Budino ave saraceno

Tutto era partito con le Cipolle saracene di Niki 🙂 da li è stata una continua ricerca di nuovi utilizzi della farina di grano saraceno. Giovedì tentativo salato con la besciamella (fatta appunto con farina di grano saraceno e farina d’avena che consiglio a tutti) usata per le lasagne… altro consiglio… non lessate prima la sfoglia!!! Vi assicuro che il pasticcio (qui lo chiamiamo così :-)) o lasagne che dir si voglia diventano divine, si sciolgono in bocca :-). Ma torniamo alla foto sotto e non divaghiamo ;-). Venerdì mi son chiesta: ma la besciamella di ieri come diventerebbe se la facessi dolce? Ed è nata l’idea del budino!P1010057
Ingredienti:

1 tazza circa di acqua
1 cucchiaio circa di farina di avena
1 cucchiaio di farina di grano saraceno
1 pizzico di vaniglia
zucchero di canna (qui la dose  va a gusto personale secondo me)
1 cucchiaio circa di farina di polpa di carrube
1 goccio di olio (per chi lo volesse rendere extralight lo può omettere)

Procedimento:
C’è poco da dire :-): verso l’acqua in un pentolino, aggiungo tutti gli ingredienti, tranne l’olio, e mescolo bene per togliere i grumi, porto poi ad ebollizione finchè addensa e cuocio qualche minuto (non sono molto esperta, ma non credo debba andare più di 5 minuti); se si dovesse secondo voi addensare troppo si può aggiungere altra acqua, alla fine aggiungete anche l’olio e magari, se volete, date un colpetto di frullatore a immersione. Poi ho voluto esagerare 🙂 e siccome come colazione mi sembrava poco 😉 mi sono preparata la nutella veg 😀 usando il budino. In pratica ho preso le nocciole (circa 10) , ci ho aggiunto poco zucchero, 1 pizzico di vaniglia, la farina di polpa di carrube e 1 cucchiaino di farina di semi di carrube; ho frullato fino a rendere tutto polvere e ci ho aggiunto invece dell’acqua (come faccio sempre) 1 cucchiaio del budino 🙂 questo è il risultato!! Da leccarsi i baffi :-).P1010055

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Miaaaaa!!! Bravissima!! 😀 Grazie!!

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  2. sei incredibile… tutto a base di acqua! comunque non è tanto da pazzi, sai che sto leggendo un libro che è la biografia di uno dei + grandi chef di francia e le sue salse famosissime erano per lo più a base di acqua!

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  3. il merito diciamocelo va anche a Niki 🙂 dalla sua ricetta delle cipolle metto il saraceno ovunque! 🙂 l’ho messa pure nella farifrittata di ceci :-). Provate anche la versione salata per le lasagne ! Raggiungerete il paradiso ve lo assicuro!

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  4. Mitica Catmat! Intanto grazie per la lode alle cipolle saracene…
    ormai io e te siamo saracene-dipendenti! Ieri sera ci sono ricascata con porri,finocchi e topinambur 🙂
    In questi giorni mi sono dedicata ad altre cosette 😉 ma domani… questa è la prima della lista, contaci…
    Che bontà! 🙂 Un bacio

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  5. ih ih oggi ci ho fatto appunto la farifrittata di ceci giusto con la nostra saracena 🙂

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  6. Ode alle creme con l’acqua e farina! io da quando ho fatto le mie due creme alla soia e all’avena non smetto più di mangiarle in diversi piatti o dolci o salati! ora proverò anche questa!

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  7. Assolutamente da provare! Bravissimissima!!!

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  8. La rifarò con il cacao amaro al posto della farina di carrube (che non ho)!
    Proverò anche a fare le lasagne senza cuocere la pasta prima ma ho sempre avuto paura che si seccassero troppo in forno… aumenterò la dose di besciamella!

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  9. Io una volta ho fatto le sfoglie per lasagne in casa e, distrattamente,le ho infornate con il sugo e la besciamella, come se si trattasse di quelle secche “subito in forno” e si sono letteralmente sciolte! Il risultato é stato quello di una crema al ragù vegetale arricchita!

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  10. gala le mie non si sono per niente seccate e in venti minuti erano pronte . Magari basta non tenere il forno con una temperatura troppo alta.
    Lali prova magari a tirarle meno sottili e tenere la besciamella non troppo liquida (ovamente nemmeno troppo solida. Chissà magari è proprio la saracena nella besciamella che fa a diffrenza . Le prossime le pubblico 🙂

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