Nella mia prima ricetta Panfrutto senza zucchero avevo accennato che esisteva anche una versione al cioccolato che volevo prima o poi veganizzare; me la sono presa comoda visto che sono passati 3 mesi, ma alla fine l’ho fatta… Sono solo 3 mesi dalla mia prima ricetta?? Mi sembra passato mooolto più tempo forse perchè mi sono abituata alla piacevolissima abitudine di chiacchierare quotidianamente con voi; è incredibile quante cose nuove ho imparato e il bello è che non condividiamo solo ricette, ma anche opinioni varie ed è un po’ come se ci conoscessimo tutti perchè da queste chiacchiere spesso trapela molto di noi… ma ora lascio la parola al ciocco-frutto:
Ingredienti:
130 g di farina tipo 2
1 cucchaino abbondante di lievito bio
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di cacao amaro
75 ml di latte di riso
75 g di cioccolata da copertura fondente al 52%
50 g di uvetta
100 g fra datteri, albicocche secche e fichi secchi
115 ml di thè lapsang souchong
28 g di sciroppo di agave
20 g di olio di mais
1 banana molto piccola o 1/2 banana (facoltativa)
1 pizzico di sale
Procedimento:
Per prima cosa preparate il thè facendolo bello carico e metteteci dentro uvette e tutta la frutta secca lasciandola circa mezzora; nel frattempo sciogliete il cioccolato a bagnomaria nella terrina dove amalgamerete tutti gli ingredienti, per facilitare il processo potete versargli sopra il latte di riso scaldato, aggiungete poi lo sciroppo di agave, l’olio e la banana schiacciata; (si può tranquillamente omettere se non piace, io l’ho messa come sostituto di 1 uovo e perchè da quando la uso mi sono innamorata della consistenza sofficiosa che dà alle torte…). In un’altra terrina mischiate la farina, il lievito, il bicarbonato, il cacao e il pizzico di sale, incorporate poi il composto al mix cioccolatoso e da ultimo aggiungete la frutta secca ammollata con tutto il suo thè. Versate in teglia ricoperta di carta da forno, con queste quantità la mia era diametro 18. Infornate a 180° per circa 1/2 ora ma sempre controllando con lo stecchino visto che ogni forno ha la sua personalità. Ero indecisa se pubblicare la seguente foto perchè è veramente brutta, ma come si fa a resistere a tanto sofficiume?…
Il Punto:
Se non avete il lapsang souchong che ha la caratteristica di avere un sapore affumicato va benissimo anche un altro thè, basta che sia nero e piuttosto deciso o speziato. Questa è una torta perfetta da colazione essendo molto ricca, ma la vedo quasi meglio come dessert perchè è molto morbida di suo, semplicemente non è scenografica come può esserlo una bella crostata, ma la ricchezza degli ingredienti compensa l’aspetto trasandato…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
sembra un mega panettone slurposissimo!
è una bontà unica…non so cosa darei per una fetta!
sono conenta anch’io di essere parte di questo gruppo, è bello scambiare pareri e opinioni e soprattutto è bello sapere che qualcuno ti “ascolterà” di sicuro! Almeno curioserà nella ricetta 😆
@mirtilla, grazie! si è proprio così che mi sento.. in un gruppo, comunque cioccofrutto e ciambellone alla panna starebbero bene insieme in una bella merenda… 😉
Complimenti DarmaSin… è davvero morbidoso! Dato che non bevo the, secondo te potrei sostituirlo col caffè d’orzo? o stravolgo troppo il gusto di questa meraviglia?
ciao luana, grazie! in realtà il punto di forza di questa torta sono la frutta secca e il cioccolato, il the, è più uno sfizio visto che io lo adoro, quindi secondo me va benissimo o del caffè d’orzo o aumentare il latte di riso o anche usare del succo d’arancia che col cioccolato ci sta benissimo.. 🙂
Oh mamma..ma cosa vedono i miei occhi!!!! Fantastica..ne vorrei un pezzo ora! Sbavo :(______
oddio che meraviglia….una mega torta….che bontààààà un suicidio alla mia dieta, amen proverò a farla appena avrò tempo 🙂 complimentiiii!!
