Cubo di patate

Vogliate scusarmi se questo piatto “risale” agli inizi del mese scorso, mese in cui ho cucinato tanto ma, per carenza di tempo, non sono stata presente nel blog e perciò mi ritrovo ancora a dover pubblicare ricette estive, anche se, ahimè, l’estate è orami un bel ricordo…

Ingredienti (quantità secondo il gusto):
patate bollite
piselli cotti al vapore
peperoni sbollentati e spellati
caponata di melanzane (preparata il giorno precedente)
wurstel di tofu (decisamente facoltativo, e sicuramente meglio se autoprodotto!!!)
sale
pepe
noce moscata
olio evo

Procedimento:
Sarebbe meglio preparare la caponata di melanzane (io ho preparato questa qui) con un giorno di anticipo e poi lasciarla riposare in frigorifero, in modo da far amalgamare bene tutti i sapori dei suoi ingredienti.
Far bollire le patate e poi sbucciarle e preparare un purè aggiustando di sale, pepe, noce moscata e un filo d’olio evo. Nel frattempo cuocere i piselli al vapore e far sbollentare i peperoni per qualche minuto al fine di poterli spellare con facilità.
Una volta cotti i piselli e spellati i peperoni tagliare questi ultimi a listarelle e procedere all’assemblaggio del piatto: con un coppapasta (della forma che preferite) dare al purè di patate la forma desiderata, aggiungendone man mano a cucchiaiate fino a riempire metà formina. Poi aggiungere a scelta i peperoni o i piselli e ricoprire con altro purè. Sformare e decorare con i rimanenti peperoni o piselli. Aggiungere la caponata fredda come contorno e, volendo, un wurstel di tofu leggermente rosolato in padella antiaderente, ma se proprio ci deve stare, che sia almeno autoprodotto, non comprato e pagato caro come questo qui!!! Scusate ma la marca non la ricordo proprio, posso dirvi solo che l’ho comprato alla Biobottega…
A proposito del wurstel in questione, devo dire che a noi non è piaciuto per niente, infatti in parte ha rovinato il gusto di un piatto decisamente gustoso ed appagante! Che posso dire, saranno state le spezie contenute nei suoi ingredienti, sarà che noi non amiamo per nulla “sostituire” ciò che per libera scelta abbiamo deciso di non ingurgitare mai più per il benessere di tutti gli animali e poi anche per il nostro, fatto sta che quel wurstel lì ci ha proprio ricordato il gusto di certe schifezze crudeli, e pertanto ha in parte guastato quella che, da sola, era una ricettina niente male… 🙁
Pazienza, la prossima volta niente cavolate simili!!!! 🙂 W l’autoproduzione sana e genuina!!!

Buone patate a tutti!!! 😉