Burger della rivincita

Il nome ha il suo perchè. Ed è un perchè gigantesco, pantagruelico e gargantuesco 😉
Ingredienti:
100 ml di acqua
20 g di semi di lino
240 g di ceci lessati
1 C di origano
30 g di pangrattato
2 C di olio (20 ml)
sale, pepe qb
1 spicchietto di aglio

Procedimento:
Fate bollire l’acqua in un pentolino con i semi di lino e, appena inizia a gelificare, spegnete il fuoco. Mettete nel boccale del frullatore i ceci scolati, lo spicchio d’aglio, il sale, l’olio, l’origano e la pappetta di semi lino (semi compresi) e alla fine anche il pangrattato.
Dopodichè dovete trovare il modo di dargli la forma perché l’impasto è molto “papposo”. Io ho la pressa per burger (1,99 cent) e ho fatto 5 palline da 150-160 g, ungendomi bene le mani. Ho sistemato le palline ben distanziate sulla placca da forno coperta dalla carta e poi le ho pressate direttamente lì. Cuocete in forno ventilato per 20 min circa a 160-180°, dipende dal forno. Non spaventatevi se a metà cottura vi sembrano diventare più morbide. Appena si dorano e si asciugano un po’ basta farle intiepidire e poi si compattano.

Queste che vedete sono le magiche minitortine da colazione fatte con la Sbriciolata alle nocciole di Raissa e una versione semplificata per motivi di tempo delle Tartine di rapa rossa di Niki, delle quali la mia adorabile bimba ha detto “queste sì che le gradisco molto”!
Qui invece ho avuto l’ok mamma per aver fatto le Scrocchiarelle gluten free di Ametista 😉 Eh sì, quest’estate non ho pubblicato e devo usare i computer in prestito, ma le ricette le ho viste tutte e collaudate tante 😉

Il punto:
Questo burger è nato da uno stravolgimento d’idee in famiglia. Mio marito ha scoperto da poco di soffrire di gluten sensitivity (per fortuna non celiachia) e quindi ho dovuto iniziare a trovare alternative fatte in casa per lui. Avevo fatto da poco i panini senza glutine da hamburger e mi è venuta voglia di farglieli collaudare con un burger vegan 😉 Gli sono piaciuti così tanto che non ha sentito la differenza del pane e del burger 😉 Così ho voluto fargli una proposta… A fine ottobre, a Cesena, ci sarà una fiera gastronomica di 4 giorni e lui con altri hanno avuto la concessione. Naturalmente il menù non è vegan e gli ho suggerito di pensare anche a noi 😉 😉 ed ecco che mi trovo a spolpettare 250 burger homemade per il vegburger della fiera!! Cotto e sbafato! La mia gioia è assolutamente indescrivibile. Ho convinto l’onnivoro a mettere in produzione un vegan burger! Sono troppo contenta 🙂

P.S.:
A chi interessasse, la ricetta dei panini è la Focaccia soffice semi-integrale di Animachiara, ma questa non sono in grado di portarla alla fiera… sarebbe chiedere troppo, quindi mi accontento di averlo convinto a comprare panini da burger vegan già confezionati. Go vegan !

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Wow quante novità! Mi spiace per tuo marito, anch’io sono intollerante e praticamente ho abolito il glutine…in più non posso mangiare patate (che sono purtroppo presenti in tantissime ricette senza glutine) e non posso i ceci…che dici si li sostituissi con i cannellini? 😀 Grazie!! Ah, io il forno ce l’ho normale, non ventilato…va bene lo stesso? Grazie!!

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  2. Noi in questi abbiamo usato pangrattato SG e se vuoi puoi farle con qualsiasi tipo di legumi!!! Il lino eventualmente con la chia…. e il forno basta che controlli che si asciughino bene senza bruciarsi!

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  3. In realtà l’ha presa meglio di quanto credessi. Io ho un’amica molto cara con due figlie celiache e quindi non sono nuova a questa cucina. E diciamolo….facendo la cuoca da più di 12 anni sono agevolata. Anche perché non essendo celiaco posso prendere tutte le farine naturalmente sg senza dover impazzire a controllare che non ci siano contaminazioni…ufff

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  4. Mmmmh… hanno un aspetto molto invitante 😉 !
    I semi di lino sono speciali per queste preparazioni… E se vuoi provare la mia versione vegan delle cotolette della nonna, per farle assaggiare alla tua piccola, erca la ricetta “Le moscate” 🙂
    Besos

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  5. Questo è bello del blog,trovare inspirazioni,provare le cose nuove e soddisfare i palati delle nostre famiglie e far vedere a tutti che mangiare veg è meraviglioso. Quando poi approvano anche i figli è una vittoria! Idea veloce delle minitortine la trovo fantastica. I burgher si presentano golosi.BRAVISSIMA!

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  6. la tua bimba è di una bellezza celestiale

    bless and love!

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  7. Luca hai ragione 🙂 ma non é solo la sua bellezza esteriore a stupirmii,ma il fatto che porta gioia ovunque e che sa donare tanto amore che non so dove lolp nasconda piccola com’è…. Amore di mamma 😉

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  8. non mi riferivo al solo aspetto estetico, trasmette proprio armonia e bellezza ed è solo una foto, immagino “live” quale sensazioni posso trasmettere

    bless and love!

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  9. Grazie luca!hai centrato l’essenza!

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  10. complimentissimi ottimi e semplici wow?

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  11. Gnam!!! Buongustaia la piccola! Troppo forte! ^_^

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  12. Grazie, Soei!! 😀 In effetti anch’io non essendo celiaca posso usare prodotti non per forza con spiga barrata, per fortuna!! Per le farine compro i cereali e le faccio fare al mio piccolo mulino elettrico che ho preso. I semi di lino vanno benissimo, di questa ricetta sono solo i ceci che non posso mangiare 😀

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  13. Ciao Soei!! bellissimi questi burger!! La fiera a cui ti riferisci è Cesena in Tavola? quella che si svolge per le vie del centro? di solito ci vado e compro sempre un sacco di castagne e olio evo, ma negli stand gastronomici trovare qualcosa di vegan è un’impresa (a parte le patatine fritte!! :D). se riesco ci andrò anche quest’anno, bella idea quella tua e di tuo marito! andranno a ruba sicuramente!!

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  14. Si raissa proprio quella!sett prox dovrò iniziare a produrli a catena di montaggio;-) io lavorerò al rist dietro le quinte e allo stand li manderemo giá pronti da impaninare 🙂 sono molto contenta…spero di non fare un flop altrimenti uff…chi lo sente più:-! 😛

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  15. Vabbè soddisfazione pura nel vedere lo splendore di tua figlia con quel sorriso e l’ok alle scrocchiarelle, ma che bella sorpresa!!!!! 😀 😀 E’ un post stupendo, i burger e tutta la storia di tuo marito che comprendo perfettamente. Vi/ti abbraccio con affetto
    Sei meravigliosa 😀

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  16. che bell’aspetto questi burger!! 😀 li terremo a mente per le nostre cene proteiche post-palestra!! 🙂 un bacio alla bellissima bimba! *-*

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  17. Ciao Soei, anche io sono sempre alle prese con esperimenti e contaminazioni, burger e polpette risolvono rapidamente un pasto e poi trovare qualcosa che faccia desistere qualche onnivoro dalle sue abitudini… beh… sono soddisfazioni 😉
    Come è andata la Fiera a Cesena?

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