@romina grazie… uffa sono dolci addicted, ho appena messo in forno dei biscotti, sigh meno male che almeno ho nuotato un’ora e mezza oggi…
@valee, è talmente morbidosa e ricca che se ne mangia poca, un pezzetto ci sta anche se sei a dieta.. 🙂
DarmaSin ci proverò sicuramente. è troppo morbidosa!!!
ok, fammi sapere!
beh si può sempre organizzare…non siamo lontanissime e si può trovare una zona di mezzo 😀
E’ proprio vero, la tua torta è bella sofficiosa nonostante l’altezza! A me tendono sempre a rimanere un po’ “gnucche” e non crescono più di tanto in altezza, nonostante il lievito 🙁 Ad esempio, lo scorso inverno ho preparato quello che voleva essere un panettone “classico” (anche se veganizzato, ovviamente)…ed invece è risultato basso come il pandolce genovese 🙁 Era buono lo stesso, però 😉
Concordo con te sulla “permanenza” in VeganBlog: anch’io come te mi sono iscritta da appena 3 mesi, ma in effetti sembra molto di più! Il bello (oltre alle ricette, naturalmente) è il dialogo che si instaura ed i confronti di opinione, che avvengono sempre in maniera cordiale e rispettosa, a differenza di molti altri luoghi dove il rispetto degli altrui pareri e convinzioni sembra passato di moda 🙁
Concordo con FlowerPower. Io non sono iscritta (non sono una gran cuoca) ma vi seguo ormai da 6 mesi, da quando ho intrapreso la strada vegan! Mi avete subito conquistata! sia per le fantastiche ricette sia per l’entusiasmo con cui accogliete ogni nuovo iscritto, ogni opinione ed ogni commento. Essere vegan non è facile, perchè ci si imbatte ogni giorno in situazioni non proprio in linea con il proprio modo di essere ma qui si trova il giusto conforto! Grazie a tutti
@mirtilla prima o poi ci si beccherà di sicuro..
@flowerpower, grazie, anche se manca un sacco di tempo non vedo l’ora di fare esperimenti di panettoni .. 🙂 si mi sa che sei arrivata immediatissimamente dopo di me in quel bel febbraio freddissimo.. (si capisce che amo l’inverno?..)
@luana però qualche ricettina ce la potresti passare neh?… 🙂
laura….ma che dolce megagalattico hai fatto?al momento non riuscivo nemmeno a leggere il titolo della ricetta.ahaha.portamene una fetta daiiiii.per luana….buttati e pubblica le tue ricette.mica siamo ad un concorso qua!magari tu non ti reputi una gran cuoca,invece puoi dare comunque buone idee e spunti.c’è sempre bisogno!lo spirito qui è proprio questo.nessuno di noi (almeno credo) è cuoco.ci divertiamo e scambiamo ricette/opinioni.
@ciao valentina! beh visto che tu e mirtilla non siete distanti potrei portarvene un paio…
Ma come sarebbe l’aspetto non è un granchè?? a me pare fantastica anche visivamente, questa torta!! ma poi…così cioccolatosa 😀 buonissima!! e complimenti perchè riesci sempre a ottenere dolci invitanti e sanissimi…come questo che non prevede neanche lo zucchero.. e in più è molto originale per la presenza del tè e della frutta secca!!
