Anellini al pesto okaroso


Dato che il pesto è uno dei miei condimenti preferiti non poteva mancare la mia versione. Non voglio essere ripetitiva, ma lo adoro talmente tanto che deve figurare per forza tra le mie ricette.

Ingredienti:
80 gr di anellini integrali

Ingredienti per il pesto:
fagiolini
olive
okara di soia
basilico
pepe
curry
farina di nocciole
semi di girasole
pane grattuggiato integrale speziato
olio evo

Procedimento:
Buttate la pasta, e nel frattempo frullate i fagiolini (i miei erano molto teneri!!!) assieme al basilico. Mettete la crema nel piatto, aggiungete l’okara, il curry, il pane grattuggiato e tutti gli altri ingredienti e mescolate. Mescolate la pasta al sugo una volta pronta, condite con un filo di olio e limone e una spruzzatina di pepe e servite!!!!!

Il Punto:
Approfitto della ricetta per mostrarvi alcune immagini dell’Isola del Garda. Non l’ho visitata  recentemente: le foto risalgono infatti a Maggio 2010 XD…. ma è un posto che mi ha talmente ammaliata che ho deciso di mostrarvi alcune foto!!!! Pensate che qualcuno organizza persino i matrimoni sull’isola. Se venite in zona…. vale la pena visitarla, anche se i costi sono abbastanza alti (io ho pagato meno perchè ci sono andata con la scuola).


Questa sembra un giardino giapponese…

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Capista che belle foto…beato chi può sposarsi lì!!!Comunque il tuo pesto mi incuriosisce, ma essendo allergica alle nocciole dovrei omettere la farina..tu che mi consigli?La ometto completamente o la sostituisco??

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  2. Grazie: anche io che vivo qui vicino sono rimasta a bocca aperta: è Il Paradiso….Oh povera, che sfortuna…. potresti sostituire le nocciole con le mandorle o con della frutta secca a cui non sei allergica…

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  3. Ottimo pesto e bellissime foto…davvero un luogo da sogno 🙂

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  4. Buono!!! Col curry poi, adoro!! 🙂

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  5. Complimenti per il piatto gustoso e per le foto!
    Bei posti… mi piace molto l’aiuola con l’albero disegnato all’interno!!! 😉

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  6. Grazie a tutte

    Aliing: si, la mia preferita è quella che sembra un giardino giapponese

    Mirthilla: Un’altra fan del curry, eh??? Io nn posso farne a meno, tra un po’ lo mangio anche a colazione xd

    Leonora: Si, sembra un labirinto….

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  7. Fatina, io adoro la pasta e questa mi farà impazzire, già lo so.. complimenti!

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  8. Pure io adoro il pesto *____*

    …ed oggi anche io ho fatto una piccola gita fuori porta, e sono stato in un posto simile a quello in foto 😛

    (e grazie a questa uscita inoltre, ho avuto lo spunto per il prossimo disegnino :mrgreen: )

    Cmq, bellissima l’Isola del Garda! 😛

    Complimenti per il piatto 😉

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  9. Veramente il pesto è una meraviglia, anch’io lo adoro.
    Le foto sono stupende.

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  10. Cara Fatina,
    intanto complimenti per le ricette, anch’io passo almeno 1 o 2 ore al giorno in cucina perché l’alimentazione è il primo passo da cui segue tutto il resto.
    Ti do una ricetta per un pesto insolito:
    Vai in giardino raccatta tutte le erbe aromatiche che trovi, ripulisci le foglie dai rametti, poi buttale in acqua bollente per circa un minuto, scolale con una schiumarola e buttale subito in acqua fredda, si fisserà la clorofilla e il colore verde.
    A questo punto le puoi frullare senza che il metallo della lama le ossidi, aggiungi quello che vuoi (ad esempio semi, aglio, olio, ecc.) e fai il “tuo” pesto.
    Avrà un successo clamoroso, se hai l’accortezza di non aggiungere cose troppo colorate il tuo pesto manterrà un colore verde brillante anche dopo un’ora, ammesso che ne sia avanzato.
    Ciao
    Maurizio

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  11. Kristina: Hihi alla faccia di quelli ke dicono ke i vegan mangiano solo verdure!!!!

