La nostra scelta etica… amore per l’ambiente… per la salute… per gli animali… ecco si gli animali… parliamo dei nostri amici animali… I nostri amici animali a quattro zampe per esempio… i cani… Spesso questi dolcissimi e fedelissimi cuccioli rappresentano, specialmente nelle famiglie con bambini, un “gioco nuovo” per i bambini… Magari poi in realtà per loro non sono un gioco.. diventano come fratellini per fortuna… e ci pensano loro… i bambini a far sì che il rapporto funzioni… Ma la cosa che disturba è l’idea di partenza dei genitori… Oltretutto, non è che la cosa viene analizzata… troppo spesso, i cuccioli vengono acquistati… Con tutti i piccoli indifesi e i poveri abbandonati… creature in attesa nei canili di tutt’Italia… I compagni animali… i nostri fedeli cani… non sono cose… oggetti con un prezzo… sono esseri viventi… con sentimenti ed emozioni… Dobbiamo compiere opere di sensibilizzazione al fine che i cani non vengano allevati per essere venduti… Gli esseri viventi non sono merce di scambio… Ci sono tanti trovatelli… accogliamo nelle nostre case… all’interno delle nostre famiglie i cani abbandonati… o facciamoci regalare cuccioli nati al vicino… magari… Ma non alimentiamo questo mercato vergognoso…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
siamo perfettamente d’accordo con quanto detto sopra ma estendiamo l’appello anche per i gatti dei quali si fa altrettanto commercio, quelli di razza ovviamente. E i randagini chi se li porta a casa ? Sempre le stesse persone più sensibili che di solito ne hanno già adottato più di uno, trovato abbandonato piangente sul ciglio della strada quando va bene, altrimenti trovato piangente in un cassonetto dell’immondizia. Anche animali come criceti, conigli nani, etc… una volta comprati non hanno lunga vita perchè finita la novità, esaurito il gioco col bambino, non si sa che fine facciano. Cambierà mai l’uomo ?
I genitori. Mi sa che alla radice di tutto, c’è proprio questa parola: genitori. Io ho un figlio di quasi sette anni, e mi accorgo da come spesso mi guardano i genitori degli altri bambini, di aver creato “un mostro” per la società in cui viviamo: è un bambino responsabile! Oddio, dove si era mai visto un bimbo che invece di tormentare gli animali di casa li accudisce e ci gioca senza seviziarli? Non sto esagerando: spesso i commenti degli altri genitori sono proprio questi: “Ah, beata te che hai un figlio bravo, il mio il cane lo tortura!”.
Beata me un corno! Mio figlio è come tutti gli altri bambini, sicuramente ha un buon carattere, ma siamo stati mio marito ed io ad educarlo al rispetto del prossimo, indipendentemente dal fatto che si tratti di animali o persone. E’ questa secondo me la cosa più importante: imparare a rispettare gli animali, imparare ad amarli senza stare a guardare di che razza sono o di che colore hanno la pelliccia.
Sono d’accordo sul regalare un cucciolo al proprio figlio, ma dobbiamo insegnare loro ad accudirlo e a rispettarlo, come se gli facessimo tenere in braccio un neonato. Portare ogni tanto i propri figli a fare un giro nei rifugi delle nostre città, è sicuramente più educativo che andare allo zoo…
I bambini sono il nostro investimento futuro, e gli animali e la natura sono il nostro patrimonio più grande.
Noi, siamo i mediatori.
ne so qualcosa il primo cane che ho avuto lo abbiamo preso in canile…era distrutto psicologicamente e fisicamente.Uno splendido pastore tedesco alsaziano che tremava per ogni cosa che si muovesse!! ci hanno spiegato che era stato “preso”forse per un bambino…ma poi era cresciuto troppo!!ed allora è stato “buttato”nelle campagne dove i contadini lo hanno massacrato di botte! un mese di canile e poi casa nostra dove per un mese ho dovuto sdraiarmi a terra accanto a lui per fargli capire quanto lo amavo,tanta pazienza ed amore hanno fatto di lui un cane dolcissimo ed affettuoso…Wolf è mancato 2 anni fa di sclerosi aveva solo 7 anni ed ancora mi manca da morire.
ora accanto a noi ci sono due pesti(sempre pastori tedeschi incrocio collie)che riempiono le mie giornate ed il cuore e che abbiamo portato via da una brutta situazione