-anzi i disaccordi se ci sono portano spesso a interessanti scambi di opinioni… e poi è vero, sembra quasi di conoscerci tra noi..e in parte credo che sia proprio così!! 🙂
concordo con te riguardo a Veganblog…è proprio un bel punto d’incontro virtuale (che poi, come in parte abbiamo sperimentato, può dare vita a incontri reali)…mi piace molto l’aria che si respira qui..c’è dialogo e ci si confronta, ma a differenza di ciò che accade spesso in rete, non ci si ‘scanna’ a vicenda per un nonnulla- beh, per forza, siamo cruelty free
a me sembra bellissima…oltre che stra-buona! 🙂 🙂
ciao cassie! beh lo zucchero cerco sempre di evitarlo perchè essendo fanatica sia dei dolci che della salute e della linea non potrei proprio… comunque sono convinta che se si fa questa scelta alimentare si ha una certa sensibilità e quindi il rispetto reciproco è una conseguenza.. 🙂
Darmasin no eh! Mi hai proprio provocata con questa mega, morbida, deliziosa tortona! Mi dici di che misura è lo stampo che hai utilizzato? Se non l’hai capito, aspetto la tua risposta per andare in cucina a riprodurla, meraviglia!!! 🙂 🙂
Ommammamia che roba!!!! Sara’ il freddo ma oggi ho trooopa voglia di dolci…questa torta farebbe al caso mio!! 😀
@luu grazie!
@rossella, con queste dosi diametro 18, faccio quasi sempre piccole torte dato che le mangio solo io… comunque pensa che ero partita x fare i tuoi biscotti morbidi allo yogurt, poi avevo voglia di schiaffarci l’uvetta e alla fine ho fatto tutta un’altra roba comunque prima o poi li faccio perchè mi ispirano, è che non avevo i limoni buoni..
@federica si credo ti piacerebbe visto quante belle cose hai fatto col tuo amato cioccoblocco… 🙂
Che voglia di dolci in questo periodo… povera me che sono a dieta. Non dire che la foto è brutta altrimenti mi fai complessare 🙂 Come è bella alta questa torta…deve essere proprio una vera bontà
Che gooola 😛 Bellissima!
Grazie!!! Dimensione perfetta!!! 🙂 🙂
@unahotelregina, al diavolo la prova costume, solo una fettina se po’ fa’…
@aliing, grazie!
@rossella: al lavoro!
quanto mi piace!! E’ bellissima-gustosissma-attirosissima!! 😀
a me… a me!!!!!!!
darma, s t u p e n d a ! ! 😉 (c’è bisogno di dire altro??)
terri, vika, polyhedral! ne sono rimaste giusto 3 fettine piccole..
che tortona altissima!!! è un attentato!! 😀
@veggiekriss, un attentato soft.. ci sono ingredienti quasi-sani! 🙂
DarmaSin ho fatto il tuo Ciocco-frutto con 2 piccole modifiche: non ho usato il the (che ho sostituito con il latte) e ho usato lo zucchero (purtroppo) al posto dell’agave! è favoloso!!!! morbido e gustosissimo! io ho usato uvetta, datteri e fichi secchi che sono assolutamente insostituibili! grazie DarmaSin
wow, brava luana! mi fa proprio piacere, pure io uso tanto datteri uvetta e fichi secchi, dolcificano e fanno pure bene!!
Che torta super golosa che hai fatto! Buonissima! 😀
grazie michy! in effetti era proprio slurposa!
Che capolavoro!!!!bravissima!!!!!
grazie pamela! 🙂
oddio!!! che meraviglia!!!!!!!!!!
@lilly grazie! a te che sei una golosona piacerebbe un sacco! 🙂
Ma come fanno a lievitarvi così tanto le torte?? Stupenda Darma!!
io le ipnotizzo ehehe… grazie!
Buona.
Complimenti deve essere molto buona…xp
Ma il lievito Bio cosè? dove si compra? mica è il lievito madre o naturale? O_o
ciao dodo, grazie! x lievito bio non intendevo la pasta madre, quella va bene se vuoi fare un dolce tipo colomba, ma non la vedo per questo tipo di torta. qua ho usato del normalissimo lievito come quello che trovi al supermercato però bio quindi con la garanzia che non contenga schifezze dato che purtroppo anche nei lieviti o nella vanillina ci possono essere additivi nocivi. si trova in qualsiasi negozio di alimentazione naturale tipo naturasi o le varie biobotteghe 🙂