieri ho fatto una versione bianca.
Ho usato il cocco al posto del cacao e noci (che avevo già tritate). Buoni anche così!
Sono anche veloci da fare quindi mi tengo stretta la ricetta.
Ciao
Il libro sulle marmellate non l’ho ancorA visto ma credo di prendere quello sulle torte dello stesso autore..Buona anche la tua versione Romina!
Intendi pasticceria naturale yu?
io ho biscotti al naturale dello stesso autore ma ho ordinato giusto oggi anche quello di pasticceria naturale