Uno sformaggio delicato, ma con brio, saporito quanto basta da metter tutti d’accordo a tavola, anche i palati dai gusti difficili!
Ingredienti:
2 cucchiai colmi di fiocchi d’avena piccoli (non tostati)
2 cucchiai colmi di cocco rapè (più 1 cucchiaio per foderare lo stampo)
1 cucchiaio colmo di farina di riso
2 cucchiaini colmi di latte di cocco denso, tipo panna
2 bicchieri d’acqua (360 ml) più il contenuto di altre 2 tazzine da caffè
2 cucchiaini colmi di agar agar in polvere
1 cucchiaio di aceto di vino bianco (oppure di mele)
pepe nero qb
sale qb
olio evo qb (per ungere lo stampo)
1 cucchiaio di lievito alimentare in fiocchi per foderare lo stampo
Procedimento:
All’interno di un pentolino, stemperate i fiocchi d’avena, il cocco rapè e la farina di riso in 360 ml d’acqua, nella quale avrete sciolto in precedenza i 2 cucchiaini di latte di cocco. Mettete il tegamino sul fuoco dolce, mescolando accuratamente. Dopo aver salato il composto secondo il vostro gusto (é bene che sia un po’ saporito), fatelo cuocere per 5 minuti dalla comparsa del bollore, fino a quando avrà assunto la consistenza di una densa crema: a questo punto aggiungete l’aceto (servirà a dare un tocco lievemente acidulo, ma molto gradevole), il pepe e l’agar agar sciolto in 2 tazzine d’acqua fredda. Mescolando continuamente, lasciate cuocere ancora per 2 minuti, quindi allontanate il tegamino dal fornello e trasferite il composto in uno stampo oleato e poi cosparso di cocco rapè più lievito alimentare. Lasciate riposare in frigo il Delicheese per 4-5 ore, prima di gustarlo.
… E buon appetito, amici!!! 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Cara la li la tua fantasia non ha confini… troppo bbbbono 🙂
Grazie Veronica 😳 !
Come sta la tua piccina? 😕
Stanotte ha ricominciato ad avere febbre a 39 🙁 pensa che ha già bevuto 3 diversi antibiotici e non guarisce..
Oggi il pediatra le ha prescritto l’ennesimo diverso però in punture.
Ho dovuto fare un iniezione a mia figlia.. speriamo che stavolta sia quello giusto.
Grazie Lali
‘
Meraviglioso! 😀 E’ talmente delizioso ed elegante! 😀 Un’ altro vegmaggio con i…fiocchi 😀 😀
ommamma, devo smetterla di frequentare la tua pagina, Lali. Ma hai mai pensato di aprire un qualcosa per produrre formaggi vegan? Sono certa che ce ne siano in commercio, ma non penso esista la varietà che proponi tu e soprattutto non penso che quelli comprati siano altrettanto sani. Bravissima come al solito.
ommamma, devo smetterla di frequentare la tua pagina, Lali. Ma hai mai pensato di aprire un qualcosa per produrre formaggi vegan? Sono certa che ce ne siano in commercio, ma non penso esista la varietà che proponi tu e soprattutto non penso che quelli comprati siano altrettanto sani. Bravissima come al solito. E ciò vale anche per gli affettati “finti”.
Anch’io l’ho avuta 6 anni fa… sono stata curata in ospedale con la levofloxacina e un complesso vitaminico. L’antibiotico che ho citato é uno dei piú efficaci ma é “tosto”. Comunque in una settimana me la son cavata. 🙄
Vedrai che faranno effetto le medicine. Io continuo a pregare… baci a te e alla piccola 🙂
Grazie dolce Terry… e facilissimo da preparare! Puoi sostituire i fiocchi d’avena con quelli di riso… Col latte di cocco avanzato farò un dolcetto 😉 ! Scappo xché il porcellino Erwin sta rosicchiando la casa!
@Lilia: grazie cara… 🙂
Certe volte vorrei fare qualcosa del genere ma costa troppo aprire un laboratorio 🙁 !
Forse riuscirei però a pubblicare un libro di ricette… ci sto pensando 🙄
Baciniiiiiiiii 😀 !!!
Non pensare troppo, agisci!! 😀 Se poi spedisci in Canada io lo compro sicuramente.
Hai ragione Lilia… 🙂 So che qualcuno vende anche on-line… ma sicuramente avràun laboratorio dove preparare le ricette 🙄
Sarebbe bello veder nascere un giorno una società che mi piacerebbe si chiamasse…Veganworld dove tutti i cuochi di Veganblog avessero uno spazio x produrre e vendere le proprie creazioni! 😀
Ma questo é un mio vegandream… !!! 🙂
Il libro é piú alla mia portata 😉 sí…
C’era una volta un uomo che poi diventò famoso per aver detto “I have a dream…” Il suo sogno era piuttosto difficilino da realizzare, ma si è realizzato… Mai smettere di sognare. Io sono emigrata in Canada facendo un salto nel vuoto a 38 anni, era il mio sogno di sempre. Il segreto è che nei sogni bisogna credere. Avresti mai detto che saremmo presto diventati così tanti? Ho letto che solo in Italia ci sono 3.000.000 fra vegetariani e vegani, una cosa impensabile solo 10 anni fa… Continuiamo a sognare e a crederci. E facci sapere se prepari il libro; puoi, appunto, anche farne solo una versione online, semmai, che sarebbe forse anche più pratico perché non andrebbe spedito e ti eviteresti i costi editoriali e di distribuzione. Buona fortuna e un abbraccio.
