Crostata al cioccolato


Ingredienti per la frolla:
150 g di farina integrale
100 g di farina di mais
30 g di cacao amaro
100 g di malto di mais
60 ml di olio evo
1/2 bustina di lievito
2 c rasi di vaniglia
1 pizzico di sale
acqua fredda qb

Ingredienti per la crema:
150 g di cioccolato fondente
200 ml di panna di riso
50 ml di latte di riso
1 C di agar agar
aroma di mandorla qb

Procedimento:
Per il ripieno: sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e amalgamarlo con la panna e il latte di riso; aggiungere l’aroma e l’agar agar e lasciare sul fuoco per 5 minuti, continuando a mescolare. Per la frolla: miscelare le farine, il cacao, il sale, la vaniglia e il lievito e disporle a fontana. Scaldare il malto a bagnomaria, amalgamandolo con l’olio; togliere i liquidi dal fuoco e aggiungerli agli ingredienti secchi. Impastare, aggiungendo acqua se necessario, fino ad ottenere una consistenza liscia e morbida, ma non appiccicosa. Far riposare in frigo per 30 minuti. Trascorso questo tempo, stendere 2/3 della frolla usando 2 fogli di carta forno, disporla in una tortiera di 23 cm di diametro foderata di carta forno (lasciando il bordo alto almeno 2 cm), aggiungere la crema di cioccolato e chiudere la torta con la frolla avanzata, precedentemente stesa. Decorare con mandorle in scaglie e coprire la tortiera. Infornare a 180° per circa 25 minuti, dopodiché scoprire la tortiera e far cuocere per altri 10-15 minuti. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo per un paio d’ore. Come si evince dalla foto, io non ho aspettato per più di 1/2 ora… e la crema era ancora poco compatta e tiepida 😀

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. o_____________o …… …… …… SENZA PAROLE

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  2. Mamma miaaaaaaaaaaaaaaaa
    Vorrei poter infilare il dito nello schermo e pucciarlo in quella cremina…mmmmmmmmmmmmmmmm

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  3. Che classe latortoise!!! Veramente uno spettacolo di torta!!!! Mi hai fatto venire troooppa voglia…
    Ciao :-***

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  4. Ma sei davvero bravissima!! Mi piaciono Tutte le tue ricette, sono di grande stile!
    Mi incuriosisce la crema al cioccolato aromatizzata alle mandorle, mi sembra un abbinamento speciale…^^

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  5. Mamma miaaaa :O questa torta è meravigliosa!! Ce ne vorrebbe proprio una bella fetta adesso 😀

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  6. Questa è da svenimento 😯 Potrei fare follie per tutto quel cioccolato….. Poi mi piace tantissimo l’idea della farina di mais nell’impasto, immagino dia alla torta una consistenza ed un sapore decisamente “rustici” 😉 E le fettine di mandorle in superficie sono un tocco di classe 🙂

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  7. Tu mi vuoi morta **
    Ma al posto del malto di mais, posso mettere il malto di riso?

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  8. Grazie a tutte!!!!! 😀 !
    @EluS, personalmente eviterei soltanto il malto d’orzo.. penso che quello di riso sia ancora meglio di quello di mais:)

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  9. Questa torta mette d’accordo davvero tutti! Brava 🙂

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  10. ..vorrei che la fetta fosse vera.

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  11. dove si trova la panna di riso?

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  12. Stefania vuoi farmi diventare una balena? Mi stai rovinando con tutte le tue ricette stra-sfizio-buonissime. Buone le preparazioni, invitanti le foto. Non devo più guardarle, questa è la strada giusta per me, anche se dalle foto si riconoscono tra mille! 😉

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  13. @Gala, grazie 🙂
    @chamsey: ho usato questa -> http://www.isolabio.com/pages/standard.aspx?id=66 e l’ho presa dal bioladro (passatemi il termine :)) da cui vado di solito..
    @Tiziana, non avevo intenti maligni!!! Perdono! 😉

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  14. perfetta da adattare con la farina di saraceno, che è rustica qb 😀

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  15. si va bè,ma fra la mattonella dell’altro giorno e questa torta al cioccolato di oggi,dillo che vuoi farci diventare tutte delle grassone!ha un aspetto meraviglioso la fetta

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  16. @Terri, una torta-pizzocchero.. mi ispira 😀
    @Valentina, nono! Prima digestio fit in cervello (massima partorita insieme ad una mia carissima amica durante un momento di senso di colpa post-torta).. basta convincersi e non ingrassa 😀

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  17. eh non vale! io sono qua fra vapori di verdure e tu crei queste meraviglie, aaarghh.. ora non so quale tuo dolce riprodurre x primo!!

