Bocconcini extra light

Nati perche dovevo finire della marmellata di susine fatta da mia mamma avanzata da una crostata… extra light per la leggerezza dell’impasto senza margarina, olio e solo 1/2 cucchiaio di zucchero, bocconcini perché il mio forno si è rotto ? ? e sono costretto ad utilizzare il piccolo fornetto così si adattano bene allo spazio a disposizione…ù

Ingredienti:

150 g di farina manitoba
50 g di farina integrale
1 patata medio piccola (circa 130 g)
1/2 bicchiere abbondante di latte di soia
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
2 cucchiai di olio
1/2 cucchiaio di zucchero di canna
2 g di stevia in polvere (marca Stevy)
17 g di lievito di birra
marmellata

Procedimento:
Iniziare lessando la patata: per fare prima ho usato il microonde, mettendola in un piatto dopo averci fatto qualche buchetto con lo stuzzicadenti, avvolta da uno Scottex (non togliere la buccia); dopo 7-10 minuti la patata è bella lessata e pronta da sbucciare e da ridurre a purea con la forchetta. Lasciare raffreddare la purea mentre si uniscono le farine, la stevia, il 1/2 cucchiaio di zucchero di canna e la vanillina. Quindi sciogliere il lievito nel latte di soia, unire la purea alle farine e iniziare a impastare (o meglio ancora mescolare) sfaldando il più possibile i pezzetti di patata (anche se resteranno un po’ di grumi non è un problema). A questo punto unire il latte di soia con il lievito sciolto al resto degli ingredienti e iniziare a impastare (e notiamo che i grumi di patate scompaiono). Si potrebbero unire al latte 20 g di olio o margarina, ma ho voluto fare un impasto super light e l’ho eliminato. Impastare bene, fare una palla e mettere a lievitare per almeno 1 ora e 1/2. Quando sarà lievitato possiamo procedere con il farcire i nostri bocconcini. Si può scegliere se fare dei ravioli, dei saccottini o se farcirli a forma di cornetti. Stendiamo la pasta piuttosto fina (io l’ho lasciata un po troppo alta) e, per ottenere dei cornetti, tagliamola a triangolini, mettiamo 1 cucchiaino di farcitura al centro e chiudiamo ripiegando partendo dal lato più lungo andando verso la punta. Per i ravioli (soluzione più facile e forse anche più consigliata per il tipo di impasto) basterà ritagliare la pasta a cerchio, posizionare la marmellata al centro e chiudere bene (il contorno va accuratamente schiacciato con la punta della forchetta).

Spennellare con olio (possiamo anche abbondare visto che nell’impasto non ne abbiamo messo) e lasciar riposare per 40 minuti. Dopo che i nostri ravioletti/cornetti sono lievitati nuovamente possiamo infornare per 10-12 minuti a 170°, poi regolatevi a seconda delle dimensioni dei dolcetti e dello spessore della pasta. Moooolto leggeriii e mooolto buoooni specialmente appena sfornati. A vostra fantasia nel ripieno potete anche mettere uvetta, creme o veghanella. Caldi sono ottimi!!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Pix, benvenutissimo tra noi! 😉

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  2. ultimamente i nuovi arrivati portano cornetti e brioches! bel modo d’iniziare oltre che la giornata anche tutto i “post” in vb!

    benvenuto!

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  3. Benvenuto! Anche se non cucini da molto mi sembra che te la cavi molto bene, almeno con i dolci 🙂 Mi incuriosisce molto questa ricetta, questi dolcetti si mantengono morbidi anche il giorno dopo?

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  4. benvenuto! le ricette di questo genere sono sempre moooolto gradite.. 🙂

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  5. Sicuramente un ottimo modo di presentarsi! Benvenuto 🙂

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  6. Ciao Pix, benvenuto. Belli i tuoi bocconcini, mi hai convinta li preparo!! 😉

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  7. grazie per il benvenuto!! 🙂
    Aliing per quanto riguarda il giorno a me era avanzato giusto un dolcetto a forma di raviolo che i cornetti gli avevo finiti e non era al top… eventualmente si potrebbero congelare prima di cuocerli e all’evenienza trovarli già pronti da infornare… 😉

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  8. Ciao Pix volevo provare questa ricetta sicuramente golosa, ma non sò cos’è la stevia in polvere e dove posso seperirla , si potrebbe omettere in caso non la trovassi?Grazie mille!