    Nello: davvero??? Sn curiosa di sapere dv 6 stato: attendo la ricetta

    Xuxa: grazie!!! CArinissima

    Maurizio: gentilissimo, voglio assolutissimamente provarlo!!!!
    Ma per erbe aromatiche intendi menta, basilico, e anche ortiche, cicorie, trifogli…. tutto????

    Reply
  12. Maurizio: ma vivi o gestisci in un ecovillaggio? Xk nella mail di notifica c’era il link……. e sn andata sul sito!!

    Reply
  13. Cara Fatina,
    non vivo esattamente in un eco villaggio, sarebbe meglio chiamarlo insediamento sostenibile, perché sul piano ecologico adottiamo tutti gli accorgimenti possibili, ma non siamo una comunità, siamo io, la mia compagna e una cagnolina.
    Credo fermamente nel futuro delle zone rurali, quindi in questo momento sto investendo molte delle mie energie sul progetto sindaci (una procedura urbanistica per utilizzare le aree agricole non produttive) e con gli otto comuni del Rubicone (dove vivo) un progetto di alimentazione consapevole.
    Alimentazione ed ecologia vanno di pari passo, lo scopriamo ogni giorno di più. Un caro amico che si occupa di queste cose si chiama Fausto Faggioli di Cusercoli, se vivi in campagna e ti piace la vita all’aria aperta ti sarà molto utile.
    Le erbe aromatiche: usa quelle che hai a portata di mano senza fare troppi mischioni, usa il tuo istinto per scegliere, la regola è che non ci sono regole …
    Ciao e complimenti ancora per le tue ricette.

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  14. ciao gentilissimo!!!
    Si vivo in un paesino con molto verde quindi….. cmq l’ho provato: ho usato erbe aromatiche e ho aggiunto anche della piantaggine e della silene: Buono!!!!!
    Grazie…. chiedevo dell’ecovillaggio xk sto cercando qlcn a cui rivolgermi x andare all’estero in una comunità vegana…. co vitto e alloggio in cambi di lavoro in campagna

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  15. Cara Fatina, dovresti proprio chiamare Fausto Faggioli perché se ci sono agevolazioni o offerte per giovani, specie se all’estero, dovrebbe conoscerle, è molto informato su tutto ciò che accade in europa. Se mi mandi la tua email ti mando il suo cellulare privato.
    Altrimenti cercalo qui http://www.fattoriefaggioli.it/.
    Personalmente come zona amo in modo particolare la Provenza, c’è una piccola catena montuosa che si chiama les Alpilles (le piccole alpi) nei pressi di Saint Remy de Provence, che è una vera chicca sul piano ambientale. E poi in questa zona, come in tutta la Provenza, si concentrano una infinità di aziende agricole biologiche con dei prodotti di qualità altissima.
    La Provenza a mio modo di vedere è un gran posto per vivere, l’aria è ottima anche in pianura (mentre nella nostra pianura padana, la zona più inquinata d’europa bisogna salire oltre i 300 metri, ci sono molti alberi secolari, la campagna è verdissima ed i centri abitati sono ben distanti fra loro. Il microclima è perfetto fresco e asciutto d’estate, mite d’inverno, specie nel versante sud che da sul golfo del leone.
    Poi c’è un paesino sui Pirenei con un piccolo eco villaggio, il più ardito di Francia.
    Fai un po di ricerche su google, e alla rete europea degli eco villaggi. Anche se molti eco villaggi non sono per nulla eco, sono comunità intenzionali, ma non hanno intenzione di produrre energia verde, riciclare le acque ed i rifiuti, ecc. Come il presidente della rete italiana, un toscano, che alleva nella comunità di Bagnaia, mucche ed altri animali da macello, inquina tutto il possibile, mangia carne e chiede agli abitanti della comunità di conferire tutti gli averi nella cassa comune.
    Auguri per i tuoi intenti
    Maurizio

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