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  18. ah come mai malto d’orzo no?

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  19. Per me non è abbastanza dolce (lo uso negli impasti delle torte salate a volte).. se devo fare una maialata, la faccio bene! 😀
    Ah, comunque queste sono ricette che ho collezionato negli ultimi 2 anni, non sto facendo TUTTE queste torte in una settimana (uhm in realtà le altre 2 sì..) 🙂

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  20. caspita che torta golosissima!
    🙂 meno male che hai specificato che sono collezione di 2 anni, perchè ti vedevo spadellare da mattina a sera 😆

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  21. Non che non succeda.. 😆

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  22. cioccolato sotto…cioccolato sopra…e cioccolato dentro 😀 che spettacolo..vorrei proprio infilarci la faccia!! :mrgreen:

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  23. Stefania, sei spassosissima 😀 La torta pizzocchero!! Hi, hi!! 😀
    Ma è solo perchè la farina di saraceno è senza glutine ed è rustica!!

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  24. Che acquolina! Mi va mi va mi va!!!

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  25. @Terri, l’adoro anch’io!! Posterò una focaccia-pizzocchero abbastanza riuscita, se non l’ha già messa nessuno 😀 Ho sbirciato i tuoi gusti musicali… quindi ti faccio una domanda inflazionata: http://veganblackmetalchef.com/ lo conosci? I video mi fanno spaccare dal ridere 😀
    @Cassiopea e Michela, grazie! 🙂

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  26. @Stefania, anche tu metal? Ora sono curiosa…vado a vedere il link che mi hai dato!! 😀

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  27. Visto…sconvolgente!! La musica è bellissima, è doom come piace a me, anche se loro si definiscono black? E i documentari…non ce l’ho fatta…troppo crudi…sono molto sensibile e mi immedesimo, quasi arrivo a immaginarmi proprio lì…in quella trappola…a volte non ti sembra che noi umani (non tutti, per fortuna!!) siamo come gli alieni “razza superiore” che va a colonizzare un pienta…tipo i Visitors? Ma perchè?

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  28. Oddio, LaTortoise, ormai l’hai scritto… voglio la foccaccia pizzocchero!!! *___________*

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  29. @Terri, solo qualche ascolto in realtà, non ho una cultura approfondita in ambito 🙂 Il doom è parente dello stoner? (Scusa la domanda..) Se sì, lo stoner mi piace molto.
    In realtà non volevo fare terrorismo con i documentari, ma far fare una risata con le sue videoricette 😉
    @Hobbit91: arriverà 😆

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  30. Non potevo non fermarmi un attimo commentare questa meraviglia! 😯 È una cosa incredibile, mi verrebbe da spaccare lo schermo..complimentissimi. Dimmi che abiti dalle mie parti e non sei di Milano, ti prego. 🙂

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  31. Purtroppo per ora gravito in un intorno di Milano :°°

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  32. è la cosa più bella che abbia mai visto.. :-O
    genia!

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  33. mamma mia…che libidine! ci credo che non hai aspettato!! 🙂 🙂 bravissima

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  34. …piango dalla felictà solo nel vedere la foto…figuriamoci il gusto…..

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  35. Micol, Luu, Anandamaima.. grazie ∞ a tutte e 3! 🙂

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  36. i tuoi dolci son sempre strepitosi , volevo sapere : per “coprire la tortiera” intendi dire coprirla con alluminio e farla cuocere cosi nel forno?
    grazie

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  37. e poi 1 C è un cucchiaio di agar agar? così tanto ne hai messo? non 1 cucchiaino?

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  38. Ciao Cristina 🙂 Usualmente utilizzavo l’alluminio, ma poi ho letto un post di Valdo Vaccaro che mi ha inquietata, quindi ora uso un’altra teglia come coperchio. La ricetta è di giugno 2011 e ancora non avevo fatto amicizia con l’agar agar, dunque avevo abbondato.. immagino che 1 c basti.. io ho trascritto l’originale (che era stata efficace) 😉

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  39. grazie cara… valdo vaccaro ne dice troppe per i miei gusti cmq hai fatto bene a usare un’altra teglia al posto dell’alluminio, faro’ così anch’io.. riguardo all’agar agar, io lo uso solo per i budini, non l’ho mai usato per le creme di questo tipo, uso sempre amido di mais per le creme che fanno da ripieni x le torte… nn ho ancora capito la differenza nel risultato.. tu la sai? 🙂

