Non buttate mai il pane secco!!! Io non lo faccio e tra zuppe di pane, pappe al pomodoro e dolcetti vari, ieri è sbucata anche lei: una deliziosa torta di pane!!!
Presentata così questa semplice e rustica torta sembra essere un dessert da 5 stelle!!!
Il gusto tra l’altro non smentisce l’aspetto: il caramello e lo zuccherino a velo lo valorizzano un sacco!!!
Ingredienti:
5 o 6 fette di pane toscano raffermo (ammollato nel latte di avena e ben strizzato)
2 cucchiai di farina bianca (o a piacere, io al momento avevo solo quella)
1 cucchiai di zucchero bianco
2 cucchiai di zuccero di canna
latte di avena qb per rendere tutto omogeneo e denso
uvetta
olio evo
noci sgusciate e schiacciate grossolanamente
2 pere a dadini (oppure altra frutta fresca o secca a piacere)
Procedimento:
Prendere il pane imbevuto di latte di avena e strizzarlo bene. In una ciotolona aggiungere tutti gli ingredienti e mescolare con cura.
Versare l’impasto in una terrina unta con olio evo (o margarina veg) e ricoperta di pan grattato. Io non l’ho fatto perchè mi mancava ed ho usato la carta da forno…. per chi può usare margarina e pan grattato è meglio, il gusto migliora perchè viene una gustosa crosticina!!!
Aggiungere anche un filo di olio su tutta la superficie….
Infornare a 180° per 30-40 minuti.
Consiglio di non fare la torta molto alta, al massimo direi 3 cm, altrimenti viene molto budinosa e non cuoce dentro.
Servire a fette tiepidine o fredde ricoperte di zucchero a velo e da un filo di caramello!!!
Enjoy! : )
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Adoro le torte di pane, il mio problema è che non ho mai pane raffermo 🙁
hi hi!
mamma mia che meraviglia!gustosissima,complimenti!
Anche a me piacciono un sacco le torte di pane! Io ci aggiungo solo un pò di cioccolato, che ne sono golosa 🙂
ahahah qui il pane non avanza mai!!! 🙂 xò che bella…
non ho mai mangiato una torta così…ma l’aspetto è veramente mooooolto invitante.
Che bella che è…………..sto provamdo ad immaginare il sapore!!!!!Complimenti.
UHHHHHHHHHH ma io me la stavo perdendo ed era davanti agli occhi…Complimientos! bellissima, e dico già che la proverò!
E’ favolosa…. morbida, leggermente umida, le torte che preferisco, purtroppo non ho mai pane vecchio… 🙁
Buona, buona, buona!!!
Però neanche a me avanza il pane… 🙁
Ma se mi dovesse capitare ci farei volentieri questa tortina!
Sia pane o torta di pane mi piace un sacco. Buona ricetta.
Brava. 😛
Per provare questa tua ricetta, farò diventare appositamente raffermo il pane nella quantità necessaria.
Bontà infinita, anche io ne facevo una tempo fa, ma era con le uova … penso che posso sfruttare la tua base ed adattarla 🙂
Grazie
Meravigliosa!!! Io invce ho un bel po’ di pane buono buono fatto da noi che si è seccato…mi stavo proprio chiedendo cosa potevo farci perchè costa così tanta fatica farlo a casa e gli ingredienti fra pasta madre e farine biologiche o biodinache così preziose che sciuparlo è un sacrilegio!!!
GRAZIE RICETTA
Quoto Chicca !!! 😀
Volevo dire: sia budino o torta di pane e non pane due volte.
Mi scusa l’errore.
hei ma qui si esagera!! che delizia autunnale!!
Tutta da provare!! 😛
ehi questa è una ricetta da lode! più guardo sta delizia e più mi viene il capogiro!!! 🙂
Eccellente versione della ” Pinza ” diffusa dall’alto Veneto fino al Trentino e Trieste.
Normalmente si fa con le mele, ma le varianti sono infinite.
A Bassano ( del Grappa ) assume un nome, beh, particolare : puta’na, nella quale entrano anche farina di mais e fichi secchi.
La tua e’ spendida, ne feci una anch’io tempo fa http://www.veganblog.it/2009/09/06/pinza-con-le-pesche/
ma perche’ non rieco a inserire i link stasera ? boh.
buon appetito
Da noi in Romagna questa è chiamata proprio torta di pane e sarebbe con le uova. Dentro ci si mette tutto quello che c’è in casa, io qui ho abbinato alle pere le noci e l’uvetta….. era quello a disposizione, molto delicata!!! Credo che sia diversa dalla PInza, la nonna di Daniele viene da Trieste e la sua è un’altra cosa… : )
@Micillo: buona la tua Pinza con le pesche!!!
Adoro le torte di pane! Brava, deve essere davvero buonissima!