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  9. Benvenutissimo Pix! 🙂

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  10. ciao chiaretta, guarda la stevia è una pianta molto interessante, è un potentissimo dolcificante naturale e per questo motivo era illegale in molti paesi europei fino a pochi anni fa altrimenti concorreva con lo zucchero.. a differenza dello zucchero è molto più salutare, completamente senza calorie e consigliato soprattutto per i diabetici. unica pecca che quando la uso nelle torte non caramella, ma va bè…
    io la trovo nei negozi specializzati e si trova sia in polvere che in capsule .conta che su un dolce con 250 grammi di farina se prima usavi anche più di un etto di zucchero solitamente uso solo 30 compresse e viene bella dolce.
    se non la trovi la puoi tranquillamente sostituire con dello zucchero in questo caso mettine due cucchiai.. meglio di canna ovviamente 😉 ciaooo

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  11. Benvenuto Pix! Noi qui a casa abbiamo la stevia ma purtroppo non sta benissimo 🙁 ora cerchiamo di farla riprendere. bella ricetta! A presto!

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  12. grande Furbilla l’hai seminata !! anche io ho preso i semi su internet ma ormai aspetto la primavera a piantarli.. poi devo ancora documentarmi meglio su come farla crescere-semina-trattamenti… boh non so ancora molto… staremo a vedere 😉

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  13. Ciao Pix e benvenuto… Qui i dolcetti al forno sono sempre assai graditi…
    🙂

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  14. deliziosi pix!!!benvenuto tra noi…e visto che sono una fanatica dei dolci aver iniziato proprio con una dolce ricetta e per di più semplice e light devo proprio dirti grazie!!!

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  15. Ciao Pix!! Questi devo assolutamente provare a farli! Oltretutto io cucino sempre senza zucchero perchè sono intollerante! La stevia però l’ho assaggiata solo una volta e l’ho trovata un po’ “liquiriziosa”, è possibile? Benvenuto tra noi!! 🙂

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  16. Pix l’ho comprata in un paese qui vicino Parma alla Fiera delle piante e degli animali perduti. Solo un ragazzo vendeva la stevia, io ne ho presa una piccolina da crescere in casa perché purtroppo il clima di questa città non è il massimo.. noi siamo stati un po’ cretini, era una giornata caldissima e il sole era così invitante così abbiamo pensato di metterla fuori ed il giorno dopo era piena di ragnetti rossi. La stiamo curando con un macerato di ortiche.. speriamo bene. Ieri sono stata in erboristeria e mi hanno detto che non possono più vendere le foglie di stevia, sembra assurdo. Inoltre mi ha parlato delle pasticchine e della stevia in polvere che sarebbero supermegaraffinate, in sostanza prive della stragrande maggioranza delle proprietà naturali della stevia. In sostanza, meglio coltivarla..

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  17. si Furbilla anche io preferirei coltivarla che è sicuramente la cosa migliore.. in bocca al lupo per la tua pianta che si possa riprendere allora 😉 !!! Ceres per quanto riguarda al gusto, si è piuttosto particolare e devo ancora abituarmi anche io, eventualmente in un dolce non usare solo stevia metti comunqueun po’ di zucchero e resterà un sapore più “tradizionale”… ciauu

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  18. Anche io e mio marito coltiviamo la stevia, ma non è così facile. Ad ogni modo ce l’ho in foglie che ho essiccato , ma sinceramente non la uso molto perchè ha un sapore un pò particolare che non sempre può andar bene. Mi chiedevo però perchè, se usi dolcificanti naturali, aggiungi poi lo zucchero che tanto naturale non è?

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  19. ciao PIna, guarda ho usato sia stevia che zucchero di canna perchè in cottura lo zucchero un po’ caramella mentre la stevia no… farò altre prove per vedere meglio come reagisce…

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  20. Benvenuto (in mega ritardo ;-)) anche da parte mia!
    Mi attira molto questa ricetta! Trovo geniale l’idea di usare le patate nell’impasto ed omettere i grassi!

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  21. Davvero invitanti questi bocconcini! Mi viene proprio voglia di provarli!! Bravo!! 😀

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