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  40. Anche io sono convinta ne dica troppe.. e soprattutto sono convinta che se una persona si ossessiona su OGNI dettaglio 1) smette di vivere 2) provoca a se stessa uno stress allucinante, ben più dannoso dei dettagli incriminati. Tuttavia diminuire l’uso dell’alluminio è un sacrificio che si può fare tranquillamente, dunque, nel dubbio, perché no? 🙂
    Per l’altra domanda, ti cito Boscarello: “I migliori (addensanti) sono l’amido di mais e l’agar-agar. Il primo ha un effetto più yang, perché addensa la crema con la cottura, con il fuoco, infatti lo si aggiunge durante la bollitura. Invece l’agar-agar ha un effetto opposto: facciamo bollire l’agar-agar e per raffreddamento si forma una gelatina. Cambia anche l’azione di questi due prodotti. L’agar-agar è gelificante: usato per la crostata, per esempio, le dà un aspetto lucido. L’amido di mais, invece, serve a rendere i prodotti cremosi.”
    Io l’avrei spiegato in termini più empirici: se ho due creme pronte e già lasciate riposare in frigo, una fatta con l’amido e una con l’agar-agar, e faccio una leggera pressione sulla loro superficie con il dito, nel primo caso il dito “affonda” e si sporca di crema, mentre nel secondo fa tremare leggermente tutta la superficie della crema e non si sporca 🙂

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  41. ehm, grazie x le spiegazioni ma queste cose le sapevo già 😀 è che dalla foto sembra che il dito si sporca se tocchi la crema in mezzo alla crostata, per questo che chiedevo qual’è la differenza nel risultato. non mi sembra una gelatina , mi sembra una bella crema cremosa 😀

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  42. Sìsì perché è ancora calda! Non ho avuto assolutamente la pazienza di aspettare, ma poi si è rassodata ed è diventata gelatinosa 😀

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  43. aaahhh ok ora è tutto chiaro 🙂 a me non piace la consistenza gelatinosa quindi la rifaro’ usando l’amido di mais slurp 🙂

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  44. …tortura delle torture. UNA MERAVIGLIA. mandorle e cioccolato..non potrei chiedere di meglio!

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  45. Peccato che sono a dieta…… potrei mangiarne fino a scoppiare.
    Deve essere proprio proprio buona.

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  46. Mi sembra splendida e buona, la provo!

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  47. Jaja, Sissi, Andrea, arigrazie 🙂

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  48. Santa Polenta. Che meraviglia. Bravissima. 😉

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  49. DIVINO CIOCCOLATO,ANCHE IN ESTATE VA BENISSIMO………GRAZIE è UNA RICETTA FAVOLOSA.

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  50. Appena provata!! è in forno ora ora… so già che la prossima volta metterò amido per addensare, con l’agar agar non ho molto feeling (senza leggere i post, ne avevo già messo 1 cucchiaino :P)
    Però, volevo chiederti, secondo te come mai mi è venuta la frolla sbriciolosissima?? tanto è vero che non ho potuto coprire la torta, ma ce l’ho praticamente sbriciolata sopra… poco liquido?
    GRAZIEEEEE!!!

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  51. @Sara, scusa per il ritardo. Anche a me è venuta ipersbriciolosa.. sono riuscita a stenderla soltanto utilizzando 2 fogli di carta forno (e poi facendo dei numeri per posizionare il disco di frolla in cima alla crostata). Credo che la situazione possa migliorare a) aggiungendo all’impasto una tazzina da caffè di acqua fredda in cui sia stata precedentemente sciolta un po’ di maizena e/o b) aggiungendo all’impasto un po’ di “gelatina” di semi di lino (ottenuta lasciando a bagno in acqua tiepida una manciata di semi di lino per circa una notte) e/o c) riducendo la farina di mais ed utilizzando farine più obbedienti (sacrilegio! :D)

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  52. Grazie, proverò prima con la prima soluzione, mi sembra la più pratica… 🙂 Comunque, il sapore era buonissimo, simile ai tortini dal cuore caldo che mi piacciono tantissimo!!

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  53. …me posso usare lo zucchero che al momento ho finito tutto il malto 🙁 grazie.. 🙂 volevo provarla per il mio 18esimo compleanno… :mrgreen;

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  54. Il problema è che già con il malto tende a disintegrarsi… con lo zucchero prevedo una catastrofe 😀 A meno che tu faccia una specie di crumble col cuore di cioccolato.. (che voglieeee)

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  55. E se si usasse un po’ di Margarina di soia leggera di Mimi? Legherebbe di più? Chiedo eh.. 🙂

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  56. Mmm la margarina non la uso per definizione 🙂 Non ho mai provato a farla in casa.. perché no? 😀

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  57. Comunque strepitosa!!! 😀

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  58. Nemmeno io sinceramente… 😛 Però la ricetta di Mimi mi sembra abbastanza naturale (se diamo x scontato che la soia sia naturale – ma chissà).

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