Grazie Lilia, mi dai coraggio cosí… anch’io adoro il Canada e ci andrei subito a visitare quei luoghi incantevoli se potessi! Sei stata grande a realizzare il tuo sogni… Brava. Cosí si fa… 😉
Baciotti !!! A presto! 😀
Se un giorno potessi o volessi passare da Calgary saresti la benvenuta. Vitto e alloggio gratis, o quasi, perché ti “obbligherei” a sformaggiare 😀
Se dovessi pubblicare un libro online, io lo farei con Narcissus.
@Lilia: graziegraziegrazie… nonsipuòmaisapere eheheh ! Naturalmente io ti aspetto a Folgaria, in montagna, e naturalmente a Laliland 😀 !!!
@Elena: non sai quanto sia stato prezioso x me il tuo consiglio… Mi informerò! Un abbracciotto 😀
Grazie Elena, non sai quanto sia stato prezioso per me questo tuo consiglio… !!! Mi informerò… 😀 Un abbraccio!!!
Laliiiii!! <3 Ma riesci a tramutare qualsiasi ingrediente in un delizioso formaggio *.*
Anche noi aspettiamo con ansia la pubblicazione di un tuo libro!! 🙂
….un magico scrigno coperto di cristalli di neve, ecco cosa sembra! 🙂
Bellissimo e sicuramente delizioso…!!!
Con l’inconfondibile tocco della nostra preziosa Regina dei vegmaggi 😉 Complimenti Lalina bella!
LE RICETTE DI LALILAND… già lo vedo questo tuo bellissimo libro di ricette, completo di immagini degli amici del Piccolo Bosco…:lol:
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro… tieni vivo il tuo sogno, sempre! 🙂
Baciottoli!! 🙂
@Veronica: Un pensiero di luce cara… ti sono vicina con la preghiera…
Giulia guarirà presto… un caro abbraccio stretto, stretto! 🙂
Carissima… ti ho inviato una mail 😉
La notte dei cristalli!! …accadrà qualcosa di magico, vero??!!?? 🙄
Uno sformaggio innevato !!! Han proprio ragione ad incitar ti a far la sformaggiaia
@EnricaAnnalisa: grazie Fiorelliniiiiiiii 😀 😀 😀
Se un giorno accadrà vi farò sapere! Bacetti 🙂
@Lali: anch’io lo compro!! 😀 😀 e grazie per il consiglio dei fiocchi di riso!!
Troppo brava! Grande Lali! :*
Sei troooooppo forte! Un mega smaaaaack!
Grazie Niki!!! 🙂 Un’ideuzza ce l’avrei e in fondo tentar non … cuoce eheh !!!
E dopotutto, questa é o non é la Notte dei Cristalli…? 😀
Tesoro di un tesoro di Terry, ti ho mai detto che sei un tesoro?
Amo le persone vere, le cose verdi e i pelosini d’ogni specie 😉
Un bacio alle tue micette 😀
MissTutto sei bella come un fiore!!! 😀
Graziegraziegrazie piccina! 😳
Ciaooo Gio’.. 😉 Grazie di cuore e un bacio con lo schiocco!!! TVB 😀
@Dida: Ciao mammina! 😀 Come va?
Grazie 🙂 e tanti bacini …
ciao.Che bello questo sformaggio.Lali,vorrei esprimere una critica alla cosiddetta festa di sant’Antonio, in cui, come al solito, per divertirci noi umani dobbiamo distruggere e uccidere.Mi riferisco ai fuochi accesi in questi giorni ,utilizzando quintali di legna ottenuta distruggendo gli alberi,e per cosa poi? per farci due salti intorno o sopra,ed è finito lì.e poi i quintali di carne ottenuti ammazzando animali,sempre per festeggiare prima e dopo i suddetti salti.Ma che festa è,perchè dobbiamo sempre offendere la Natura?e mi riferisco anche a tutte le altre feste che implichino l’accensione di fuochi sia a Carnevale o a San Giovanni.Non è possibile utilizzare dei rami secchi ,caduti naturalmente al suolo?Magari i falò sarebbero meno grandiosi, ma non causerebbero danni alle piante vive. Che ne pensi?
Dico che hai perfettamente ragione, carissima Madda! Neanche sapevo delle feste e dei fuochi organizzati per celebrare feste in onore di S. Antonio Abate… Dalle mie parti il parroco fa il giro delle stalle per benedire le mucche, le pecore, le capre, le galline e regala ai fattori un quadretto del Santo. E’ inoltre consentito, in questo giorno, in molte città, portare in chiesa dei piccoli animali per essere benedetti. Tutto qui… 🙂
In genere sono anch’io contraria ai fuochi (non ne ho mai acceso uno e quando faccio pic-nic uso un fornellino a gas ) ed ai festeggiamenti luculliani con vittime sacrificali incorporate, uccise con inganno e barbaramente arrostite per riempire la panza dei commensali 🙁 Ma guarda tu che roba… 😡 !